Il mondo è ancora nel pieno della pandemia. I casi di contagi hanno superato i 5 milioni e i morti, secondo gli ultimi aggiornamenti forniti dalla Johns Hopkins University, sono 328.191. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito, con oltre 1,5 milioni di positivi alla Covid-19 e 93.439 decessi. Seguono il Regno Unito e l’Italia, dove mercoledì 20 maggio i contagi erano 665 in più del giorno precedente.

Russia – In Russia sono stati ufficialmente superati i 3000 morti. Nel Paese continua a crescere il numero di contagi, saliti a 317.554. I guariti, nel corso delle ultime 24 ore, sono 7289, per un totale di 92.681.
Regno Unito – Il coronavirus continua ad angosciare anche il Regno Unito, costringendo a decisioni drastiche. È il caso di Cambridge, il cui ateneo, fiore all’occhiello del sistema universitario nazionale e internazionale, ha annullato tutte le lezioni in classe per il prossimo anno accademico. Si farà didattica online fino all’estate del 2021, con la possibilità di rivedere la scelta qualora il governo cambiasse le indicazioni sul distanziamento sociale. Nei giorni scorsi l’ente che sorveglia il sistema universitario britannico ha detto che gli studenti che si iscriveranno per il prossimo anno devono essere informati «con assoluta chiarezza su come si terranno i corsi» prima di fare le loro scelte per l’autunno.
Singapore – Non solo le lezioni avvengono a distanza. A Singapore un malese di 37 anni, accusato di traffico di droga, è stato condannato a morte via Zoom durante un’udienza avvenuta a distanza a causa della pandemia. L’uomo è stato impiccato il 15 maggio, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. Punithan Genasan, questo il nome del condannato, era ritenuto colpevole del traffico di almeno 28 grammi di eroina. Ha negato qualsiasi legame con i due corrieri che l’avevano indicato come responsabile dello spaccio e ha ottenuto il sostegno di due testimoni. Ma la sua difesa è stata respinta dal giudice dell’Alta Corte Chan Seng Onn.