(ALS) – Milano, 10 nov – Nel triplice assassinio delle prostitute di Roma si segue la pista del serial killer. In Italia non sarebbe il primo omicida che sceglie tra le escort le proprie vittime. Nel 1994 fu infatti arrestato a Vicenza Gianfranco Stevanin, poi condannato per violenza sessuale, omicidio e occultamento di cadavere. L’uomo aveva soffocato cinque prostitute. Oltre a quello di Stevanin, tra i casi più noti di serial killer di prostitute in Italia si ricordano anche quelli di Donato Bilancia, genovese, autore di 17 omicidi e reo confesso, Giancarlo Giudice, torinese, omicida di nove vittime, e Marco Bergamo, altoatesino, autore di 5 delitti e ricordato come “il mostro di Bolzano”. Al 2001 risale invece l’ultimo colpo del killer genovese Maurizio Minghella. Nel 1978 aveva ucciso cinque donne a Genova, a cui si erano aggiunte tra il 1997 e il 2001 altre prostitute violentate e strangolate a Torino, durante il periodo di semilibertà. Sempre nel 2001 fu invece arrestato Giordano Pasinelli dopo aver ammazzato tre escort nel bresciano. È stato scarcerato lo scorso marzo. Ancora senza colpevole è invece il doppio omicidio di Sarzana, in Liguria, nel quale nel giugno 2022 sono state uccise una trans e una prostituta.(ALS)
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