Murales Del Corno

Il murales di via Sammartini                                     e l’assessore alla Cultura Del Corno

Come ogni anno, e questo più che mai, Milano, città medaglia d’oro alla Resistenza, festeggia i 70 anni della Liberazione con un ricco programma di eventi.

Grande novità targata 2015 è l’apertura della casa della Memoria: inaugurato il 24 aprile, l’edificio di via Confalonieri 14 ospita la sede di varie associazioni che conservano la memoria della conquista della libertà e della democrazia in Italia quali Aned, Anpi e Insmli. Il 25 aprile è poi la volta degli eventi “storici”: dopo la deposizione delle corone di fiori ai monumenti cittadini che ricordano la storia della Resistenza, giunge a Milano anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che assieme al sindaco Giuliano Pisapia celebrano il settantesimo anniversario della Liberazione al Piccolo Teatro Grassi. A seguire il tradizionale corteo che da porta Venezia arriva fino al Duomo. Ma quest’anno anche il mondo della street art ha deciso di festeggiare lo storico avvenimento a Milano: due murales, patrocinati dal Comune, sono così apparsi sul cavalcavia Buccari e in via Sammartini. Entrambi, attraverso i colori delle bombolette di artisti quali Orticanoodles, Sfiggy e Ale Puro, ricordano i valori che hanno portato uomini e donne di allora a liberare il Paese dall’invasione nazi-fascista.

Non è da meno il comune di Sesto san Giovanni, città medaglia d’oro alla Resistenza al pari di Milano: qui, assieme allo storico corteo per le strade cittadine, molti sono gli eventi dedicati ai più giovani. Il 25 aprile i ragazzi sono coinvolti nel progetto “Adotta una storia – i luoghi della Resistenza” per trascrivere su Wikisource le iscrizioni delle lapidi cittadine, mentre il 26 aprile gli studenti della Civica scuola di Musica si esibiscono in concerto con Enrico Intra e Franco Cerri. Il 15 maggio, infine, gli allievi dell’Istituto tecnico De Nicola presentano i progetti video realizzati nel corso dell’anno sui temi della deportazione politica, della liberazione e della rinascita del sindacato che saranno custoditi all’Archivio del Lavoro di via Breda.

Clara Amodeo