(ALS) – MILANO, 20 GIU – Tre dei maggiori rappresentanti del direttivo della Curva Sud del Milan sono stati condannati in abbreviato per associazione a delinquere finalizzata ai reati dei lesioni, percosse, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Christian Rosiello, ultrà milanista ed ex bodyguard di Fedez (non indagato), è stato condannato a 4 anni e 20 giorni. Condannato a 5 anni e 6 mesi Francesco Lucci, fratello dell’ex leader della Curva Sud rossonera Luca, e a 3 anni e 8 mesi Riccardo Bonissi.
Secondo il Pm Paolo Storari sarebbero almeno 16 gli episodi riconducibili a lesioni, aggressioni a steward, danneggiamenti di locali pubblici e atti di violenza avvenuti tra il 2018 e il 2024. Uno degli episodi episodi più noti ha avuto come vittima Cristiano Iovino, personal trainer di diversi vip italiani, pestato nel centro di Milano nella notte fra il 21 e il 22 aprile. Ai tre sono state contestate anche le ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale, estorsione e il possesso di coltelli, tirapugni, serramanico, passamontagna.
Entro 90 giorni avverrà il deposito delle motivazioni della sentenza. Le difese contestano le aggravanti: “Manca un programma associativo volto a commettere i delitti in maniera nitida e anzi, gli episodi che ha indicato il pm come violenti dimostrano che non è una violenza preventivata e comunque non voluta dai capi”.
CRO / PF