Un matrimonio stellare e stellato per Jeff Bezos e Lauren Sanchez. D’altronde non ci si poteva aspettare altro da chi le stelle le ha quasi toccate durante il volo spaziale di Blue Origin. Stellari sono le location da sogno, gli abiti da favola e anche i 200 invitati, quasi tutte i star di Hollywood. Stellati, invece, i ristoranti e gli chef che si occuperanno del banchetto. E anche il conto non scherza. Anche se, considerando che il proprietario di Amazon, al momento il terzo uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 230 miliardi di dollari, i 30 milioni spesi per le nozze sarebbero lo 0,013% della sua ricchezza totale. In pratica l’equivalente di tre caffè per chi riceve uno stipendio medio di 24 mila euro.
Matrimonio a tappe – Tre notti da leoni. Una non bastava. I luoghi dei festeggiamenti, top secret fino a qualche giorno fa, sono stati finalmente svelati. Stasera, 26 giugno, al Chiostro della Madonna dell’Orto, ci sarà la prima festa: un cocktail party ispirato a “Il Grande Gatsby”. Niente è lasciato al caso: se da un lato si celebrano i 100 anni dalla pubblicazione del capolavoro di Francis Scott Fitzgerald, dall’altro si gioca con l’auto-citazione hollywoodiana. Tra gli ospiti è infatti atteso Leonardo Di Caprio, protagonista dell’omonimo film del 2013. Grande assente, invece, l’aria condizionata. Pare infatti che non possa arrivare fin dentro al chiostro e che gli ospiti dovranno fare i conti con le calde temperature italiane. A fare da scenografia, domani, durante lo scambio degli anelli e delle promesse, sarà l’Anfiteatro Verde sull’isola di San Giorgio. Il tutto allietato dalla musica di Matteo Bocelli, figlio di Andrea Bocelli, diventato ormai una star internazionale. L’ultima tappa di questo “grosso grasso matrimonio veneziano” porta all’Arsenale. Scelta quasi obbligata, al posto della Scuola della Misericordia, dopo le proteste dei No space for Bezos.
Menù degli dei – Per un matrimonio da dieci, uno che di dieci se ne intende. Per i menù personalizzati, a un prezzo che si aggirerebbe intorno ai mille euro a persona, il nome più accreditato è quello di Alessandro Borghese, che col suo ristorante al Casinò di Venezia è appena entrato nella Guida Michelin. Un altro candidato potrebbe essere Massimo Bottura, lo chef italiano più famoso all’estero, reduce dall’Icon Award ricevuto ai “The World’s 50 Best Restaurants“. Chiunque sarà il cuoco stellato prescelto, mille euro sembra una cifra molto poco probabile.
Ospiti regali – La lista degli invitati ci porta direttamente alla cerimonia degli Oscar. Da Oprah Winfrey a Leonardo DiCaprio, fino a Shakira, Robert Pattinson, Mick Jagger ed Elton John. Sembra già di vederli arrivare sul red carpet. Atteso anche Orlando Bloom, ma senza Katy Perry. Al di là dei problemi di coppia, l’amica della sposa sarebbe impegnata col tour e non avrebbe comunque potuto partecipare. Per tutti loro è garantita la massima sicurezza grazie ai bicipiti scolpiti dell’agenzia Colosseum Luxury e quelli degli ex Marines reclutati da Bezos in moto d’acqua. Nel caso in cui lo spettacolo non fosse abbastanza, insomma.
Abiti da principessa – “Bibbidi-bobbidi-bu”, direbbe la Fata Madrina. Solo che qui ha il volto di Anna Wintour, che dovrà compiere più di una magia. La regina della moda americana, nonché direttrice di Vogue, sta infatti svolgendo il ruolo di consulenza per gli outfit della futura sposa. Chi pensava di essere stata originale per il cambio d’abito durante il suo matrimonio, non conosceva le sfarzose intenzioni di Lauren Sanchez. 27 cambi d’abito nel giro di 72 ore: roba da far girare la testa persino a Cenerentola. I brand più accreditati per gli abiti protagonisti sono Oscar de la Renta e Dolce e Gabbana. Sembrerebbe, tra l’altro, che sia stato proprio Domenico Dolce a suggerire a Sanchez di sposarsi a Venezia. Per quanto però si possa andare cauti sulle supposizioni, un matrimonio italiano urla il nome di un solo brand ed è quello dell’iconico duo di haute couture. C’è chi parla di un abito semplice nella forma, ma ricco di dettaglio: qualcosa che sicuramente faccia pensare alla “Dolce vita”. Ogni fata madrina, si sa, ha bisogno dei suoi aiutanti. Per quanto riguarda make-up e hair-styling, tra i favoriti ci sarebbero Sophie Rose, autrice delle iconiche onde morbide della promessa sposa, e quello di Buster Knight, che si è già occupata del trucco durante l’addio al nubilato. Mancano solo i topini che le aggiustino il vestito in una sola notte chiedendosi: «e adesso da quale dei 27 cominciamo?».