Le condizioni di salute di Papa Francesco sono stabili. La conferma arriva dalla sala stampa vaticana. Il Pontefice era stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per un’infezione alle vie respiratorie che gli ha causato una bronchite. La terapia prosegue ma, come riporta Vatican News, il vescovo di Roma avrebbe riposato bene, ha ricevuto l’eucaristia e seguito la messa in televisione.
Papa Francesco stesso ha scritto nel testo dell’Angelus che è stato diffuso: «Avrei voluto essere in mezzo a voi ma, come sapete, ho ancora bisogno di un po’ di cure per la mia bronchite. Vi ringrazio per l’affetto, la preghiera e la vicinanza con cui mi state accompagnando in questi giorni – prosegue il pontefice nel testo – così come vorrei ringraziare i medici e gli operatori sanitari di questo ospedale per la loro premura: svolgono un lavoro prezioso e tanto faticoso». Non manca inoltre l’appello per la pace: «Invito tutti a continuare a pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan».
Jorge Mario Bergoglio, 88 anni, è malato da giorni. Il 14 febbraio, venerdì scorso, è stato ricoverato per un peggioramento delle sue condizioni di salute. Durante la lettura della catechesi dell’udienza generale del 12 febbraio, Bergoglio aveva dovuto interrompersi e far continuare un collaboratore al suo posto.
Durante il ricovero in ospedale, il pontefice ha chiamato per due volte la parrocchia Sacra Famiglia di Gaza, riferimento per la comunità cattolica presente nella Striscia. «Era di buon umore, la voce un po’ affaticata, ma ha voluto sapere come stiamo – ha riferito uno dei responsabili della parrocchia a Tgcom24 – un collaboratore gli ha passato il telefono e ha potuto parlare con noi. Ieri invece ha riposato e sapevamo che non avrebbe telefonato». Non si tratta di episodi isolati: il Papa in questi mesi ha chiamato tutti i giorni il parroco padre Gabriel Romanelli e il vice parroco, padre Yusuf Asad, per esprimere la sua vicinanza alla popolazione della Striscia.