Contro i dazi americani, Alleanza Verdi e Sinistra ha elaborato la TrumpTax. No, non si tratta di una tassa sulle merci statunitensi. Ma parliamo di un’applicazione per smartphone – per iOS e Android – che tutti possono già scaricare. Inquadrando il codice a barre sulla confezione dei prodotti venduti al supermercato, permette di conoscerne il paese di provenienza. L’obiettivo? Scoraggiare l’acquisto del “Made in Usa”. «Difendiamo i prodotti italiani ed europei dai dazi di Trump. Il tuo acquisto può cambiare il mondo», si legge sul sito TrumpTax.eu.

La campagna anti-dazi – L’app è stata presentata il 2 aprile dal gruppo di Verdi e Sinistra durante un flash mob davanti alla Camera. Il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni, pur evitando di parlare di boicottaggio, l’ha definita come «uno strumento nelle mani di tutti e di tutte per difendere le nostre produzioni» e che serve «per consentire a tutti di essere consapevoli nelle proprie scelte». «Se domani, al supermercato, ho di fronte un vino di Napa Valley e uno toscano, non ho dubbi e scelgo quello toscano – ha aggiunto il leader dei Verdi Angelo Bonelli – Vogliamo difendere il tortellino, il nostro vino e il parmigiano reggiano che non sono certamente strumenti di oppressione come Trump vuole dire». All’interno dell’applicazione si legge che tra i vari scopi della campagna TrumpTax c’è anche l’opposizione alle politiche di guerra, «per incoraggiare soluzioni diplomatiche in situazioni internazionali delicate come Gaza e Ucraina».

Come funziona – La Sestina ha sperimentato l’applicazione all’interno di un supermercato di Sesto San Giovanni. Dopo averla scaricata sullo smartphone, consente di scansionare tramite la fotocamera il codice a barre dei prodotti in esposizione, generi alimentari e non solo. E ne riporta il paese d’origine: il codice a barre contiene infatti il Gtin (Global Trade Item Number) che permette di verificare da dove proviene quel prodotto. Se areriva dagli Stati Uniti, si legge: «Questo prodotto sostiene indirettamente le politiche aggressive e protezionistiche dell’amministrazione Trump. Cosa vuoi fare ora?». Nella schermata principale dell’app, viene aggiornato in tempo reale il numero complessivo di prodotti scansionati da chi ha scelto di utilizzarla. Alle 12.00 del 3 aprile sono oltre 5.300.

L’annuncio – Fratoianni ha annunciato che Verdi e Sinistra lavorerà allo sviluppo di un’applicazione con ulteriori funzionalità. «Un’app che sia in grado di dirci non solo dove è stato prodotto quello che compriamo, ma anche con quali garanzie per chi lavora, con quali elementi di tutela sociale». Secondo il deputato, «questa sarebbe una risposta al grande caos di questo mondo in cui le forze si confrontano sulla pelle dei lavoratori e delle imprese».