Cadono le accuse di stupro e violenza sessuale su Kylian Mbappé. Lo ha annunciato la procuratrice svedese Marina Chirakova: «La mia valutazione è che le prove non sono sufficienti per procedere e l’indagine è quindi chiusa». Nella dichiarazione la stella del calcio non viene menzionata per nome ma viene riportato che «non gli è stato notificato il sospetto di un reato».
Mbappé era considerato “ragionevolmente sospetto” per lo stupro di una donna avvenuto nel centro di Stoccolma. A lanciare lo scoop era stato il quotidiano svedese Expressen il 16 ottobre scorso. L’attaccante aveva provato inizialmente a difendersi, riferendosi alla vicenda come «fake news», mentre in seguito aveva ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con la donna, definendolo però «consensuale». Il calciatore del Real Madrid, si trovava a Stoccolma perché aveva saltato la convocazione in nazionale per la sfida di Nations League contro Israele.