(ALS) – MILANO, 14 FEBBRAIO – Quarant’anni dopo la storica ospitata del 1985, i Duran Duran sono tornati al Festival di Sanremo ed è stato show. Il gruppo, esponente della musica new wave e del synth pop britannico anni ’80, si è esibito durante la terza serata con un medley di “Invisibile”, “Notorious”, “Ordinary World” e “Girls on film”. All’Ariston, tutti hanno filmato la performance per immortalare il momento. Sul palco, insieme a Simon Le Bon e soci, è poi salita anche la bassista dei Maneskin, Victoria De Angelis, per suonare sulle note di “Psycho Killer”.
Carlo Conti ha consegnato alla band il premio città di Sanremo. Prima, però, gran finale con “Wild Boys”, proprio la canzone che i Duran Duran avevano portato al Festival nel 1985. In teatro, tutti si sono alzati in piedi e battuto le mani a tempo. «È bello avervi di nuovo qui, è un onore per me darvi questo riconoscimento», ha dichiarato il conduttore e direttore artistico prima di congedare il gruppo.
Ultimo membro della band ad abbandonare il palco è stato Simon Le Bon. Il frontman ha baciato a stampo la co-conduttice di serata Katia Follesa, salita sul palco vestita da sposa. In mano un bouquet di fiori e un cartello con su scritto: «Sposerò Simon Le Bon». (ALS)
SPE/GSC