Il nuovo formato della Champions suscita dubbi e divide l’opinione di appassionati e addetti al lavori. Ma sui risultati c’è certezza, almeno per ora: i club inglesi dominano e portano a casa i primi tre posti in classifica. Aston Villa e Liverpool sono già a punteggio pieno, tre vittorie su tre, il Manchester City, con un pareggio e due successi, è sul podio grazie alla differenza nella quantità di reti segnate. È proprio il 5-0 del Manchester contro la Sparta Praha di mercoledì 23 ottobre a evidenziare il momento positivo dei britannici: strategia, gioco di squadra, intesa in attacco e al centrocampo, i cechi quasi non hanno toccato palla.

Le italiane –  Le squadre nazionali arrivano in ordine sparso: le milanesi portano a casa la vittoria, soffrono Juventus e Bologna, 0-0 per i bergamaschi. Martedì, la partita del Milan contro il Club Brugge ha visto il trionfo dei  rossoneri per 3 a 1 con la doppietta di  Tijjani Reijnders e il record di Francesco Camarda, 16 anni e 226 giorni che ne fanno il giocatore italiano più giovane ad aver mai partecipato alla competizione (qualificazioni escluse) a 16 anni e 226 giorni. Marcus Thuram salva l’Inter infliggendo l’unico goal del match allo Young Boys e regalando la seconda vittoria del torneo ai nerazzurri. I tedeschi dello Stuttgart fermano gli juventini al 92′ con la rete di Touré, al palo anche il Bologna, sconfitto dall’Aston Villa per 2 a 0, con gli inglesi che dominano il primo tempo e si posizionano in vetta alla classifica generale. Nulla di fatto per l’Atalanta che non oltrepassa lo 0-0 contro il Celtic, ma può almeno vantare un porta inviolata dall’inizio della competizione.

Nuove regole – Squadre e tifosi sono alle prese con la fase di adattamento alle nuove regole che il Comitato Esecutivo UEFA ha introdotto per l’edizione 2024/2025 della Champions. Su tutte, l’abbandono del sistema dei gironi che ha rivoluzionato la competizione e dato a quattro squadre in più l’opportunità di giocare contro i più importanti club europei. Un totale di 36 formazioni partecipano infatti a un’unica fase iniziale, la cui classifica comprenderà tutti i partecipanti che si sfidano in otto partite a girone unico (ex fase a gironi). Nessuno gioca più due volte contro tre avversari – in casa e in trasferta – ma si misura contro altri otto club: metà degli incontri avverrà in casa e metà in trasferta. La classifica generale è poi stilata in base ai risultati di ogni partita, con tre punti per la vittoria e uno per il pareggio. I primi otto club classificati nella “fase campionato” si qualificheranno automaticamente agli ottavi di finale. Le squadre classificate dal 9° al 24° posto invece,  si sfideranno in spareggi a eliminazione diretta con gare d’andata e ritorno per riempire la griglia degli ottavi. Gli ultimi in classifica, dal 25° posto in giù, saranno eliminati senza possibilità di accedere alla Uefa Europa League (qui il regolamento completo)