Un operaio è morto nella mattina del 13 gennaio dopo essere stato colpito da un albero a Pescia, in provincia di Pistoia. L’uomo, un 59enne e residente nello stesso paese dove è avvenuta la tragedia, stava tagliando la pianta, che gli è poi crollata addosso. Era dipendente di una cooperativa che svolge il servizio di manutenzione del verde per il Comune. L’incidente si è verificato lungo via Colli Veneri, un tratto sterrato che porta a una zona boschiva. I sanitari e i vigili del fuoco sono intervenuti con i carabinieri e il personale della medicina del lavoro. Sono in corso le verifiche per comprendere la dinamica di quanto accaduto.
L’assessora regionale Alessandra Nardini ha commentato su Facebook: «Profondo cordoglio per l’ennesima vittima sul lavoro. Saranno le indagini e le autorità competenti a chiarire quanto accaduto ed eventuali responsabilità, ma una cosa è certa: questo continuo bollettino di vittime va fermato. Il lavoro non può e non deve mai tradursi nel rischio di ammalarsi, ferirsi o addirittura morire, come è successo di nuovo oggi». Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale di Bologna morti sul lavoro, all’11 gennaio le vittime in Italia erano 21. La notizia che arriva da Pescia le farebbe salire a 22.
