Depositati i documenti che provano il peculato (fonte: direttanews.it)
Poteva essere la giornata della scarcerazione di Massimo Cellino, e invece si aggrava la posizione del presidente del Cagliari Calcio: sono stati depositati nel corso dell’udienza del Tribunale del Riesame i documenti che proverebbero il pagamento di una parte di fondi pubblici per i lavori effettuati nello stadio Is Arenas a Quartu.
Cellino era stato arrestato lo scorso 14 febbraio insieme al sindaco di Quartu, Mauro Contini, e all’assessore ai lavori pubblici, Stefano Lilliu, con l’accusa di tentato peculato e falso ideologico per una serie di irregolarità nella costruzione dello stadio Is Arenas.
Nei nuovi documenti depositati nella Procura di Cagliari, si proverebbe il pagamento di 350 mila euro per una parte dei lavori svolti allo stazio da parte della ditta di Antonio Grussu, arrestato a fine novembre insieme ai funzionari del Comune di Quartu, Pierpaolo Gessa e Andrea Masala. I 350 mila euro sarebbero una parte dei 750 mila destinati al Piano integrato d’area Serpeddì-Is Arenas, ma usati per i lavori allo stadio.
Angela Tisbe Ciociola
