Saman Abbas è stata strozzata o strangolata. La relazione preliminare medico- legale e anatomopatologica dei periti nominati dalla Corte di assise di Reggio Emilia ha confermato ufficialmente l’ipotesi emersa nel corso delle indagini: la 18enne pakistana è stata uccisa per asfissia.

Il casolare di Viazza Reatino dove sono stati ritrovati i resti di Saman (Agi)

La perizia – Gli accertamenti sui resti della ragazza, trovati il 17 novembre 2022 nel casolare di Strada Reatino a Novellara, hanno constatato una lesione dell’osso ioide (collo), a livello della quarta vertebra cervicale tra mandibola e cartilagine tiroidea della laringe.
Per i medici legali Cristina Cattaneo e Biagio Eugenio Leone, si tratterebbe di un trauma «correlato ad un atto compressivo, come nello strozzamento o strangolamento».
La perizia sarà discussa in aula il 15 giugno, ma già venerdì 12 maggio la dottoressa Cattaneo sarà in tribunale a Reggio per aggiornare le parti.

Udienza Shabbar Abbas – Dopo una lunga serie di rinvii, è prevista per il 9 maggio a Islamabad l’udienza per l’estradizione del padre di Saman, Shabbar Abbas, accusato dalla Procura di Reggio Emilia in concorso con la moglie, ancora latitante, lo zio e due cugini per omicidio e occultamento di cadavere.