«Dopo lunghe trattative, Chiara Ferragni e Fedez stanno firmando l’accordo di separazione e contestuale divorzio». Lo hanno reso noto gli avvocati Pompilia Rossi, con Alessandro Simeone e Andrea Petrolucci, per lui e Daniela Missaglia per lei. «Depositeremo a breve l’accordo di separazione che sarà omologato dal Tribunale di Milano che dopo sei mesi pronunzierà il divorzio, facendo cadere il sipario sulle vicende di una delle coppie più amate e chiacchierate degli ultimi anni», si legge in una nota.

L’accordo – I primi dettagli del patto sono già noti, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei due figli: «Leone e Vittoria staranno con mamma e papà indicativamente per gli stessi periodi, durante i quali ciascun genitore provvederà al loro mantenimento. Fedez, come aveva lui stesso richiesto, pagherà anche, direttamente ed interamente, le scuole, le spese mediche e le spese per le attività sportive dei bambini». Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, Ferragni non beneficerà, però, di alcun assegno di mantenimento. Dato il patrimonio milionario dell’influencer e imprenditrice digitale, i legali di Federico Lucia avevano contestato la richiesta. E la loro linea ha prevalso.

La coppia reale del web – La coppia reale del web sta dunque per vivere insieme il suo ultimo capitolo. Una relazione documentata tra social, canzoni, spot pubblicitari e persino una serie tv su Prime Video. Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton e un collare con più glitter di una giacca di Elton John i versi che, nel 2016, erano stati colpo di fulmine in Vorrei ma non posto, brano pubblicato da Fedez in collaborazione con J-Ax. Allucinazione collettivache doveva essere l’ennesima diss-track nello scontro a colpi di barre con Tony Effe – è stata invece l’ultima dedica (rabbiosa e nostalgica al contempo) del rapper all’ormai ex moglie. Una storia cominciata e terminata in due canzoni. Nel frattempo, per i Ferragnez sono trascorsi otto anni di grande esposizione mediatica ed eventi in giro per l’Europa e per il mondo. E soprattutto, il Festival di Sanremo 2023, principio di una crisi da cui non si sono più ripresi.