Le borse hanno risposto positivamente all’accordo raggiunto tra il Fondo monetario internazionale e l’Eurogruppo per ridurre il debito di Atene e sbloccare la partita degli aiuti da 43,7 miliardi di euro. Il 13 dicembre dovrebbe arrivare la decisione formale, dopo il pronunciamento dei parlamenti nazionali. Le misure dell’intesa prevedono sforzi per tutti i soggetti coinvolti, ha spiegato il presidente dell’ eurogruppo Juncker.

Dai tagli degli interessi alla cessione dei profitti sui bond. Il premier greco Antonis Samaras ha dichiarato che “tutto è andato bene. Tutti i greci insieme hanno lottato per questa decisione, e domani comincia un nuovo giorno per tutti noi”.

Le borse hanno segnato un rialzo sia in Asia che nel Pacifico. L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo, che aveva cominciato la seduta in leggero calo, ha cambiato direzione in seguito all’annuncio dell’accordo tra Ue-Fmi, arrivando a guadagnare, un’ora e 10 minuti dopo l’apertura, allo 0,45%. La borsa di Seul è salita dello 0,87%, quella di Sidney dello 0,74%, più lenta Hong Kong con lo 0,14%, ancora aperta insieme a Shanghai, che registra un meno 1,2%. Rialzi anche per le principali borse europee, Londra sale dello 0,45%, Parigi dello 0,53%, Francoforte dello 0,55% Atene 1,22% e Madrid dello 0,49%, mentre Milano (+0,35%) riduce la crescita iniziale. Positivi anche i future su Wall Street, in attesa di numerosi dati macroeconomici dagli Usa.

Gabriele Principato