Cellule epatiche per provare a curare malattie genetiche-metaboliche complesse e spesso mortali. Avverrà a Torino, dopo che il protocollo di studio “Staminali epatiche” su pazienti pediatrici è stato approvato dall’Istituto Superiore della Sanità e dal Comitato etico aziendale.

Nella città piemontese, presso l’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza, il professor Marco Spada (pediatra specialista in malattie metaboliche dell’ospedale Regina Margherita) condurrà così sperimentazioni su neonati affetti da malattia metabolica ereditaria con l’utilizzo di cellule staminali derivate da fegato umano adulto.

Lo studio era partito dalle sperimentazioni effettuate su modelli animali. I risultati ottenuti hanno gettato le basi per questo studio clinico che propone un approccio innovativo di terapia cellulare per il trattamento di patologie ad alta complessità e mortalità.

Lo studio costituisce la prima sperimentazione clinica che deriva dagli studi e dai risultati del gruppo di ricerca torinese del professor Camussi e dalla collaborazione a tra Centri clinici di eccellenza della Città della Salute e della Scienza di Torino, quali il Centro trapianti di fegato diretto dal professor Mauro Salizzoni, la Radiologia diagnostica ed interventistica diretta dal dottor Dorico Righi ed il Centro di Malattie metaboliche ereditarie.

Enrico Tata