Il Cavallino a giganteggiare per le strade, sui cappellini e sui vestiti, appassionati accampati già dalle sei di mattina davanti al Castello Sforzesco. La passione Ferrari che, per i tifosi, non si può descrivere, ma solo vivere. E infatti, il pomeriggio di giovedì 6 marzo, il centro di Milano va in tilt, invaso da un’autentica marea rossa per un evento organizzato dalla scuderia in collaborazione con Unicredit. Sono presenti il team principal Frédéric Vasseur e il Ceo Benedetto Vigna, ma oltre 10.000 fan sono accalcati per vedere Charles Leclerc e Lewis Hamilton, la nuova coppia dei sogni. Un calore e un affetto che, in Formula Uno, possono vantare solo a Maranello. La folla manda in cortocircuito anche la connessione internet, che salta completamente.

ANSA/UFFICIO STAMPA FERRARI

Spettacolo al Castello – Al popolo del Cavallino, però, non importa. Perché quando i due piloti allacciano le cinture nelle vecchie monoposto (SF90 e SF21) per alcuni giri dimostrativi partono le ovazioni. Nel mini circuito allestito intorno a Piazza Castello, il rombo dei motori Ferrari si unisce agli applausi dei presenti e comincia la festa. Tra due ali di tifosi, Leclerc e Hamilton si divertono e fanno divertire: sorpassi e contro sorpassi, team radio appassionati, donuts sull’asfalto (giri della macchina su se stessa) e sgasate mandano in visibilio la fiumana rossa. I due beniamini sfilano in parata e compaiono cartelloni e striscioni. Uno recita addirittura: “Charles mi vuoi sposare?”. I piloti raggiungono il palco centrale per le interviste e riesplodono le ovazioni. Leclerc è di casa e si gode l’onda d’affetto, Sir Hamilton non è abituato a tutta questa passione. Prova a parlare italiano e al suo «Ciao Milano, grazie a tutti», i decibel della piazza triplicano. La parola d’ordine è emozione. Frédéric Vasseur parla di «atmosfera magica». Il responsabile delle strategie della scuderia di Maranello spiega: «Sarà una stagione dove bisogna essere pronti a fare punti decisivi nei momenti di difficoltà. La pressione è il Dna del nostro sport, ma questo va bene perché ci spinge a dare il massimo». Parlando poi della squadra afferma: «Nel team c’è un clima molto positivo, la prestazione globale deriva da tanti aspetti, però alla fine i pilastri sono comunque i piloti che scendono in pista».

Le parole di Leclerc – Per Charles Leclerc la stagione 2025 sarà la settima al volante della Ferrari, con un bilancio complessivo di otto vittorie e 26 pole position. Il monegasco dà spettacolo sul percorso allestito per l’occasione tra Piazza Castello e Piazzale Cadorna guidando la SF90 con la quale conquistò le sue prime due vittorie in carriera nel 2019, a Spa-Francorchamps e a Monza, diventando il più giovane a vincere sulla Ferrari. «Sono un tifoso sin da bambino e per questo sono ancora più orgoglioso di rappresentare la Ferrari e mi emoziono ogni volta che vedo così tanta gente», le parole del pilota ventisettenne. Il predestinato, com’è soprannominato, commenta poi il suo rapporto speciale con il nostro Paese: «Sono cresciuto in Italia perché le principali competizioni di kart sono qui, ho sempre avuto una connessione speciale. Già da quelle prime gare sognavo di far parte di questo team e ora mi trovo a vivere il mio sogno. Farò di tutto per far tornare la Ferrari a essere campione del mondo».

Foto di Giacomo Candoni

Foto di Giacomo Candoni

La prima in rosso di Hamilton – L’uomo più atteso è però il suo nuovo compagno di scuderia: Lewis Hamilton. Dopo sette titoli mondiali, 105 Gran Premi vinti e undici anni in Mercedes, a quarant’anni si è messo in gioco accettando la sfida Ferrari. «Ciao a tutti, ciao Milano, sono felice di essere qui» il saluto in italiano agli oltre 10mila appassionati presenti. Il pilota inglese prosegue poi in inglese: «Non c’è niente come la passione dell’Italia per la Ferrari, essere qui è speciale, c’è un’atmosfera fantastica e darò tutto». Un impegno sia in pista sia fuori, con Hamilton che dichiara: «Sto studiando l’italiano e Charles mi sta dando una grande mano. Imparerò anche le parole dell’inno». E qui l’inatteso fuori programma del Canto degli Italiani che risuona dalle casse e i tifosi che fanno sentire la propria voce, con la speranza di sentire le stesse note molte volte nel corso della stagione.

Via al Mondiale – La prossima settimana (16 marzo), all’Albert Park di Melbourne, scatterà il primo semaforo verde del Mondiale. Tra gli appuntamenti da segnare in rosso, i due GP di casa. All’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola il 18 maggio e nel tempio della velocità, a Monza, il 7 settembre. Leclerc, che ha giurato amore eterno alla Ferrari, cerca la consacrazione e il primo titolo. Hamilton va a caccia dell’ottavo sigillo, con cui supererebbe una leggenda come Michael Schumacher. L’ultimo a trionfare con il Cavallino fu Kimi Räikkönen 18 anni fa. E a Maranello, adesso, vogliono tornare a vincere.