È giallo e sembra un frigorifero. Si chiama Snapbot ed è un distributore di occhiali. Il primo è comparso qualche giorno fa a Venice Beach, la spiaggia di Los Angeles. Presto ce ne saranno altri, ma nessuno sa dove.

Ha puntato sul mistero Snapchat, il social network più amato dai giovanissimi, per distribuire i suoi Spectacles, occhiali da sole che, al prezzo di 129 dollari, consentono di filmare l’ambiente circostante e condividerlo con i propri followers. I distributori continueranno ad apparire in diverse città d’America e scompariranno da lì nel giro di 24 ore. Nel 2017 gli Spectacles saranno messi in vendita in modo tradizionale, tuttavia su eBay c’è chi è stato disposto a spendere fino 3.000 dollari per accaparrarseli in anteprima. Una strategia di marketing che, vista la crescente curiosità per il prodotto, finora si sta rivelando vincente.

Non è la prima volta che gli uomini della tecnologia, oltre a plasmare le nostre vite virtuali, hanno provato a reinventare le regole del commercio. Gli anni ’90 videro il fiorire dallo “shareware”: alcuni programmi, scaricabili dalla rete o contenuti in cd allegati a riviste, potevano essere utilizzati gratuitamente per un tempo limitato o con un numero ridotto di funzioni; tali restrizioni potevano essere superate acquistando la versione completa. Grande fu la fortuna della versione di prova del videogioco “Doom”, uno sparatutto che fu giocato da almeno 15 milioni di persone.

Su questa scia, al giorno d’oggi, Amazon ci consente di leggere le prime pagine di un libro prima di decidere se acquistarlo o meno, in copia cartacea o sul proprio lettore e-book. Un’innovazione che, tuttavia, fa sorridere se paragonata alle picconate inflitte ai modelli tradizionali di vendita dal colosso di Jeff Bezos. Dopo averci dato la possibilità di acquistare i prodotti online, dopo aver abbreviato esponenzialmente i tempi di consegna, dopo averci persino permesso di fare la spesa dal computer di casa, da qualche giorno anche in Italia si possono acquistare i cosiddetti “Dash Button”. Nella dispensa i biscotti scarseggiano? Basta premere un apposito pulsante per ordinarlo. Sta finendo la carta igienica? C’è un pulsante anche per questo. Entro il giorno successivo la merce sarà a casa. I Dash Button, che prima dell’utilizzo vanno configurati con lo smartphone in base alle proprie preferenze, costano €4,99 e sono disponibili solo per i clienti Amazon Prime. La fantascienza di ieri è entrata nella vita di tutti i giorni.