5 Nov 2021 - 01:40

Lega: Salvini, “ascolto tutti ma poi decido io”

(ALS) – ROMA, 05 NOV – Nessuna rottura dentro alla Lega, ma una tregua armata in vista dell’assemblea di dicembre. La leadership interna di Matteo Salvini esce rafforzata dal Consiglio federale di ieri sera. “Io ascolto tutti e poi decido, come faccio sempre”, ha detto il segretario del Carroccio prima di entrare a Montecitorio per la riunione-fiume: cinquanta minuti di relazione di Salvini, poi tre ore di discussione. Il primo a intervenire, e a fare un passo indietro, è il vice Giancarlo Giorgetti. Il ministro dello Sviluppo economico si è scusato per le frasi critiche raccolte da Bruno Vespa e ha confermato che “la Lega è una sola”. Al bando, ha ordinato il segretario, qualsiasi rumor di divisioni nel partito. Almeno fino a dicembre: l’assemblea programmatica sarà un’occasione per “sancire, aggiornare e decidere i binari su cui viaggiamo”. (ALS)
SF / POL

5 Nov 2021 - 01:38

ddl Concorrenza, l’ira dei tassisti

(ALS) – MILANO 5 NOVEMBRE – L’inserimento del comparto di trasporto pubblico non di linea nel disegno di legge sulla concorrenza, approvato ieri in Consiglio dei ministri, ha scatenato l’ira dei tassisti.
«Perché noi siamo una delle ultime categorie che protesta per affermare i propri diritti, siamo una sacca di critica sociale nei confronti di un lavoro che si vuole privato di diritti», hanno affermato all’unisono le sigle sindacali Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Unimpresa, Usb taxi, Or.S.A taxi, Ati Taxi, Fast Confsal e Associazione Tutela Legale Taxi.
La liberalizzazione del servizio, sostengono, penalizzerà la categoria a favore delle grandi multinazionali, come Uber, che sfruttano l’intermediazione di applicazioni e di tecnologie in grado di attirare catturare la domanda di chi vuole usufruire del trasporto privato.
Di contro, ribattono i sostenitori del ddl, l’apertura alla concorrenza garantirà una possibilità di scelta più ampia ai cittadini e costringerà ad adeguarsi chi non offre un servizio all’altezza, a partire dall’utilizzo del pos e dalla presentabilità del veicolo.(ALS)

SD/POL

5 Nov 2021 - 01:38

X Factor: Ed Sheeran sarà il super ospite del quinto Live Show

(ALS) – MILANO 5 NOV – Dopo i Coldplay, attesi per la finale al Mediolanum Forum di Assago, X Factor mette a segno un altro colpaccio: Ed Sheeran sarà il super ospite del quinto Live Show in programma per il 25 novembre. Ad annunciarlo in diretta è stato il nuovo conduttore del talent, Ludovico Tersigni, al termine della puntata di ieri sera che ha visto l’eliminazione del gruppo capitanato da Mika, i Westfalia. La notizia ha scatenato un forte entusiasmo tra i fan soprattutto sui social. La popstar britannica calcherà così il palco di X Factor nel pieno del successo del suo nuovo album “=” che, a meno di una settimana dalla sua uscita, ha già raggiunto oltre 1 miliardo di stream. Sheeran era atteso lo scorso 24 ottobre sui Rai Tre come ospite a Che tempo che fa, invito che ha dovuto declinare, presenziando solo in streaming, perché risultato positivo al Covid. (ALS)

VG/SPE

5 Nov 2021 - 01:37

Cop26: Energia, gli accordi fino ad ora raggiunti

FM/EST

5 Nov 2021 - 01:34

Cop26: Greta Thunberg, è il festival del greenwashing occidentale

(ALS) – MILANO, 5 NOV – «Cop26 è il festival del greenwashing, del bla bla occidentale»: lo ha dichiarato l’attivista svedese Greta Thunberg all’apertura dello «sciopero per il clima» dei Fridays for Future previsto per la giornata di oggi nel centro di Glasgow. L’accusa arriva dopo i tweet di ieri dove l’attivista aveva definito Cop26 «la più esclusiva» nella storia delle Conferenze sul Clima, «una celebrazione di due settimane di ordinaria amministrazione e bla bla bla». (ALS)

FM/EST

5 Nov 2021 - 01:31

Calcio: Juve-Fiorentina; Allegri, zitti e pedalare

(ALS) – MILANO 5 NOV – L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, verso la sfida di sabato alle 18 con la Fiorentina, mette enfasi sul momento delicato per lui e per la squadra, reduce da due sconfitte in campionato. «Le critiche fanno parte del gioco, soprattutto per un allenatore che non stava facendo risultati. È uno stimolo e un divertimento per me». Il tecnico livornese avrà tutti a disposizione, eccetto Kean e De Sciglio. «La Juventus è un’ottima squadra, deve lavorare e cercare di non prendere gol. Togliere quella sensazione che quando facciamo la fase difensiva nella nostra metà campo siamo troppo leggerini. Dobbiamo stare ancora molto zitti, pedalare e lavorare». Durante il ritiro con la squadra nell’ultima settimana, Allegri ha raccolto indicazioni positive. «I giorni in cui siamo stati insieme, sono quelli che sono mancati quest’estate. Si chiacchiera, si ha tempo di lavorare, anche non in modo pesante. Son quei momenti che quest’estate non abbiamo avuto».

Sponda Fiorentina, l’allenatore Vincenzo Italiano invita a non sottovalutare l’impegno. «Dovremo essere quasi perfetti. Non so come si presenterà la Juve, ma lì davanti ha tante frecce e tanti giocatori pericolosi». Per quanto riguarda Dusan Vlahovic, accostato ai bianconeri nelle ultime settimane, il tecnico è sicuro che le voci di mercato non lo condizioneranno. «Stiamo parlando di un ragazzo che ha già fatto 8 gol in 11 partite nonostante in qualche gara non siamo riusciti a servirlo bene, non dipendeva da situazioni fuori dal campo perché dà sempre l’anima. Rincorre tutti e quando i compagni sono in possesso cerca di dettare il passaggio». (ALS)

SPO/FEV

5 Nov 2021 - 01:12

Taiwan: Cina sanziona premier e politici

(ALS) – MILANO, 5 NOV – La Cina ha sanzionato il premier taiwanese Su Tseng-chang, il presidente del parlamento You Si-Kun e altri politici dell’isola, con “responsabilità penale a vita”. Lo ha comunicato il portavoce dell’Ufficio del governo centrale per gli Affari di Taiwan Zhu Fenglian. Secondo il portavoce, da oggi, a una lista di “irriducibili per l’indipendenza” di Formosa e alle loro famiglie è vietato l’ingresso nella Cina continentale, a Hong Kong e Macao, oltre a qualsiasi forma di “cooperazione commerciale” con Pechino attraverso gli “istituti a loro associati”. Tale misura è stata annunciata dopo la prima visita ufficiale di una delegazione del Parlamento europeo nell’isola. Sette membri del Comitato speciale sull’interferenza straniera e la disinformazione (Inge), capeggiati da Raphaël Glucksmann, hanno incontrato nei giorni scorsi la presidente taiwanese Tsai Ing-wen e altre autorità. (ALS)

AT/EST

5 Nov 2021 - 01:09

Covid: Figliuolo, l’87% degli over 12 è coperto contro il virus

(ALS) – MLANO 5 NOV – L’87,7% della popolazione vaccinabile in Italia ha una forma di copertura contro il Covid-19. Lo ha detto oggi a Palazzo Chigi il Commissario straordinario all’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, in conferenza stampa. Sono 45 milioni, ovvero l’83,3 % degli over 12, le persone vaccinate con ciclo completo. Quelli che hanno ricevuto almeno una dose sono 46 milioni, cioè l’86%. A questi si aggiungono oltre 600mila guariti. Figliuolo ha anche detto che le scorte di vaccini nel Paese sono sufficienti a garantire la terza dose per tutti quanti hanno già completato il ciclo. (ALS)

5 Nov 2021 - 01:07

Tennis: Djokovic a Torino con o senza vaccino; Gaudenzi, “non è obbligatorio”

(ALS) – MILANO 05 NOV – «Novak non ha detto di non essere vaccinato, ma solo di non voler dichiarare in merito. Questo non pone problemi per lo svolgimento del torneo o per altro»: in questi termini il presidente delle Atp Finals, Andrea Gaudenzi, ha annunciato che Djokovic sarà alle Atp Finals di Torino dal 14 al 21 novembre “con o senza vaccino”. Novak Djokovic in passato ha adottato una linea di pensiero contraria ai vaccini e solo più tardi, dopo aver contratto il Covid, si è ravveduto. Il numero uno del mondo, ad oggi, non ha mai dichiarato di essere vaccinato e l’organizzazione dei prossimi appuntamenti Atp, come gli Australian Open a gennaio 2022, potrebbe far pensare al campione serbo di ritirare la sua partecipazione; aspetto che ha acceso numerose polemiche nel circuito. «L’obbligo vaccinale non è previsto – sottolinea Gaudenzi in merito alle Atp Finals – ci adeguiamo e seguiamo le regole dei governi locali. Tutti seguiranno i protocolli e l’evento si svolgerà regolarmente». (ALS)

BM/SPO

5 Nov 2021 - 01:02

Tennis: Sinner a rischio per Torino, Djokovic torna protagonista a Parigi

(ALS) – MILANO 05 NOV – Jannik Sinner rischia di rimanere fuori dalle Atp Finals di Torino. Il destino del 20enne altoatesino – sconfitto al secondo turno dal 18enne spagnolo Carlos Alcaraz per 7-6(1) 7-5 – dipende ora da Caasper Ruud (n. 8) e Hubert Hurkacz (n. 10). Il norvegese e il polacco sono entrambi approdati ai quarti di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy e oggi a partire dalle ore 14 giocano rispettivamente contro Alexander Zverev (n. 4) e James Duckworth (n. 55). Nel ranking valido per la qualificazione alle Finals torinesi Ruud è al settimo posto e potrebbe ulteriormente consolidare il vantaggio sull’azzurro che invece perderebbe terreno a vantaggio di Hurkacz, al momento in nona posizione nella race e favorito per il passaggio in semifinale a Parigi-Bercy.

Nel frattempo nel prestigioso torneo parigino, con un ricco montepremi di 2.603.700 euro, torna come protagonista il numero uno del mondo Novak Djokovic (rientrato dopo l’ultima apparizione alla finale degli Us Open 2021). Il campione serbo gioca nel pomeriggio contro Taylor Frtiz, numero 26 Atp, emerso nel Masters 1000 di Indian Wells poche settimane fa, dove ha raggiunto la semifinale dopo aver sconfitto tennisti del calibro di Alexander Zverev e gli azzurri Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Djokovic parte favorito nella sfida contro lo statunitense, desideroso di riprendersi la scena del tennis mondiale dopo il passo falso a Flushing Meadows contro Daniil Medvedev. Quest’ultimo, numero 2 Atp, a Parigi giocherà contro il qualificato Hugo Gaston, francese classe 2000 e numero 103 del mondo. (ALS)

BM/SPO

5 Nov 2021 - 12:59

Giustizia: approvata la direttiva Ue sulla presunzione di innocenza

(ALS) – MILANO, 5 NOV – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che recepisce la direttiva Ue 343/2016 sulla presunzione d’innocenza. Parere positivo anche dalle commissioni Giustizia di Camera e Senato e dal Csm. Il testo prevede in primis una stretta sull’informazione giudiziaria, che sarà limitata alla cornice formale dei comunicati ufficiali e delle conferenze stampa, consentita «solo quando strettamente necessaria per la prosecuzione delle indagini o nel caso in cui ricorrano altre rilevanti ragioni di interesse pubblico», tutelando in ogni caso il diritto dell’imputato a non essere indicato come colpevole fino a quando la colpevolezza non è stata accertata. A questo si aggiungono le limitazioni “lessicali” pensate per pm e forze dell’ordine, che impongono di “pesare” le parole sia nelle dichiarazioni alla stampa sia nello scrivere gli atti giudiziari. Previste sanzioni penali e disciplinari, obbligo di risarcimento del danno e rettifica della dichiarazione resa in caso di violazione delle norme.

MM/POL

5 Nov 2021 - 12:53

Caso Nada Cella, 25 anni dopo indagata donna per omicidio

(ALS) – MILANO 5 NOV – Svolta nel caso Nada Cella, la giovane segretaria trovata morta nell’ufficio dove lavorava a Chiavari nel 1996. La procura di Genova ha messo sotto indagine per omicidio una donna, Annalucia Cecere e insieme a lei l’ex datore di lavoro della vittima, il commercialista Marco Saracco e la madre Teresa Bucchioni, entrambi per false dichiarazioni al pubblico ministero. Secondo gli investigatori della Squadra Mobile, Cecere sarebbe stata invaghita di Saracco, un amore però non corrisposto, in quanto quest’ultimo era innamorato proprio della giovane Nada Cella. Il commercialista quella mattina del 6 novembre avrebbe visto Cecere uscire dall’ufficio ma l’avrebbe coperta per tutti questi anni. La donna, 53 anni, era stata indagata fin dall’inizio, ma le indagini nei suoi confronti erano poi state archiviate poco tempo dopo. In casa di Cecere gli investigatori dell’epoca avevano trovato alcuni bottoni in un cassetto uguali a quelli ritrovati sotto il corpo della segretaria. Inoltre, due testimoni quella stessa mattina l’avrebbero vista passare dalla strada dello studio di Soracco intorno all’ora del delitto. La riapertura delle indagini è stata favorita dal lavoro della criminologa Antonella Pesce, assunta dalla famiglia di Cella, la quale ha riesaminato i fascicoli raccogliendo elementi sottovalutati all’epoca: «Fiducia nella giustizia e speriamo che finalmente la verità venga a galla», ha dichiarato Silvana Smaniotto, madre di Nada Cella. (ALS)

MC/CRO

5 Nov 2021 - 12:47

Dl infrastrutture: stretta sui monopattini e su pubblicità sessiste

(ALS) – MILANO 5 NOV – Il Parlamento ha approvato il decreto Infrastrutture e Trasporti. “Un passo cruciale per accelerare le riforme previste dal Pnrr”, ha commentato Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, “e per favorire lo sviluppo di tutte le modalità di trasporto”. Le novità principali riguardano la regolamentazione dei monopattini, le pubblicità su strade e veicoli, il trasporto pubblico e le concessioni autostradali. Il Dl prevede il divieto per i monopattini elettrici di parcheggiare sui marciapiedi e la riduzione della velocità massima da 25 a 20 km/h. Stop alle pubblicità discriminatorie sia in senso etnico e religioso sia con riferimenti all’orientamento sessuale e l’identità di genere. Verrà poi sbloccato il Fondo infrastrutturale che destinerà al Mezzogiorno 4,6 miliardi di euro per il biennio 2022-2023. Ai giovani under 35 e ai destinatari di reddito di cittadinanza è riconosciuto un contributo di mille euro per il conseguimento della patente merci. Infine, viene costituita una nuova società controllata dal ministero delle infrastrutture e dal ministero dell’Economia per la gestione delle autostrade statali a pedaggio e stanziati fondi per la messa in sicurezza delle strade di Roma e della Sanremo-Ventimiglia. (ALS)

ES/POL

5 Nov 2021 - 12:43

Etiopia: ribelli su Addis Abeba. Premier Abiy, chi ha armi combatta

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Il conto alla rovescia è iniziato. In Etiopia nessuno si domanda più “se” le milizie dei ribelli tigrini arriveranno a prendere d’assalto la capitale Addis Abeba, ma “quando”. Dopo un anno esatto di guerra civile, il 4 novembre i combattenti del Fronte patriottico di liberazione del Tigray (Tplf) hanno conquistato le due città strategiche di Dessie e Kombolcha, ultimo avamposto prima della capitale Addis Abeba, da cui distano solo 400 chilometri. I ribelli si muovono liberamente, in autostrada: non hanno incontrato nessuna resistenza da parte delle forze dell’esercito regolare etiope, i cui quadri (tutti di etnia Oromo, come il capo dello Stato) hanno definitivamente abbandonato il primo Ministro Abiy Ahmed, già premio Nobel per la Pace per avere contribuito alla fine della guerra contro l’Eritrea. Proprio all’ex nemico Isaias Afewerki e alle forze di Asmara Abiy chiede ora aiuto per evitare una capitolazione che appare inevitabile. “Dobbiamo prepararci alla battaglia di Addis Abeba – ha dichiarato il premier in un discorso radiofonico – e seppellire il nemico una volta per tutte. Chiunque possieda un’arma si registri e si prepari a combattere”. Nel frattempo il presidente Usa Joe Biden esorta le parti del conflitto al dialogo, ma intanto ha dato disposizioni alla segreteria di Stato (l’equivalente del ministero degli Esteri) di organizzare l’evacuazione dei diplomatici e del personale a contratto dell’Ambasciata etiope. Uno scenario impensabile fino a 12 mesi fa, quando il 3 novembre 2020 iniziava ufficialmente un conflitto civile che, stando alle parole di Michelle Bachelet, Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, è stato segnato da “una brutalità estrema da parte di tutte le parti in causa”. Il primo grande colpo per il governo è arrivato con la conquista durante lo scorso giugno della città di Mekalle (la Macallè d’italica memoria). Giovedì Abiy ha proclamato lo Stato d’emergenza, della durata di sei mesi. (ALS)

EST/ADS

5 Nov 2021 - 12:38

>ALS-SCHEDA/ Dalla sanità ai trasporti locali, le novità del ddl concorrenza

(ALS) – MILANO 05 NOV – Il disegno di legge sulla concorrenza approvato dal Consiglio dei ministri conferma, nonostante le polemiche dei tassisti, la delega al Governo per il riordino dei trasporti locali. Nei 30 articoli del progetto legislativo spazio anche per sanità e telecomunicazioni. Frenata invece dal veto della Lega la modifica delle normative su concessioni balneari e commercio ambulante.

TRASPORTI LOCALI – Entro sei mesi l’esecutivo dovrà riformare la regolamentazione di taxi, noleggio con conducente e servizi via app, prevedendo un «adeguamento dell’offerta alle nuove forme di mobilità che si svolgono mediante applicazioni web che utilizzano piattaforme tecnologiche». L’obiettivo è diminuire gli adempimenti amministrativi a carico degli esercenti e aumentare la concorrenza nel settore. I sindacati dei taxi temono che questo si traduca in un’eccessiva apertura alle app e preannunciano la mobilitazione.

SANITÀ – Prevista una stretta sulle modalità di convenzionamento con il Servizio sanitario nazionale delle strutture private: l’accreditamento sarà concesso «in base alla qualità e ai volumi dei servizi» e ci sarà più trasparenza nelle procedure di individuazione delle strutture. Cambiano anche i criteri di nomina dei primari, diminuendo la discrezionalità dei direttori generali e valorizzando il merito. Accelerazione sui farmaci generici: affinché siano rimborsabili, non è più necessaria la scadenza del brevetto del medicinale di riferimento.

TELECOMUNICAZIONI – Il disegno di legge vuole porre fine agli addebiti irregolari a carico degli utenti telefonici, prevedendo il divieto per le compagnie di attivare servizi aggiuntivi a pagamento senza l’espresso consenso dell’utente. In tema di banda larga si chiede agli operatori di rete di coordinarsi quando realizzano interventi nella stessa area, per evitare la duplicazione di scavi.

SERVIZI POSTALI E AUTO ELETTRICHE – Anche i fornitori di servizi postali saranno tenuti a iscriversi nel Registro degli operatori di comunicazione presso l’Agcom: si tratta di una norma per regolamentare in modo più stringente le consegne da parte dei grandi e-commerce, Amazon su tutti. Per quanto riguarda la mobilità elettrica, previsto l’obbligo in capo ai concessionari autostradali di indire gare per l’installazione di colonnine per la ricarica delle batterie.

COSA MANCA – Non c’è l’attesa accelerazione sulle gare per gli stabilimenti balneari e per il commercio ambulante. Prevista solo la costruzione di un database delle concessioni presso il ministero dell’Economia, in cui sia indicata anche la «proficuità dell’utilizzo economico del bene in una prospettiva di tutela dell’interesse pubblico». (ALS)

PM/ECO

5 Nov 2021 - 12:34

Milite ignoto, dopo cento anni l’Italia ne riscopre il mito

(ALS) – MILANO 5 NOV – A cento anni dalla sua istituzione, l’Italia riscopre il mito del Milite Ignoto. Era il 1 novembre 1921 quando un treno partito da Aquilea arrivava al binario 1 della stazione Termini di Roma portando nella città i resti di quello che sarebbe divenuto il simbolo dei tanti morti durante la prima guerra mondiale mai identificati. In occasione del 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate e centesimo anniversario della traslazione della salma al Vittoriano (poi divenuto Altare della Patria), il 3 novembre un treno storico, esatta riproduzione di quello che attraversò il Paese un secolo fa, è arrivato nello stesso binario per ricordare quella che è stata la prima celebrazione dell’Italia unita.

Fu il generale Giulio Douhet ad avere l’idea di affidare a una sola salma la memoria di tutti i soldati morti “senza nome”. A fare la scelta tra 11 salme fu Mara Maddalena Biasizza di Gradisca di Isonzo, il cui figlio, Antonio Bergamas, era caduto in combattimento senza che il suo corpo potesse essere identificato. Oggi, dopo un secolo, il Paese ricorda quel simbolo e ne rivive il significato: «Quel viaggio – ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, alla cerimonia al binario 1 di Termini – unì l’Italia lungo il tragitto, unì le famiglie che piangevano i loro cari. Quella straordinaria manifestazione di vicinanza e solidarietà fu un momento unificante per il Paese. E dopo cento anni quel messaggio è ancora attuale».

(ALS)

CRO/MG

5 Nov 2021 - 12:31

Israele: i romanzi della scrittrice Sally Rooney banditi dalle librerie

(ALS) – MILANO 5 NOV – Nelle due principali catene di librerie isrealiane, Steimatzki e Tzomet Sfarim, non sarà più possibile acquistare i libri di Sally Rooney. La scrittrice irlandese, divenuta famosa con i romanzi “Parlarne tra amici” e “Persone normali” (divenuto anche una serie tv prodotta da Element Pictures per BBC Three e Hulu), ha accusato Israele di attuare “un regime di apartheid” verso i palestinesi e si è detta favorevole al boicottaggio dello Stato ebraico. E ha deciso di vietare la traduzione in ebraico del suo ultimo libro, “Beautiful world, where are you”, alla casa editrice Modan che si era occupata dei testi usciti in precedenza. Secondo quanto riferito dal quotidiano israeliano Yediot Ahronot, le due librerie hanno deciso di rimuovere dai siti internet tutti i libri della Rooney e hanno annunciato che provvederanno a fare lo stesso con quelli sugli scaffali dei negozi fisici. La Modan ha commentato così la decisione: «Il boicottaggio culturale è da condannare»
(ALS)

EST/EP

5 Nov 2021 - 12:29

Brexit: David Frost a Bruxelles per nuovo negoziato

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Al via un nuovo negoziato sulle modalità di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. È a Bruxelles il ministro britannico per la Brexit, David Frost, per discutere il protocollo per l’Irlanda del Nord. Sembra però che l’incontro con il vicepresidente della Commissione europea, Maros Sefcovic, parta già con il piede sbagliato. Secondo fonti Ue, la determinazione a trovare una soluzione c’è, ma è estremamente concreto anche il rischio che l’accordo venga sospeso unilateralmente da Londra. Allo stesso modo, durante l’incontro organizzato ieri tra Frost e il ministro francese per gli Affari europei Clément Beaune, non è stata trovata una soluzione sulla disputa sulla pesca tra Francia e Gran Bretagna.
(ALS)

EST/EP

5 Nov 2021 - 12:28

Cleo Smith: sequestratore incastrato per acquisto pannolini

(ALS) – MILANO 5 NOV – Terence Darrell Kelly non aveva figli eppure si era fermato più volte nelle ultime due settimane per comprare dei pannolini. È stata questa assurda contraddizione a destare sospetti in Henry Dodd, dipendente del supermercato della cittadina australiana di Carnarvon, e a portarlo a segnalare Kelly, 36 anni, ora incriminato per il rapimento di Cloe Smith. La bambina di quattro anni era scomparsa 18 giorni prima, mentre si trovava in campeggio con la sua famiglia. Il rapitore è conosciuto nella zona come uno schivo “balordo” con problemi psichici e una strana passione: «Adoro portare le mie bambole a fare un giro in macchina. Mi piace pettinare loro i capelli e farci un selfie», scriveva Kelly sui social nell’aprile 2020. Il Guardian riporta che oggi l’uomo è stato trasferito in un carcere di massima sicurezza a Perth, dopo aver tentato diverse volte di farsi del male mentre era in stato di fermo.
(ALS)

EST/EP

5 Nov 2021 - 12:25

Bitcoin: neosindaco NY Adams annuncia, saremo la capitale cripto

(ALS) – MILANO 5 NOV – «A New York facciamo le cose in grande, quindi riceverò i miei primi tre stipendi da sindaco in Bitcoin. NYC diventerà il centro dell’industria delle criptovalute e di altre realtà innovative in rapida evoluzione». A dirlo su Twitter è il neo sindaco della Grande Mela, Eric Adams. Il tweet dell’ex poliziotto dem arriva in risposta a dichiarazioni simili di Francis Suarez, rieletto sindaco di Miami. Il repubblicano aveva twittato dicendo che avrebbe ricevuto il primo stipendio in bitcoin e che puntava a rendere la città un polo innovativo nel campo delle cripto. Anche a causa di queste speculazioni, il bitcoin negli ultimi giorni è cresciuto in Borsa del +1,64% ed è al momento quotato a 62.202,90 dollari. (ALS)

EST/EP

5 Nov 2021 - 12:22

Auditel: vince Raiuno con “La scelta di Maria”, sul Milite Ignoto

(ALS) – MILANO, 5 NOV – “La scelta di Maria”, dedicato al Milite Ignoto e trasmesso ieri da Rai1, è il programma più visto di giovedì 4 novembre, con il 17,6% di share e 3.977.000 spettatori davanti allo schermo. A seguire “D’Iva” di Canale 5 (1.985.000 spettatori, share al 13.2%), e  il film “Jack Reacher – la prova decisiva”, su Italia1, con il 7,9% di share (1.541.000 spettatori). La partita di Conference League Roma-Bodo Glimt, trasmessa da Tv8, è stata seguita da 967.000 spettatori, raggiungendo il 4,2% di share.

La gara tra i talk show di attualità è stata vinta da “Diritto e Rovescio” su Rete4, che ha ottenuto 899.000 spettatori e lo share 5,5%. Piazzapulita sul La7 è stato seguito da 840.000 spettatori, ottenendo il 5,1% di share. In casa Rai, gli spettatori hanno preferito il film sul terzo canale “Che fine ha fatto baby Jane?” (987.000 spettatori, share al 4,6%) rispetto al programma di sport e attualità “Quelli che il lunedì” di Rai2 (563.000 spettatori, con il 2,7% di share). Chiude la serata “Il contadino cerca moglie”, trasmesso dal canale Nove: 412.000 spettatori e lo share al 1,8%. (ALS)

DMC/SPE

5 Nov 2021 - 12:17

Cinema: Eternals al bando in Arabia Saudita per supereroe gay

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Il nuovo blockbuster targato Marvel “Eternals”, uscito da poco nei cinema italiani, non sarà proiettato in Arabia Saudita e in altri 4 Paesi del Golfo a causa della presenza di un supereroe omosessuale, il primo nella storia dell’universo cinematografico nato dai fumetti di Stan Lee. Nel mondo arabo, le pellicole che presentano scene di sesso, omosessualità o riferimenti religiosi vengono spesso censurate e tagliate, ma sembra che questa volta la Disney non abbia voluto cedere. Il film, basato sui personaggi degli Eterni, con Angelina Jolie e Richard Madden, diretto dalla regista Chloé Zhao, sarà messo al bando anche in Qatar e Kuwait (per blasfemia a causa della rappresentazione di dei e profeti), Bahrein e Oman. Per la prima volta nella storia del Marvel Cinematic Universe, il film presenta anche una scena di sesso, censurata nelle versioni della pellicola trasmesse in Giordania, Libano, Egitto e negli Emirati Arabi, un compromesso che la Disney sperava di ottenere anche con gli altri Paesi del Golfo. I tagli richiesti, però, erano talmente significativi che non si è potuto raggiungere un accordo per la proiezione del film. (ALS)

FG/SPE

5 Nov 2021 - 12:12

Omicidio Nada Cella, un caso irrisolto da 25 anni

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Si riapre dopo 25 anni il caso dell’omicidio di Nada Cella, passato alla storia come il delitto di via Marsala. La ragazza di 25 anni fu uccisa al secondo piano di uno stabile di via Marsala 14 a Chiavari il 6 maggio del 1996 nello studio del commercialista Marco Soracco, per cui lavorava come segretaria da cinque anni. A 25 anni di distanza sono emersi nuovi particolari che hanno portato in carcere un donna, Anna Lucia Cecere, 53 anni, che a suo tempo aveva una relazione con il commercialista.  Secondo la ricostruzione degli inquirenti l’aggressione avvenne tra le 8.50 e le 9.10. Sul corpo di Cella furono rinvenute alcune lesioni causate da pugni e calci e altre da un corpo contundente che però non fu mai ritrovato. Il dott. Soracco trovò la ragazza agonizzante in ufficio e chiamò i soccorsi. Nada Cella morì dopo vari tentativi di rianimazione in ospedale alle 14.10  a causa delle gravi ferite. La scena del delitto fu alterata prima dai soccorritori e poi dalla madre di Soracco che pulì parte dell’ufficio pensando si trattasse di un banale incidente. Proprio Marco Soracco fu il primo ad essere indagato, con l’ipotesi che fosse un corteggiatore respinto. Poi fu indagata una condomina, affetta da schizofrenia deficitaria con aspetti paranoici e un ex fidanzato di Cella, entrambi però con alibi di ferro. Alla fine del 1998 il caso venne archiviato con l’assoluzione di Soracco e di sua madre, nel frattempo indagata. Nel novembre 1999 vennero disposti accertamenti su un muratore della zona, reo confesso dell’omicidio di una prostituta serba. Il fascicolo venne riaperto nel 2005 partendo dai diari della ragazza. Nel 2006 la Procura di Genova indagò per il delitto altri due muratori coinvolti in un’inchiesta su un racket della prostituzione. L’ultimo tentativo di scoprire l’assassino risale al 2011, partendo da tre capelli che poi si scoprì non appartenere alla vittima. (ALS)

IP/CRO

5 Nov 2021 - 12:04

Borsa: Europa piatta, timore quarta ondata. Milano positiva, Hong Kong in rosso

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Mentre Hong Kong chiude in rosso a -1,41%, dopo un avvio poco mosso, in linea con l’Europa, la Borsa di Milano accelera con uno sprint di Tim (+3%). L’ad Gubitosi ha annunciato ieri di rinunciare al controllo della rete di Telecom Italia, rilanciando l’accordo con Open Fiber e riaprendo così il dossier Rete Unica. Lo spread tra Btp e Bund sale a 117 punti, con il rendimento del decennale italiano allo 0,93%. In positivo si muovono Ferrari (+1,9%), Prysmian (+1,5%) e Tenaris (+1,8%). Tra le banche, Banco Bpm apre con un +5%, dopo i conti e il nuovo piano di impresa presentato in mattinata, in positivo anche Bper e Intesa San Paolo (+0,2%) oltre a Unicredit (+0,1%), mentre Carige e Mps sono piatte (-0,03%). Scivola Leonardo (-2,8%), dopo i risultati finanziari molto positivi dei primi nove mesi pubblicati ieri a mercati chiusi. Avvio poco mosso in tutta Europa, con Parigi che apre con un -0,06%, Londra con -0,01%, Madrid -0,02%,  e Francoforte con un calo del -0,1%. Andamento positivo per le Tlc (+0,8%), l’informatica (+0,5%), le banche (+0,8%) e le assicurazioni (+0,1%). Le Borse asiatiche chiudono in calo l’ultima seduta della settimana. Tra queste, Hong Kong chiude la seduta con pesanti perdite (-1,41%), scossa dalla crisi del settore immobiliare dopo il caso Evergrande e Kasia. Per gli analisti, i mercati temono gli effetti della quarta ondata della pandemia sulla ripresa economica. Occhi puntati anche sui dati Usa sull’occupazione in arrivo nel pomeriggio, e sulle mosse delle banche centrali dopo l’annuncio a sorpresa della Banca d’Inghilterra di lasciare invariati i tassi al minimo storico dello 0,1%. (ALS)

SP/ECO

5 Nov 2021 - 11:58

Tech: Google lancia sistema intelligenza artificiale per scoprire nuovi farmaci

(ALS) – MILANO 05 NOV – Alphabet, la casa madre di Google, ha annunciato la nascita di una nuova startup che utilizzerà l’intelligenza artificiale per scoprire nuovi farmaci e cure mediche. Si chiama Isomorphic Labs e utilizzerà programmi hi-tech per eseguire previsioni sulla struttura delle proteine direttamente dalla struttura di amminoacidi. In una nota diffusa da Alphabet, Demis Hassabis – il fondatore e ceo  di Isomorphic Labs – ha commentato: «riteniamo che usando metodi computazionali e di intelligenza artificiale possiamo aiutare gli scienziati a portare il loro lavoro ad un livello superiore, accelerando il processo di scoperta di nuovi farmaci». Isomorphic cercherà di costruire modelli in grado di prevedere come i trattamenti interagiranno con il corpo. L’azienda potrebbe non sviluppare i propri farmaci, ma vendere i propri modelli attraverso una rete di partnership con aziende farmaceutiche – come riferisce il sito web specializzato The Verge. La startup utilizzerà sia risorse interne all’azienda che esterne. A partire dai software, come la piattaforma informatica DeepMind, acquisita nel 2014 da Google per accelerare nella ricerca scientifica. La squadra di lavoro sarà composta sia da dipendenti interni a Alphabet, che da scienziati e ricercatori esterni. Secondo ultimi studi, come quelli del National Center for Biotechnology Information statunitense, l‘uso dell’intelligenza artificiale renderebbe i processi più veloci, sicuri e meno onerosi, dal punto di vista economico anche se – come sottolineano a The Verge alcuni esperti di settore – non si tratta di una soluzione immediata per far fronte alle sfide nello sviluppo di nuovi farmaci. (ALS) 

SP/ECO

5 Nov 2021 - 11:55

Covid: terza dose vaccino non convince, adesioni al 30%

(ALS) – MILANO, 05 NOV – La terza dose del vaccino contro il covid non convince. Dei quasi 6 milioni tra sanitari, ospiti delle Rsa, over 60 e fragili – che da un mese a questa parte avrebbero potuto beneficiare della dose booster di vaccino contro il covid- ha aderito poco meno del 30%. Al momento le uniche categorie ammesse a ricevere il secondo richiamo sono: chi non presenta patologie pregresse dopo 6 mesi dalla seconda somministrazione; e gli immunodepressi, che possono già avere la terza dose dopo 28 giorni. Per ora sono esclusi gli over 50, anche se sia il Ministro alla Salute Roberto Speranza che il sottosegretario Andrea Costa hanno garantito che si procederà con questa categoria entro fine anno. Inoltre, le agenzie del farmaco italiana ed europea hanno stabilito che chi ha ricevuto i vaccini AstraZeneca e Janssen (monodose) potrà accedere alla somministrazione del richiamo dei vaccini a mRna messaggero (Pfizer e Moderna). Stessa regola anche per i vaccinati con il farmaco russo Sputnik, che con il booster a mRna potranno ottenere il Green Pass. Per favorire l’immunizzazione della popolazione italiana, il commissario straordinario per l’emergenza Francesco Figliuolo ha definito che deve essere consentito a tutti i cittadini l’accesso diretto agli hub vaccinali senza prenotazione, terza dose compresa. Detto questo, dopo la terza dose il Green Pass sarà valido per un anno dalla somministrazione del richiamo. Resta da definire la posizione per tutti coloro i quali non è prevista una dose booster dopo la conclusione del primo ciclo di vaccinazione, e per i quali è plausibile che il certificato verde sarà considerato scaduto. (ALS)

CB/ CRO

5 Nov 2021 - 11:47

Covid: vaccini, Bulgaria fanalino di coda Ue; in Russia record di morti

(ALS) – MILANO, 5 NOV – Nell’Est Europa è allarme Covid. In Bulgaria solo il 21% dei cittadini è vaccinato. Questo dato rende il Paese dell’est il fanalino di coda della campagna vaccinale dell’Unione Europea. Con le 135 vittime di ieri e gli oltre 5mila contagi è anche il Paese con il tasso di mortalità correlato al virus più alto del mondo, posizionandosi addirittura sopra il Brasile. Tenuto conto che il 94% dei morti non è vaccinato e i reparti di rianimazione sono saturi, il governo bulgaro ha deciso di introdurre il certificato verde per accedere ai luoghi al chiuso. Altro record negativo per la Russia: oltre ad aver registrato 39.357 contagi, ieri ha totalizzato 1.195 decessi per covid. Dato di cui il governo non sembra preoccuparsi visto che il presidente Vladimir Putin ha annunciato che il lockdown finirà domenica. Infine, la Polonia ha deciso di vendere all’Australia 1 milione di dosi di vaccino Pfizer e 1 milione e mezzo alla Spagna nonostante solo il 53% della sua popolazione sia immunizzato. Poche e blande le misure di contenimento che hanno portato a oltre 15mila casi in un giorno e 124 morti. (ALS)

CB/ CRO

5 Nov 2021 - 11:36

Cop26: Cingolani, la Youth4Climate sarà appuntamento fisso

5 Nov 2021 - 11:32

Cop 26: a Glasgow al via le manifestazioni dei giovani

(ALS) – MILANO, 5 NOV – Iniziano oggi le prime grandi manifestazioni degli attivisti per il clima arrivati negli ultimi giorni a Glasgow da ogni angolo del pianeta per mettere pressione ai leader mondiali riuniti nella Cop26 fino al prossimo 13 novembre. Le autorità scozzesi prevedono la presenza di almeno 50mila persone, tra di esse Greta Thunberg, Allo “sciopero per il clima” hanno aderito anche le delegazioni italiane di Fridays for Future, Extinction Rebellion e #DestinazioneCop, il progetto comunicativo tutto italiano che racconta gli sviluppi della conferenza attraverso i suoi canali Twitter, Instagram e Telegram. Gli organizzatori della marcia hanno raccomandato di indossare le mascherine e di seguire i protocolli antiCovid. Attesa anche per i cartelli e gli slogan, sempre innovativi e molto creativi. (ALS)

FM/EST

5 Nov 2021 - 11:27

Calcio: in Europa vince solo il Napoli, pari per Lazio e Roma

(ALS) – MILANO 5 NOV – Turno europeo agrodolce per le tre squadre italiane impegnate nel giovedì di Europa League e Conference League: il Napoli ha vinto 4-1 in trasferta a Varsavia, 2-2 amaro per la Lazio, in casa del Marsiglia, e per la Roma contro i norvegesi del Bodo. Il Napoli di Spalletti ha rifilato un poker in rimonta al Legia Varsavia e ha superato i polacchi al primo posto del girone C. Dopo il gol di Emreli dopo appena 10′, i partenopei hanno ribaltato il risultato nella ripresa grazie ai rigori trasformati da Zielinski e Mertens e alle reti di Lozano e Ounas. Per la Lazio di Sarri, di scena a Marsiglia, la vittoria è sfumata negli ultimi minuti. Felipe Anderson e Immobile, che ha superato Piola nella classifica all time dei cannonieri biancocelesti con 160 reti, hanno annullato l’iniziale vantaggio francese firmato da Milik ma Payet ha poi fissato il risultato sul definitivo 2-2. Per una strana coincidenza del calendario il destino di Napoli e Lazio in Europa League dipenderà da Mosca: nella prossima partita in programma il 25 novembre entrambe le formazioni giocheranno nella capitale russa, rispettivamente contro lo Spartak e la Lokomotiv. Si complica invece il passaggio agli ottavi di Conference League per la Roma di Mourinho, che è tornato a protestare con gli arbitri per due rigori negati. Dopo la debacle subita in Norvegia, i giallorossi non sono andati oltre il pareggio contro il Bodo/Glimt. El Shaarawy e Ibanez gli autori dei gol romanisti, ora fermi al secondo posto del girone C e obbligati a vincere nel prossimo match casalingo contro lo Zorya per nutrire speranze di qualificazione. (ALS)

AL/SPO

5 Nov 2021 - 11:23

M5S: cede Conte, Castellone nuova capogruppo al Senato

(ALS) – MILANO 5 NOV – Sarà Maria Domenica Castellone la nuova capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato. Dopo l’inaspettato pareggio con il favorito Ettore Licheri, 36 voti a testa e uno a favore di quest’ultimo al limite dell’irregolarità, il capo del partito Giuseppe Conte ha rotto gli indugi e si è speso per la nomina di Castellone.
Per Licheri, favorito alla vigilia del voto e molto vicino all’ex presidente del Consiglio, si tratta di una sconfitta inaspettata. In molti, sia all’interno che all’esterno del partito, davano per scontata una sua vittoria. E in molti interpretano la concessione di Conte come un tentativo di sanare la frattura interna al partito, endemica e pressoché onnipresente fin dalle elezioni del 2018. «Questa è l’occasione per confermare con i fatti come chi ci vuole divisi, chi scrive fandonie sul Movimento, non colga mai nel segno», ha commentato l’ex premier. Ma per i detrattori si tratta di «un passo indietro». Alla luce anche delle presunte frizioni con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che starebbe tentando di indebolire la leadership contiana. Prima un incontro, segreto, con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, poi con l’ad Rai Carlo Fuortes. Non è sfuggita agli osservatori nemmeno la concomitanza di ieri tra la votazione in Senato per eleggere il capogruppo e la presentazione del suo nuovo libro alla galleria Alberto Sordi, alla quale hanno partecipato anche diversi big del partito, da Virginia Raggi ai ministri del governo Conte 2 Vincenzo Spadafora e Alfonso Bonafede.
Di Maio, seccato dalle voci, ha ribadito di sostenere appieno il nuovo corso e che «questi retroscena lasciano il tempo che trovano, sono veline che vengono trasmesse non so da chi ma che fanno male alla forza politica, di certo non a me».
A circa tre mesi dall’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, la frattura, presunta o vera che sia, dovrà essere risanata. (ALS)

SD/POL

5 Nov 2021 - 11:12

PD: assemblea post ddl Zan. Malpezzi, voto segreto è sempre rischio

(ALS) – MILANO, 5 NOV – Vertice di chiarimento interno al Partito Democratico dopo la delusione del DDL Zan. I senatori dem, a porte chiuse, hanno discusso della bocciatura della legge contro l’omotransfobia, resa possibile dal voto segreto e dai “franchi tiratori” interni allo stesso partito. Ferma la posizione della capogruppo del Senato, Simona Malpezzi, che, per ricompattare il gruppo, ha minacciato le dimissioni. Pochi i “dissidenti”, intervenuti soprattutto per contestare la strategia del segretario di partito Enrico Letta. «Il voto segreto è sempre un rischio», ha sottolineato Malpezzi in un’intervista al Corriere della Sera, ma si è detta fiduciosa sulla coesione del gruppo per l’elezione del Presidente della Repubblica e per la legge di bilancio.  «L’assemblea di ieri serviva anche a questo, per ribadire l’affidabilità e la responsabilità del PD in vista sia di questa importante elezione, sia delle riforme necessarie per avere le risorse del Pnrr”. (ALS)

MM/POL

5 Nov 2021 - 11:03

Covid: Oms, l’Europa rischia altri 500mila morti

(ALS) – MILANO, 5 NOV – L’Oms lancia l’allarme: in Europa una previsione fa prevedere «un altro mezzo milione di morti da Covid-19». Il direttore per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Hans Kluge, ha affermato che il ritmo dei contagi nel Vecchio Continente «suscita forte preoccupazione». Anche il responsabile vaccini dell’Ema, Marco Cavaleri, ha definito «preoccupante» la situazione e detto che siamo «dentro alla quarta ondata». Cavaleri ha ipotizzato anche la necessità di una quarta dose di vaccino per i soggetti più fragili. (ALS)

MT/CRO

5 Nov 2021 - 10:59

Rinviata la quotazione a Wall Street di Delimobil

(ALS) – MILANO 5 NOV – «Delimobil ha deciso di non procedere all’offerta pubblica di acquisto». In una nota pubblica, il gruppo di car sharing che opera in Russia, e nel cui cda siede Matteo Renzi, ha annunciato che la quotazione a Wall Street verrà rinviata. Un cambio di programma rispetto a quanto deciso circa un mese fa, quando il fornitore di mobilità condivisa fondata da Vincenzo Trani aveva avviato il processo di valutazione delle proprie azioni ordinarie presso il Nyse, la borsa di New York. In quell’occasione, Delimobil, che ha sede in Lussemburgo, aveva depositato una proposta di offerta pubblica iniziale (IPO) presso la Securities and Exchange, l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori. Stando alla nota, la ragione della scelta è attribuibile alle “condizioni del mercato”. In queste ore, Renzi e Trani sono negli Stati Uniti per incontrare gli investitori americani. «È importante fare le scelte giuste – ha detto Trani davanti alla comunità che fa capo al Gei, il Gruppo esponenti italiani nella Grande Mela. – La data della quotazione? La comunico quando sono sicuro, ho la matematica certezza che il titolo una volta sul listino andrà su. Perché questo non è il caso in cui esco fuori (dalla società) con il mio investimento. Anzi, siccome i miei soldi rimangono dentro, io sono molto attento a che la crescita (del gruppo) continui». (ALS)

I.L./ECO

5 Nov 2021 - 10:52

Nba: aperta inchiesta su Sarver, proprietario dei Phoenix Suns

(ALS) – MILANO 5 NOV – La Nba ha aperto un’inchiesta su Ron Sarver, proprietario dei Phoenix Suns finalisti la scorsa stagione. L’accusa è di comportamenti razzisti, misogini e sessisti ai danni dello staff, emersi in un approfondito servizio pubblicato da Espn dal giornalista Baxter Holmes. Nel reportage, basato su più di 70 interviste a dipendenti ed ex dipendenti, si parla di un ambiente «tossico e ostile» instaurato da Sarver nei 17 anni da proprietario dei Suns. Viene inoltre criticata la scarsa propensione alla diversità nei ranghi societari, a cui però la stessa franchigia ha ribattuto facendo notare che sia l’allenatore Monty Williams che il general manager James Jones sono neri. Nonostante la smentita di Sarver («N…o non è una parola che compare nel mio vocabolario»), la Nba ha deciso di avviare un’indagine nei suoi confronti: «Le accuse contenute nell’articolo odierno di Espn sono estremamente serie – recita il comunicato. – La Nba e la Wnba ribadiscono il principio che il posto di lavoro deve essere un ambiente nel quale ogni impiegato va rispettato. Una volta che l’inchiesta (condotta dall’agenzia legale Watchell Lipton, ndr) sarà conclusa saranno valutate se ci sono le condizioni essenziali per un’azione della lega». Se le accuse venissero confermate, è molto probabile che Sarver venga bandito dalla Nba e costretto a vendere i Suns. Il precedente è quello di Donald Sterling, ex proprietario dei Los Angeles Clippers: nell’aprile 2014 venne pubblicata una sua intercettazione contenente frasi razziste, per la quale fu radiato a vita e costretto a pagare una multa da 2.5 milioni di dollari. (ALS)

SPO/FEV

5 Nov 2021 - 10:48

Cdm: approvato il Ddl concorrenza, al via «operazione trasparenza»

(ALS) – MILANO 5 NOV – Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità il Ddl sulla concorrenza. Una legge che mancava dal 2017 e che avvia quella che il presidente del Consiglio Draghi ha definito «Operazione trasparenza». Promuovere la concorrenza nel conferimento delle licenze e garantire una miglior tutela del consumatore sono i due obiettivi indicati nel Ddl. Al suo interno, una rilettura dell’impianto normativo del regime concessorio nel trasporto pubblico non di linea, l’adeguamento del sistema sanzionatorio per l’abusivismo e la parità di genere nelle commissioni di elezione dei primari in sanità. La bozza sull’accelerazione per l’autorizzazione di nuovi inceneritori per lo smaltimento dei rifiuti sarebbe stata rimossa durante il Cdm, mentre per le concessioni balneari si procede prima con una mappatura a livello nazionale. Per quanto riguarda le telecomunicazioni, arriva lo stop ai servizi a pagamento che saranno attivabili solo dopo esplicito consenso dei clienti. (ALS)

ES/POL

5 Nov 2021 - 10:46

Niger: attacco jihadista vicino al confine con il Mali, almeno 69 morti

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Bagno di sangue in Niger. Almeno 69 combattenti delle milizie di autodifesa nigerine sono stati uccisi nel villaggio di Adab – Dab, nella regione di Tillaberi, vicino al confine con Mali e Burkina Faso. Nove persone risultano disperse, mentre 15 sono riuscite a fuggire. Lo riferiscono le testate nigerine A Niamey e Le Sahel. L’attentato non è stato ancora rivendicato, ma secondo le fonti di sicurezza locali i miliziani appartengono quasi certamente allo Stato islamico nel Grande Sahara (Isgs). Secondo quanto riferito da France 24, l’attacco ha preso di mira il cosiddetto “Comitato di vigilanza”, forza di difesa anti-jihadista locale guidata dal sindaco di Banibangou, morto nell’attacco. L’area in cui è avvenuto l’attentato, nota come “area dei tre confini”, è stata teatro di una recrudescenza di attacchi di matrice jihadista che negli ultimi anni hanno causato migliaia di vittime. (ALS)

EST/ADS

5 Nov 2021 - 10:42

Banco Bpm: l’utile dei 9 mesi sale a 472 mln, ricavi +10,5%

(ALS) – MILANO, 05 NOV – Il Banco Bpm ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con un utile netto di 472 milioni di euro, in
crescita del 79,8% sullo stesso periodo dello scorso anno. Un risultato migliore di quello pronosticato dagli analisti della Deutsch Bank. Il gruppo, guidato dal ceo Giuseppe Castagna ha registrato entrate per 1,100 miliardi (1,056 miliardi quelli attesi). Il risultato della gestione operativa, in crescita del 20,8% a 1,53 miliardi di euro, conferma il trend positivo sui ricavi, cresciuti del 10,5% a 3,42 miliardi, e sul contenimento dei costi registrato negli ultimi trimestri.
Nel terzo trimestre l’utile è stato di 110,7 milioni di euro, superiore al consensus (la media delle previsioni previste dagli analisti) di 74 milioni. Inoltre, Bpm ha approvato un piano industriale al 2024 che prevede il conseguimento di un utile di circa 740 milioni di euro nel 2023 e di oltre 1 miliardo nel 2024, con un ritorno sul capitale tangibile superiore al 9%. (ALS)

FB/ECO

5 Nov 2021 - 10:39

Incidenti sul lavoro: muore a Pesaro marinaio 26enne

(ALS) – MILANO 5 NOV – Nuovo incidente mortale su un posto di lavoro,in questo caso a bordo di un peschereccio al largo di Pesaro. La vittima, un operaio tunisino di 26 anni assunto da pochi giorni, è morto dopo essere stato colpito da una parte meccanica dell’imbarcazione, staccatasi improvvisamente dalla sua base. Il giovane, tramortito dall’urto, ha subito perso conoscenza. Inutili i tentativi dei soccorsi. Il primo soccorso è stato fatto in mare grazie a una motovedetta della capitaneria di Pesaro. La procura ha disposto il sequestro della nave “Orca” su cui lavorava il giovane e affidato le indagini alla capitaneria di Pesaro, che in queste ore sta interrogando l’equipaggio del mezzo. (ALS)

CRO/DML

5 Nov 2021 - 10:36

Milano, rapina in un laboratorio orafo: bottino da un milione di euro

(ALS) – MILANO 5 NOV – Cinque rapinatori, di cui due armati, hanno assaltato un laboratorio orafo a Milano Lambrate sequestrando per quasi due ore i dipendenti. Il bilancio del bottino è stimato in un milione di euro in gioielli e altro materiale prezioso di lavorazione. Secondo la ricostruzione della polizia, la banda si è introdotta nel laboratorio in via Assab alle otto di mattina di ieri e hanno imbavagliato e immobilizzato quattro lavoratori con fascette da elettricista minacciandoli con delle pistole aspettando la titolare, l’unica persona che potesse aprire la cassaforte. Un piano studiato nei minimi dettagli, comprese le ore di attesa della responsabile del laboratorio arrivata intorno alle 9.30. I rapinatori hanno fatto poi perdere velocemente le loro tracce. Gli investigatori dell’Antirapina della Squadra Mobile di Milano controlleranno nei prossimi giorni le immagini riprese dalle telecamere del cortile e dell’ingresso, ma dovranno fare a meno di quelle interne che non erano installate. (ALS)

MC/CRO

5 Nov 2021 - 10:32

Diritto d’autore: Cdm approva decreto su normativa Ue

(ALS) – MILANO, 5 NOV – Il Cdm ha approvato il decreto legislativo per recepire la Direttiva europea sul diritto d’autore e sui diritti relativi al mercato unico digitale.
Con questa misura “l’Italia rafforza la tutela degli autori e degli artisti con norme trasparenti” dichiara il ministro della Cultura Dario Franceschini. Secondo Franceschini, la maggiore trasparenza da parte delle piattaforme digitali aiuterà a tutelare i diritti degli autori e a offrire nuove opportunità nel mercato editoriale. Inoltre la Direttiva Ue impone ai fornitori di media audiovisivi un aumento degli investimenti in opere europee frutto di produttori indipendenti: nei rispettivi cataloghi si passerà dal 17% nel 2022 al 20% nel 2024. (ALS)

DMC/SPE

5 Nov 2021 - 10:26

Covid: Iss, tutte le Regioni a rischio moderato

(ALS) – MILANO 5 NOV – Crescono in Italia i contagi e i ricoveri in terapia intensiva, tutte le Regioni sono classificate come a rischio moderato: sono questi i dati evidenziati dal monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità. L’indice di trasmissibilità Rt è cresciuto da 0,96 a 1,15 negli ultimi sette giorni. Anche il tasso di occupazione delle terapie intensive è aumentato, da 3,7% a 4%, ma rimane sempre inferiore alla soglia di allerta del 10%. L’incidenza settimanale ha raggiunto la cifra di 53 casi ogni 100mila abitanti, mentre la settimana scorsa era di 46. (ALS)

MT/CRO