L'account Twitter del ministero della Funzione Pubblica riporta l'annuncio

L’annuncio arriva via Twitter: nella pubblica amministrazione gli esuberi “sono pari a 4.028 unità”. Più di quattromila dipendenti statali, nel piano di contenimento della spesa del ministero per la Funzione pubblica, perderanno il posto di lavoro. E lo scoprono su un social network: è l’account del ministero a riportare le parole del ministro Filippo Patroni Griffi, pronunciate nell’incontro a Roma con i sindacati sul tema della spending review.

Degli oltre 4mila dipendenti che rischiano di restare a casa, 3.236 lavorano nei ministeri, 126 negli enti pubblici di ricerca e oltre 600 negli enti pubblici non economici. La riduzione degli organici, che porterebbe al risparmio di 342 milioni di euro, colpirà 50 amministrazioni centrali dello Stato escludendo per ora il ministero della Giustizia, l’Inps e gli Enti parco, sui quali interverrà in seguito. Salvi invece  la Farnesina e il Viminale. Ma a rimetterci il posto non saranno solo gli impiegati: ci sono anche 487 dirigenti in esubero, 48 di prima fascia e 439 di seconda.

Su internet fa già discutere il mezzo scelto per l’annuncio dei possibili licenziamenti. Mentre il ministro twitta che ci sarà “presto un tavolo tecnico sul precariato nel pubblico impiego”, monta la polemica sull’utilizzo di 140 caratteri per licenziare più di 4mila persone.

Francesco Giambertone