Carolina Girasole, ex sindaco Isola Capo Rizzuto

Carolina Girasole, ex sindaco Isola Capo Rizzuto

Icona antimafia agli arresti domiciliari per presunti rapporti con l’ndrangheta. Martedì 3 dicembre la Guardia di Finanza ha arrestato Carolina Girasole, ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, con l’accusa di corruzione elettorale. Sarebbe stata eletta, secondo gli inquirenti, anche grazie al sostegno della cosca Arena, considerata una delle più potenti delle cosche calabresi. Dal 2008 al 2013 il suo mandato si era contraddistinto nell’impegno contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività dei Comuni. Il suo nome era stato accostato a quelli di altre donne sindaco impegnate contro la ‘ndrangheta.

L’operazione delle fiamme gialle di Crotone ha visto 13 misure cautelari, tra i quali anche il boss Nicola Arena, di 76 anni, capo dell’omonima cosca, che era già detenuto. Sono stati eseguiti, inoltre, altri sette provvedimenti restrittivi, tre dei quali agli arresti domiciliari e due obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria.

Carolina Girasole era stata eletta nel 2008 alla guida di una lista civica di centrosinistra. Alle ultime elezioni politiche, la candidatura alla Camera con la lista Scelta Civica di Mario Monti. Successivamente c’era stato il tentativo di rielezione al Comune la primavera scorsa, sempre con una civica. Sconfitta, si era seduta sui banchi dell’opposizione.

Andrea Zitelli