Quarantasei giorni, 32 mosse e 143mila sfidanti contro uno. La partita di scacchi di Magnus Carlsen contro il mondo si è chiusa in pareggio. Lo scacchista più forte del mondo aveva iniziato la partita il 4 aprile su Chess.com, il principale sito per giocare a scacchi online. Un match che oggi scrive un nuovo record dell’universo scacchi, ovvero quello di essere il più grande della storia per numero di partecipanti. Finora era detenuto da quello di Viswanathan Anand, che nel novembre 2024 dopo 24 mosse e 29 giorni aveva sconfitto quasi 70.000 opponenti.
Come si gioca “contro il mondo” – Quello di Carlsen “contro il mondo” è stato un incontro in freestyle, ovvero una variante del gioco in cui gli alfieri, i cavalli, le torri, la regina e il re hanno posizioni di partenza casuali, mentre i pedoni vengono disposti in quelle abituali, cosa che consente mosse più creative. I partecipanti del Team World avevano a disposizione 24 ore per scegliere ogni mossa. Per queste partite l’iscrizione è aperta a tutti: ognuno propone la sua mossa e poi si procede a una votazione democratica, quella che ottiene più voti in assoluto viene attuata. Quella chiusa martedì 20 maggio è terminata con una patta per triplice ripetizione: una situazione di parità e stallo che si verifica quando le posizioni di tutti i pezzi sulla scacchiera si ripetono identiche per tre volte.
Chi è Magnus Carlsen – Più forte di tutti ma non più il campione del mondo. Questo è un titolo al quale il 34enne norvegese ha infatti rinunciato 2 anni fa, dopo averlo ottenuto per cinque volte consecutive (a partire dal 2013). Alla vigilia dei mondiali del 2023 ha preso però la decisione di chiamarsi fuori dal circuito ufficiale della Federazione (Fide), lasciando così il posto al diciottenne indiano Gukesh Dommaraju. La ragione, una generale stanchezza mentale e mancanza di motivazione. Carlsen era diventato grande maestro nel 2004. Ottenendo così il riconoscimento più alto attribuibile ad un giocatore dalla Fide a soli 13 anni.
Esempi dalla storia – La prima partita online contro il resto del mondo fu quella celebre di Garry Kasparov nel 1999. Vinta dal russo dopo 62 mosse e 4 mesi. Cinquanta mila giocatori provenienti da 75 paesi diversi connessi sui server MSN Gaming Zone della Microsoft. Gli albori di un nuovo modo di giocare a scacchi per corrispondenza, ben diverso da quelle sfide mondiali tenute per posta che duravano anni.