19 Nov 2021 - 02:02

Covid: Mattarella, «il dovere di responsabilità non è finito»

(ALS) – MILANO 19 NOV – «Il virus continua a provocare allarme. Non si è esaurito il nostro dovere di responsabilità, soprattutto verso i più deboli». Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale in occasione della celebrazione de “I Giorni della Ricerca”. Durante l’iniziativa, promossa dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), Mattarella ha anche parlato dei vaccini: «Siamo riusciti a realizzare una ripresa economica e i vaccini sono stato la nostra difesa, hanno consentito le riaperture. La ricerca è stata un grande esempio di collaborazione mondiale. Abbiamo visto una larga adesione alla campagna vaccinale che ha visto la quasi totalità degli italiani vaccinarsi per proteggere sé stessi e gli altri». (ALS)

MT/POL

19 Nov 2021 - 02:01

Turchia: rilasciato il musicista Omar Souleyman

(ALS) – MILANO 19 NOVEMBRE – Il musicista siriano Omar Souleyman, arrestato mercoledì a Sanliurfa, in Turchia, con l’accusa di propaganda terroristica, è stato rilasciato alle 10.00 ora locale. A dare la notizia il suo avvocato, Resit Tuna, mentre la prefettura di Sanliurfa, che ne aveva ordinato la deportazione nel suo paese di origine, non ha ancora confermato.

Souleyman aveva lasciato la Siria all’indomani della guerra civile scoppiata nel 2011, e nel Paese governato da Erdogan ha riscosso grande successo con un mix tra musica tradizionale e strumenti elettronici.

Le accuse si baserebbero su dichiarazioni a favore del leader turco del Pkk, organizzazione riconosciuta a livello internazionale di matrice terroristica, che Souleyman avrebbe rilasciato in Germania. (ALS)

SD/EST

19 Nov 2021 - 01:59

Bielorussia: Lukashenko chiama Putin, nuovi rimpatri migranti

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Continua il braccio di ferro tra Ue e Bielorussia. Il presidente Alexander Lukashenko ha telefonato al presidente russo Vladimir Putin per informarlo sulle prossime mosse di Minsk per risolvere la crisi migratoria al confine con la Polonia e sulla sua ultima conversazione con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Come reso noto dal Cremlino, i due leader hanno sottolineato l’importanza delle negoziazioni dirette fra Ue e Bielorussia e condannato le azioni intraprese dalle forze di frontiera polacche contro i migranti. Dopo l’intervento di Berlino, un primo gruppo di circa 400 migranti sono stati rimpatriati in Iraq e circa 150 militari britannici sono in partenza per la Polonia con l’incarico di rafforzare il confine con la Bielorussia. Intanto, l’agenzia di stampa Belta fa sapere che le forze armate di Lukashenko hanno sgomberato ieri sera un campo di migranti improvvisato che ospitava più di 2mila persone, ora tenute in un centro logistico. (ALS)

ES/EST

19 Nov 2021 - 01:56

MO: GB vuole inserire Hamas tra le organizzazioni terroristiche

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Il governo britannico ha intenzione di intensificare la stretta intorno ad Hamas – il movimento islamico che governa di fatto la Striscia di Gaza – inserendolo tra le sigle bandite dalle legge antiterrorismo (Terrorism Act) e vietandolo anche come movimento politico. Lo ha annunciato la ministra dell’Interno Priti Patel dopo aver incontrato a Washington il Segretario della Sicurezza Interna degli Stati Uniti Alejandro Mayorkas. La ministra britannica, convinta sostenitrice di Israele, ha descritto l’iniziativa come una lotta all’antisemitismo. La misura, se approvata, vieterebbe ogni forma di sostegno nel Regno Unito ad Hamas: anche solo sventolare la bandiera verde e organizzare incontri pubblici tra simpatizzanti sarebbe considerato reato con pene che prevedono fino a 14 anni di carcere. (ALS)

CB/ EST

19 Nov 2021 - 01:53

>ALS-BOX/ Verso il Black Friday, i social contro Amazon: «Comprate locale»

(di Pierluigi Mandoi) (ALS) – MILANO, 19 NOV – La settimana dei saldi del Black Friday su Amazon è iniziata questa mattina ma sui social network aumentano gli utenti che invitano a non comprare i regali di Natale sul gigante dell’e-commerce. L’obiettivo è sostenere il commercio locale e gli imprenditori più piccoli, dopo due anni in cui la pandemia ha favorito ancora di più gli acquisti online a danno dei negozi fisici.

Un post di un utente Facebook, recentemente diventato virale con quasi 300 commenti, recita: «Per i regali di Natale, non arricchiamo Amazon (già ricchissimo e spietato). Scegliamo il commercio locale, i negozi vicino casa», facendo riferimento anche alle proteste di dipendenti e appaltatori della big tech contro le difficili condizioni di lavoro. A riguardo, qualche giorno fa la Filt Cgil, rappresentativa delle aziende che effettuano consegne per conto del colosso americano, ha annunciato uno sciopero proprio per la giornata del Black Friday, venerdì 26 novembre. E c’è anche chi punta a estendere il boicottaggio anche alle catene più grandi di negozi fisici, come un tweet  di un anonimo dello scorso 17 novembre: «Boicottare Amazon, centri commerciali e supermercati si può. I piccoli negozi esistono ancora».

Anche in Italia, come già successo negli Stati Uniti, alcune piccole realtà hanno deciso di riunirsi in un’unica piattaforma per contrastare l’azienda di Jeff Bezos e coniugare i vantaggi degli acquisti online con le caratteristiche del commercio locale. La startup fiorentina ShippyPro, che aiuta gli e-commerce delle piccole aziende nella gestione della logistica e delle spedizioni, ha appena concluso un round di finanziamento da 5 milioni di dollari dal fondo americano Five Elms Capital. Ma la realtà più importante è Bookdealer, il portale che mette insieme le librerie indipendenti consentendo agli utenti di comprare dal libraio sotto casa tramite la rete. I singoli punti vendita possono mettere in evidenza nella vetrina della propria pagina, i titoli che consigliano ai lettori, restituendo il fattore umano agli acquisti online. «Per questo tipo di fiducia che si viene a creare tra chi vende libri e chi li acquista, non c’è algoritmo che tenga», ha dichiarato il fondatore Leonardo Taiuti in un’intervista di qualche mese fa all’Huffpost. In Francia le librerie indipendenti sono state protette anche legislativamente, con una norma che impedisce agli utenti Amazon di usufruire delle spese di spedizione gratis quando comprano un libro.

Anche per contrastare le critiche di chi la accusa di contribuire alla sparizione del commercio locale, in vista delle feste la stessa Amazon ha introdotto una pagina di “idee regalo dalle piccole e medie imprese” nella sezione dedicata ai regali di Natale.  (ALS)

PM/ECO

19 Nov 2021 - 01:49

++Covid: Regioni chiedono misure solo per i non vaccinati++

(ALS) – MILANO 19 NOV – Le Regioni italiani sono concordi nel chiedere misure anticovid solo per i non vaccinati. A partire da quelle per il rilascio del green pass. È questa la linea seguita dalla maggior parte dei governatori soprattutto del Nord-Italia, per contrastare il sempre più preoccupante aumento di contagi. Come sostenuto anche dal presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, tra i governatori si fa sempre concreta l’idea di introdurre un “green pass rafforzato” solo per i vaccinati e guariti, con la linea del “doppio binario”: un super Green pass solo per i vaccinati e i guariti (per poter andare in ristoranti, cinema, teatri, musei, stadi o a sciare), e uno, ottenibile anche con il tampone, per lavorare e per i servizi essenziali. Tra i maggiori sostenitori di questa linea, il governatore della Liguria Giovanni Toti chiede il lockdown solo per i non vaccinati: “non possiamo richiudere il Paese quando il 90% delle persone corre una porzione di rischio molto inferiore all’anno scorso”. (ALS)

MG/CRO

19 Nov 2021 - 01:37

Covid: Bolzano è la provincia con la più alta incidenza

(ALS) – MILANO 19 NOV – La provincia autonoma di Bolzano registra la più alta incidenza di casi di Covid-19 sul territorio nazionale. Lo ha accertato la Cabina di Regia del Governo, precisando che Il valore del 18 novembre, pari a 406 per 100mila abitanti, è otto volte superiore alla soglia di allerta di 50 per 100mila abitanti. Preoccupa anche la situazione negli ospedali con l’11,3% delle terapie intensive impegnate (la soglia massima è del 10%) e 14,2% dell’area medica occupato.

Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, in un’intervista al “Corriere della Sera”, si è detto preoccupato e ha chiesto l’intervento del Governo. Un punto su tutti, condiviso anche con la maggior parte dei presidenti di Regioni: le eventuali nuove restrizioni non dovranno riguardare i vaccinati. Secondo Kompatscher, bisogna anticipare la terza dose per tutti; adottare misure restrittive come l’obbligo di mascherina all’aperto “prima che arrivino nuovi lockdown”;  fare in modo che eventuali restrizioni future non ricadano su chi è vaccinato.

MG/CRO

19 Nov 2021 - 01:30

++Austria: dal primo febbraio scatta obbligo vaccinale++

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Scatterà il primo febbraio 2022 l’obbligo vaccinale in Austria. Lo ha annunciato il cancelliere Schallenberg. «Nonostante mesi di impegno non siamo riusciti a convincere abbastanza gente a farsi vaccinare – ha spiegato -. Le conseguenze sono unità di terapia intensiva piene ed enormi sofferenze umane. Ora dobbiamo affrontare la realtà. Fa un male enorme ma non vogliamo una quinta ondata, né una sesta o una settima. Dal primo febbraio il vaccino sarà obbligatorio». Senza fare nomi poi il cancelliere ha puntato il dito contro l’opposizione, in particolare contro il partito nazionalista FPÖ, da sempre critico verso i vaccini. Schallenberg ha definito il suo atteggiamento «un attentato al nostro sistema sanitario». (ALS)

IP/EST

19 Nov 2021 - 01:26

Apple, per la sua auto elettrica punta su guida autonoma entro il 2025

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Apple punta sull’auto elettrica. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il colosso di Cupertino starebbe rifocalizzando il progetto sviluppando veicoli a guida autonoma, per debuttare sul mercato entro il 2025. Sarà Kevin Lynch – l’uomo dietro al successo dell’Apple Watch – a guidare questa fase del progetto. Dal 2014 Apple è al lavoro sullo sviluppo di automobili elettriche, cercando di innovare il settore. Per questo, la strada che Lynch ha deciso di percorre è quella più ambiziosa (e forse surreale): costruire un veicolo a guida pienamente autonoma senza volante e senza pedali. Nonostante i tentativi di Tesla, leader nel settore, o di Waymo (la società che fa capo a Alphabet e quindi a Google), la guida autonoma rimane ancora un punto debole nello sviluppo del settore tra automotive e hi-tech, sopratutto per questioni di sicurezza. Apple, secondo le indiscrezioni, avrebbe progettato un processore – e quindi un microchip – per ottimizzare il software alla base della guida autonoma e i primi test di prova sarebbero in fase di partenza. Intanto, subito dopo l’annuncio le azioni Apple hanno guadagnato fino a 2,85%.  (ALS)

SP/ECO

19 Nov 2021 - 01:20

Apple dal 2022 apre alle riparazioni Fai Da Te dei propri prodotti

(ALS) – MILANO 19 NOV – Apple ha annunciato che a partire dal 2022 permetterà ai propri clienti la riparazione Fai Da Te di alcuni dei suoi prodotti. Il programma si chiama Self Service Repair e, grazie a una nuova piattaforma, sarà possibile ordinare kit specifici per riparare con componenti originali targati Apple i propri dispositivi, a partire dagli ultimi modelli di iPhone. Il servizio – ha comunicato Apple in una nota – sarà gradualmente esteso ad altri prodotti e ad altri Paesi, oltre agli Stati Uniti. Per Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple,  «ampliare l’accesso a parti originali Apple garantisce ancora più possibilità di scelta quando si ha bisogno di una riparazione». Il colosso ha però poi specificato che i clienti coperti da garanzia AppleCare+ o AppleCare Protection Plan, devono contattare Apple o richiedere assistenza ad un fornitore di servizi autorizzato, limitando di fatto il servizio a pochi consumatori.  (ALS)

SP/ECO

19 Nov 2021 - 01:16

Covid: Costa, «riflettere su obbligo vaccinale per chi è esposto al pubblico»

(ALS) – MILANO 19 NOV – «Noi siamo stati i primi a introdurre l’obbligo vaccinale per i sanitari. Bisogna riflettere se farlo con altre categorie, quelle che sono a contatto con il pubblico, tipo le forze dell’ordine o chi lavora nella grande distribuzione». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite questa mattina a Rai Radio 1, aggiungendo: «Sono valutazioni che dovremmo fare controllando i dati, ma dobbiamo guardare al futuro con fiducia e dobbiamo continuare a rispettare le regole». Dello stesso avviso anche il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, secondo cui «l’unica cosa che ci può mettere al sicuro è l’obbligo vaccinale, quindi quello è un percorso su cui dobbiamo avere il coraggio di fare una riflessione seria». Per il ministro Esteri Luigi Di Maio però «il tema non è l’obbligo vaccinale, ma la terza dose». Ieri sera Di Maio, ospite a Pescara per la presentazione del suo libro “Un amore chiamato politica”, ha smentito ogni possibilità di nuove restrizioni per i non vaccinati: «Il lockdown per i No vax non è sul tavolo, deve essere la comunità scientifica a dirci cosa fare. Bisogna andare avanti con le vaccinazioni». (ALS)

POL/DML

19 Nov 2021 - 01:13

Tennis: Djokovic, Zverev e Medvedev già in semifinale. Attesa per Ruud VS Rublev

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Novak Djokovic, Alexander Zverev e Daniil Medvedev. Sono loro i tre tennisti già qualificati per le semifinali delle Atp Finals di Torino. Si aspetta solo di conoscere il quarto semifinalista, uno tra Casper Ruud e Andrey Rublev che si affronteranno oggi sul campo centrale del PalaAlpitour. Per il norvegese e il russo, rispettivamente numero 8 e 5 del ranking mondiale, è uno scontro diretto che vale 200 punti per la classifica e 149mila dollari. Il vincente tra i due poi troverà Medvedev in semifinale. Il 25enne di Mosca è uno dei favoriti per la conquista del trofeo, già vinto lo scorso anno quando l’edizione delle Finals si svolse alla O2 Arena di Londra. Assieme a lui tra i papabili vincitori c’è anche Djokovic, tornato alla vittoria al Masters 1000 di Parigi-Bercy dopo la dura sconfitta rimediata in finale agli Us Open per mano di Medvedev. Il serbo, numero 1 del mondo, è rientrato nel Tour pieno di energie e motivazione, deciso a chiudere la stagione con la coppa delle Atp Finals in mano, dopo le cinque già vinte in carriera. A tentare di fermare l’impresa del 34enne di Belgrado ci sarà il tedesco Zverev, 24enne numero 3 Atp, al culmine di una delle sue migliori stagioni. Cinque tornei vinti, di cui due Masters 1000 (Madrid e Cincinnati) e la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. Una ricca bacheca che potrebbe riempirsi ulteriormente. (ALS)

BM/SPO

19 Nov 2021 - 01:11

Tennis: Sinner eliminato dalle Atp Finals ma torna in top 10

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Jannik Sinner esce a testa alta dalle Atp Finals di Torino. Il 20enne altoatesino, numero 10 del mondo, ha perso per 0-6 7-6 6-7 contro il numero 2 Atp, Daniil Medvedev, russo classe 1996. Durante il primo set, l’azzurro è stato sovrastato dal tennista di Mosca che non gli ha concesso nemmeno un game. Nel secondo parziale, però, Sinner ha saputo reagire, aggiudicandosi il set per 7-6 e riportando in equilibrio la partita, per poi cedere all’avversario solo al tie break del terzo set per 10-8. «È stato comunque un match bellissimo e sono contento di aver tirato su la partita dopo quella batosta del primo set», ha detto Sinner. Il talento azzurro è stato trascinato dall’entusiasmo del pubblico torinese che lo ha accompagnato per due ore e mezza di gioco sul campo centrale del Pala Alpitour. Per Sinner il bilancio delle Atp Finals e di fine stagione è comunque più che positivo. Arrivato a Torino come riserva, dopo l’infortunio di Matteo Berrettini, è stato capace di sconfiggere senza difficoltà l’amico e rivale Hubert Hurkack, 24enne polacco numero 9 Atp, con il punteggio di 6-2 6-2. Una vittoria fondamentale che ha permesso a Jannik di conquistare 200 punti e rientrare nella top 10 come decimo classificato. «È stato bellissimo giocare qui, ovvio che non avrei voluto entrare in questo modo con Matteo  che si è ritirato», ha affermato Sinner. «L’esperienza è positiva. Sono molto curioso di vedere cosa mi aspetta in futuro. Ora ci sarà la Coppa Davis, non vedo l’ora di giocare per l’Italia». E se da una parte lo sguardo è rivolto al futuro, dall’altra bisogna dare un’occhiata anche al finale di stagione appena concluso, che vede nel palmarés del ragazzo di San Candido un montepremi di 1,856,784 dollari, quattro titoli e una finale disputata al prestigioso Masters 1000 di Miami. (ALS)

BM/SPR

19 Nov 2021 - 01:07

Giornalisti: a Zaki il premio “Maria Grazia Cutuli”

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Il premio “Maria Grazia Cutuli” sarà assegnato quest’anno a Patrick Zaki. Lo ha reso noto BookCity precisando che il riconoscimento viene conferito dalla Fondazione Corriere della Sera ai giornalisti di cui si vuole segnalare il lavoro. La scelta è motivata dal fatto che la detenzione di Zaki è avvenuta a seguito di un articolo sulla minoranza Copta in Egitto. La cerimonia si terrà al termine dell’evento di Bookcity in memoria dell’inviata guerra, uccisa a Kabul venti anni fa.

All’incontro, organizzato alla Fondazione Corriere della Sera, partecipano tra gli altri lo scrittore Edoardo Albinati e il ministro della Giustizia, Marta Cartabia,  (ALS)

DMC/SPE

19 Nov 2021 - 01:00

Covid: incidenza in crescita, 10.638 i nuovi casi

(ALS) – Milano, 19 NOV – Ancora in crescita l’incidenza dei contagi da Covid-19 in Italia. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, negli ultimi sette giorni si sono registrate 98 infezioni ogni 100 mila abitanti, 10 in più rispetto alla settimana precedente. Anche se l’Rt medio calcolato sui casi asintomatici resta stabile a 1,21, non accenna dunque a fermarsi la corsa del Coronavirus nel Paese: nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono stati 10.638, al massimo dallo scorso maggio e in salita rispetto giorno prima (10.172), mentre il totale dei positivi ha toccato quota 132.531 (+5.528). Un trend confermato anche dai dati sulle ospedalizzazioni: tra l’11 e il 19 novembre, il tasso di occupazione delle terapie intensive è passato dal 4,4% al 5,3% mentre quello dei ricoveri Covid negli altri reparti è salito dal 6,1% al 7,1%. Al momento, i numeri restano sotto i livelli di rischio fissati dagli esperti, pari al 10% per le rianimazioni e al 15% per le altre aree. Rischio moderato a livello di regioni e province, con il Nord-Est che resta però sotto stretta osservazione. A Bolzano l’incidenza settimanale ha raggiunto i 406 casi ogni 100mila abitanti, mentre in Friuli-Venezia Giulia si attesta a 289. Nel primo caso, il tasso di occupazione delle intensive è dell’11,3%, mentre nel secondo del 13,1%. (ALS)

GZN/CRO

19 Nov 2021 - 12:56

Covid: Bonomi, “Il Green pass non basta più, ora obbligo vaccinale”

(ALS) – Milano, 19 NOV – Nuove pressioni sul governo per l’introduzione dell’obbligo vaccinale nel pieno della nuova ondata di Covid. Questa volta a rilanciare l’idea è il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, che a margine dell’assemblea degli industriali fiorentini svoltasi oggi ha detto: «L’unica cosa che ci può mettere al sicuro è il vaccino obbligatorio, quindi quello è un percorso su cui dobbiamo avere il coraggio di fare una riflessione seria». «Purtroppo – ha aggiunto – abbiamo una recrudescenza dei numeri dei contagi di Covid che non ci fa stare tranquilli. I dati che arrivano da Nord ed Est Europa sono preoccupanti, non possiamo permetterci di fermarci, la nostra è un’economia basata sulla trasformazione, e quindi sull’export».(ALS)

GZN/CRO

19 Nov 2021 - 12:53

++Covid: terza dose ai 40-59enni, al via già dal 22 novembre++

(ALS) – Milano, 19 NOV – Sarà anticipato al 22 novembre l’avvio delle terze dosi anti-Covid alla fascia di popolazione tra 40 e 59 anni. Ad annunciarlo sono stati il ministro della salute Roberto Speranza e il commissario straordinario Francesco Figliuolo. «La curva del contagio sale nel nostro Paese e, ancora di più, nei Paesi europei vicini all’Italia. È giusto, quindi anticipare i tempi del vaccino», ha detto Speranza. (ALS)

GZN/CRO

19 Nov 2021 - 12:50

Calcio: Lazio-Juventus, l’ex Sarri ritrova i bianconeri da avversario

19 Nov 2021 - 12:43

Covid: primo caso di Delta plus in Sardegna, il nuovo ceppo è più infettivo

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Il primo caso di variante Delta plus in Sardegna è stato confermato dall’azienda ospedaliera universitaria di Cagliari. La notizia di un positivo, un 44enne residente a Carbonia, era stata data ieri dal quotidiano l’Unione Sarda. L’uomo – ricoverato al Policlinico di Monserrato – sta bene: aveva completato il ciclo vaccinale e questo dovrebbe aver contenuto l’impatto della malattia. Il nuovo ceppo è più infettivo della variante Delta originale (attualmente dominante in Europa), ma meno aggressivo in termini di sintomi. In Gran Bretagna, è già responsabile per il 10 per cento dei nuovi casi. Non è ancora chiaro l’impatto che questa nuova variante avrà sulla pandemia, ma non dovrebbe averne di significativi sull’efficacia delle vaccinazioni. (ALS)

FM/CRO

19 Nov 2021 - 12:42

++Covid: Germania, esteso Green pass a lavoro e trasporti ++

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Green pass obbligatorio in Germania per lavoro e trasporti. Lo ha stabilito il Bundestag che ha approvato la nuova legge quadro per la protezione dal virus in sostituzione di quella l’attuale. La nuova legge abolisce lo stato di emergenza, ma rafforza le misure di contrasto. È questa la linea dettata da Spd, Verdi e Fpd, i partiti che formeranno la nuova coalizione di governo. Il provvedimento è stato approvato anche grazie al voto favorevole di alcuni Laender che inizialmente si erano detti contrari a revocare l’emergenza. Il ministro della Salute, Jans Spahn, ha affermato che “la situazione è seria, è ancora più seria della settimana scorsa. In quattro settimane l’incidenza del virus si è quintuplicata». (ALS)

FM/EST

19 Nov 2021 - 12:34

Covid: Europa epicentro quarta ondata, al vaglio nuove strette (2)

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Migliori i dati epidemiologici nei Paesi mediterranei. In Francia il tasso di positività è sotto quota 200, mentre in Portogallo e Italia l’indice è stabile e inferiore ai cento casi di positività ogni 100mila abitanti. È in evoluzione l’elenco dei provvedimenti presi o alla discussione dei governi dei singoli Paesi per frenare la curva. Dal primo dicembre la Svezia introdurrà un certificato vaccinale per partecipare ad eventi al chiuso con più di 100 persone. In Belgio lo smartworking sarà obbligatorio per quattro giorni alla settimana. in Austria crescono le pressioni per l’introduzione di un lockdown totale per i non vaccinati, provvedimento operativo da lunedì e per le prossime tre settimane in Slovacchia. (ALS)

19 Nov 2021 - 12:31

++Covid: Europa epicentro quarta ondata, al vaglio nuove strette++

(ALS) – MILANO, 19 NOV – È di nuovo l’Europa l’epicentro della quarta ondata della pandemia da nuovo coronavirus. La situazione è più critica nei Paesi dell’est dove il tasso di immunizzazione della popolazione è tra i più bassi del continente. Nelle ultime due settimane, In Grecia, Bulgaria, Romania, Estonia, Lituania e Lettonia il tasso di positività ha superato i 500 casi ogni 100mila abitanti. Vicini a questa soglia e con la curva ancora in ascesa, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Repubblica Ceca Slovacchia e Austria.  (SEGUE)

FM/EST

19 Nov 2021 - 12:29

Pulmino sui binari, è morto anche il secondo ragazzo disabile

(ALS) – MILANO 19 NOV – E’ morto anche il secondo ragazzo coinvolto nel grave incidente d’auto avvenuto ieri nel Parmense. Sale così a due il numero di vittime, due diciottenni disabili che si trovavano a bordo del pulmino, appartenente della flotta della Onlus EMC2, di ritorno a casa dopo le lezioni a scuola. Secondo le ricostruzioni dei vigili del fuoco il veicolo stava percorrendo il raccordo dell’Autostrada A15 nei pressi del Comune di Fontevivo (PR) quando il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo finendo sulle rotaie della linea ferroviaria Piacenza-Bologna. Una volta sui binari il pulmino sarebbe stato colpito da un treno in transito. Lo schianto ha causato la morte immediata di uno dei due ragazzi disabili e ferito gravemente gli altri tre passeggeri, tra cui il conducente, un uomo di 54 anni, e l’assistente, una donna di 40 anni. Oggi la morte anche del secondo. (ALS)

VG/CRO

19 Nov 2021 - 12:22

Formula 1: caso Hamilton-Verstappen, atteso verdetto del reclamo Mercedes

(ALS) – MILANO 19 NOV – È atteso oggi il verdetto del reclamo della Mercedes alla manovra irregolare di Max Verstappen sul tentativo di sorpasso di Lewis Hamilton durante il gp del Brasile. Al giro 48 l’inglese aveva tentato di infilare il rivale all’esterno di curva 4 ma l’olandese lo aveva accompagnato fuori pista, mantenendo momentaneamente il comando della corsa. Una difesa ritenuta irregolare dal team guidato da Toto Wolff, tuttavia i commissari di gara non avevano dato nessuna penalità al pilota della Red Bull. Nonostante la successiva vittoria di Hamilton, la Mercedes è tornata comunque sull’episodio, esercitando il diritto di revisione previsto nell’articolo 14 del regolamento sportivo. Ieri i rappresentanti delle due scuderie e i commissari del Gp del Brasile si sono incontrati in videoconferenza. Un lungo incontro i cui esiti saranno ufficializzati oggi. Il nodo, al momento, riguarda l’ammissibilità o meno della revisione. Il team di investigazione avrà peraltro a disposizione le immagini della camera car di Verstappen, non disponibili durante la gara. Nel caso la manovra dell’olandese venisse giudicata irregolare, è probabile per lui una penalizzazione di 5 secondi sul tempo finale della corsa di Interlagos. Verrebbe quindi sorpassato da Valtteri Bottas e retrocesso al terzo posto nell’ordine d’arrivo. Hamilton accorcerebbe così a -11 in classifica, a tre gare dalla fine del mondiale. «Al ricorso non ci penso, per me la lotta con Lewis è stata dura ma leale», ha commentato Verstappen. Pronta la risposta del sette volte campione del mondo: «La nostra battaglia è intensa, dentro e fuori dalla pista, ma dobbiamo rimanere rispettosi l’uno dell’altro. Adesso però voglio sfruttare tutte le mie energie per mettere a punto la macchina». Oggi parte il Gp del Qatar: è la prima edizione di sempre in Formula 1 nel circuito di Losail. In corso la prima sessione di prove libere. (ALS)

FEV/SPO

19 Nov 2021 - 12:16

Usa: graziato a poche ore dall’iniezione letale in Oklahoma

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Il governatore dell’Oklahoma, Kevin Stitt, ha commutato la condanna a morte di Julius Jones al carcere a vita senza possibilità di libertà condizionata. La decisione è arrivata a poche ore dall’esecuzione del condannato, il cui caso aveva generato proteste da parte della popolazione e il sostegno di alcuni vip, tra cui Kim Kardashian e diversi giocatori dell’NBA. «Dopo un’attenta revisione del materiale presentato da tutte e due le parti ho deciso di commutare la sentenza per Julius Jones al carcere a vita senza possibilità di uscire sulla parola», ha annunciato Stitt, accogliendo così le raccomandazioni del Pardon and Parole Board che in due occasioni, in settembre e nelle scorse settimane, si era espresso a favore di una commutazione della pena. Poco prima del pronunciamento di Stitt, i legali del 41enne afroamericano, arrestato quando aveva 19 anni, avevano mosso una mozione d’emergenza per bloccare l’iniezione letale, anche in considerazione dell’ultima esecuzione avvenuta nello Stato, finita sotto accusa per le atroci sofferenze che avevano accompagno alla morte il condannato John Marion Grant, deceduto tra convulsioni e vomito. Julius Jones, in carcere dal 1999 per l’omicidio di Paul Howell, si è sempre dichiarato innocente e la sua famiglia sostiene che il processo a suo carico sia stato viziato dal razzismo. (ALS)

MM/EST

19 Nov 2021 - 12:09

Covid: Francia, record di classi chiuse da settembre (2)

(ALS) – MILANO 19 NOV – Il record precedente in Francia era stato toccato il 16 settembre, con 3.300 classi chiuse. Il numero era poi sceso gradualmente, prima di cominciare a risalire a fine ottobre. Il 22 ottobre, prima del ponte di Ognissanti, le classi lasciate a casa per il Covid erano 1.246. (ALS)

MT/CRO

19 Nov 2021 - 12:08

Milano: BookCity, in città è festa del libro

(ALS) – MILANO, 19 NOV – E’ festa del libro a Milano. ‘BookCity Milano’, la celebre manifestazione promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano che quest’anno compie dieci anni, è tornata ad animare i quartieri della città fino al 21 novembre. Sono oltre 1.400 gli eventi in programma, organizzati in più di 260 sedi; 900 le classi scolastiche coinvolte, per un totale di 240 progetti, e 14 le università e accademie partecipanti, con circa 140 iniziative. Il filo conduttore del palinsesto dell’edizione 2021 è legato alla parola ‘Dopo’, perché, con l’ultimo anno di pandemia, ricorre l’interrogativo su cosa accadrà post Covid-19. «Da oltre un anno – hanno spiegato i promotori – ci interroghiamo su che cosa succederà “dopo”. Dopo la pandemia, dopo i lockdown, dopo i lutti, dopo l’arrivo delle grandi risorse della Comunità europea. Un  sforzo collettivo di immaginazione, che trova nelle pagine dei libri il terreno più fertile di crescita. È questo che a #BCM21 ci domanderemo. Che cosa succederà dopo? Cercheremo di rispondere mettendo al centro il libro, la parola e il dialogo». Tra gli eventi, è prevista per il 21 novembre alle ore 19 la presentazione del libro per l’anniversario dei 10 anni della manifestazione, che si terrà al Teatro Franco Parenti. Parteciperanno tra gli altri Simonetta Agnello Hornby, Michela Marzano e Nadeesha Uyangoda.  (ALS)

AT/SPE

19 Nov 2021 - 11:59

Calcio: l’Inter sfida il Napoli per non perdere il treno scudetto

(ALS) – MILANO 19 NOV – Cresce l’attesa per Inter-Napoli, che si disputerà allo stadio Meazza di Milano domenica alle 18. Per i nerazzurri, terzi in classifica con 25 punti, è il secondo scontro al vertice consecutivo, dopo il pareggio per 1-1 nel derby contro il Milan dell’ultimo turno. I partenopei guidano la classifica proprio con i rossoneri e proveranno a consolidare la propria candidatura per il titolo. L’inter dovrà fare a meno di Stefan De Vrij e di Alexis Sanchez, mentre dovrebbero scendere in campo Alessandro Bastoni e Edin Dzeko, che farà coppia in attacco con Lautaro Martinez. Ballottaggio a centrocampo tra Hakan Calhanoglu e Arturo Vidal, con il primo favorito. In casa Napoli non ci sono particolare problemi di formazione, dunque Luciano Spalletti dovrebbe schierare la formazione tipo, con Politano, Zielinski e Insigne dietro all’unica punta Victor Osimhen. Arbitrerà il signor Valeri della sezione di Roma.(ALS)

RF/SPO

19 Nov 2021 - 11:54

Bielorussia: bimbo siriano di un anno muore di freddo (2)

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Insieme al piccolo corpo senza vita sono stati trovati i  genitori del bimbo, entrambi gravemente feriti, e un altro ragazzo. La madre presentava una profonda coltellata alla gamba, mentre l’uomo aveva una lesione al braccio e forti dolori addominali. I due migranti sono stati trasportati in una struttura per ricevere assistenza sanitaria, il corpo del bambino invece è stato abbandonato nel bosco. Insieme ai tre membri della famiglia c’era anche un ragazzo con gravi sintomi da denutrizione e disidratazione. Sull’accaduto è intervenuto anche il presidente del Parlamento Ue: «È straziante vedere un bambino morire di freddo alle porte d’Europa – ha dichiarato David Sassoli -. Lo sfruttamento dei migranti e dei richiedenti asilo deve cessare, la disumanità deve cessare». Proprio in queste ore da Minsk arrivano segnali di apertura verso la richiesta Ue di un allentamento della tensione al confine tra Bielorussia e Polonia, dove erano accampate da settimane circa duemila persone. Le autorità bielorusse hanno riferito di aver sgomberato l’accampamento nella zona frontaliera tra il villaggio bielorusso di Bruzgi e quello polacco di Kuznica. I migranti, hanno confermato le guardie di frontiera polacche, sono stati trasferiti in una struttura ad alcune centinaia di metri di distanza. (ALS)

CB/ EST

19 Nov 2021 - 11:46

++Bielorussia: bimbo siriano di un anno muore di freddo++

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Vagava nella foresta da un mese e mezzo il bambino siriano di un anno morto di freddo e stenti al confine tra Polonia e Bielorussia. A trovarlo sono stati gli operatori del Centro polacco di aiuto internazionale che nella notte hanno risposto a una segnalazione di emergenza. (ALS)

CB/EST

19 Nov 2021 - 11:43

Calcio: i dubbi dei big match, Immobile out, speranza Dybala e l’Inter recupera Dzeko

(ALS) – MILANO 19 NOV –  Weekend di big match in Serie A. Ma gli allenatori devono fare i conti con diversi dubbi di formazione.

Archiviata la sosta per le Nazionali, il campionato riparte con due partite importanti, se non decisive. Si comincia alle 18 di sabato con Lazio-Juventus, si continua il giorno dopo alla stessa ora quando l’Inter ospiterà il Napoli a San Siro. La lotta Scudetto e quella Champions passano da qui.

Lazio-Juve – Maurizio Sarri ritrova per la prima volta la Juventus senza il suo giocatore più decisivo, Ciro Immobile. L’attaccante si è fermato al primo allenamento in azzurro per un problema muscolare al polpaccio. Ha provato a bruciare le tappe, a tentare un recupero disperato, ma si è dovuto arrendere alla prudenza dello staff medico biancoceleste. Troppo alto il rischio ricaduta. Al suo posto è pronto Pedro da “falso nueve”, pienamente recuperato dopo la botta alla caviglia rimediata in settimana. Dall’altra parte Max Allegri spera nella sua Joya. Paulo Dybala è tornato a Torino reduce dall’affaticamento al polpaccio sofferto durante Argentina-Uruguay. Improbabile il suo impiego dal primo minuto. Davanti sono pronti Federico Chiesa e Alvaro Morata.

Inter-Napoli – Sorride Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter ha recuperato Edin Dzeko, infortunatosi con la Bosnia e ora di nuovo a disposizione. In Nazionale l’attaccante ha sofferto di un risentimento al flessore, ma sta facendo di tutto per esserci contro la capolista. Improbabile che parta dal primo minuto. Inzaghi per ora sta provando il Tucu Correa insieme a Lautaro Martinez, anche in vista del decisivo match di Champions League contro lo Shakhtar di martedì prossimo. Non ci saranno invece Stefan de Vrij (al suo posto uno tra Danilo D’Ambrosio e Andrea Ranocchia) e Alexis Sanchez, ai box per almeno 15 giorni. Quasi al completo invece il Napoli di Luciano Spalletti. Indisponibili Diego Demme e Adam Ounas, ci sarà, in panchina, anche Kostas Manolas, che sembra aver superato i problemi fisici che ne ha condizionato questo inizio di stagione. (ALS)

SC/SPR

19 Nov 2021 - 11:35

Covid: nuovo record in Russia, 1254 morti in un giorno (2)

(ALS) – MILANO, 19 NOVEMBRE – L’infettivologo Sergey Voznesensky, professore associato del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università RUDN, prevede che «l’aumento del numero di decessi di pazienti con coronavirus in Russia potrebbe continuare per altre una o due settimane, dopodiché il tasso di mortalità inizierà a diminuire». Crescono intanto anche i nuovi casi, 37.156 nelle ultime 24 ore registrati in 85 regioni della Russia. Di questi solo il 6,5% è asintomatico. La maggior parte dei nuovi infetti sono a Mosca (3371), a San Pietroburgo (2714), nella regione di Mosca (1777) e nella regione di Samara (1764). Secondo il capo del ministero della Salute russo Mikhail Murashko, la stragrande maggioranza dei pazienti negli ospedali non è vaccinata: la percentuale di immunizzati tra i ricoverati non supera infatti il 4%.(ALS)

IP/EST

19 Nov 2021 - 11:33

++Covid: nuovo record in Russia, 1254 morti in un giorno++

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Continua a crescere il numero di morti a causa del coronavirus in Russia. Ieri è stato registrato un nuovo record: 1.254 decessi in un solo giorno. Lo ha riferito il centro russo di crisi anti-Covid 19. Il totale dei morti è così salito a  261.589. (ALS)

IP/CRO

19 Nov 2021 - 11:31

Nucleare: per Iran “illegittime” le dichiarazioni del vertice di Riad

(ALS) – MILANO, 19 NOV – L’Iran considera “illegittime” le dichiarazioni sul nucleare emerse dal vertice di Riad, cui hanno partecipato Francia, Regno Unito, Germania, e i Paesi del Golfo Egitto e Giordania. Il vertice era stato convocato per discutere sull’accordo per il nucleare, il Jcpoa (Piano d’azione congiunto globale). L’Iran contesta il comunicato congiunto emesso al termine del vertice in cui viene affermata l’importanza della ripresa delle trattative e condannate le “attività destabilizzanti da parte dell’Iran nella regione, tra cui l’uso e il trasferimento di missili balistici e droni che hanno portato ad attacchi contro partner regionali”. Come riportato dall’agenzia Irna, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Saeed Khatibzadeh ha attaccato anche gli Usa per aver abbandonato l’accordo siglato a Vienna nel 2015 e “alcuni Paesi arabi” ritenuti “responsabili dell’invasione dello Yemen”. Proprio a Vienna è in programma per il prossimo 29 novembre la ripresa dei colloqui sul nucleare. Lunedì il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, incontrerà a Teheran il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian e il direttore dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica, Mohammad Eslami. (ALS)

ES/EST

19 Nov 2021 - 11:21

++Covid: Francia, record di classi chiuse da settembre++

(ALS) – MILANO 19 NOV – Sono 4.048 le classi scolastiche che sono state chiuse in Francia per casi di Covid-19: si tratta dello 0,8% del totale, come ha annunciato il ministero dell’Educazione. Il numero di classi lasciate a casa è salito nell’ultima settimana, toccando il record dall’inizio dell’anno scolastico a settembre. (ALS)

MT/CRO

19 Nov 2021 - 11:19

India: abrogata la riforma agraria dopo mesi di proteste

(ALS) – MILANO, 19 NOV – Una rivoluzione gattopardesca. L’India torna all’antico: il primo ministro Narendra Modi ha annunciato l’abrogazione delle controverse leggi di riforma del commercio agrario che negli ultimi mesi hanno scatenato una dura protesta dei contadini. Il dietrofront era nell’aria, ora è diventato ufficiale: “Ricominciamo daccapo, tornate a casa – ha detto Modi parlando alla nazione –. Abbiamo deciso di abrogare le tre leggi, cominceremo il processo costituzionale nella sessione parlamentare che prende il via alla fine del mese”. Le leggi approvate erano state proposte da Modi come riforme necessarie per modernizzare il settore agricolo indiano e aumentare la produzione attraverso investimenti privati. Ma gli agricoltori hanno protestato, sostenendo che la nuova legislazione avrebbe devastato i loro guadagni ponendo fine al controllo statale dei prezzi e costringendoli a vendere i loro raccolti a cifre più convenienti.
A protestare contro la riforma agraria erano stati stati soprattutto i piccoli agricoltori: più di due terzi di loro possiede meno di un ettaro di terra. Alcune clausole della riforma impedivano loro di poter adire il tribunale per risolvere le controversie contrattuali, lasciandoli senza mezzi per difendersi. Le proteste erano culminate negli scontri dello scorso gennaio con la polizia e avevano causato un morto e centinaia di feriti. “Finalmente tutto il nostro duro lavoro è stato ripagato. Grazie a tutti i fratelli contadini martirizzati in questa battaglia”, ha esultato Rakesh Tikait, tra i leader del Samyukt Kisan Morcha, il gruppo di sindacati agricoli che organizza le proteste. (ALS)

ADS/EST

19 Nov 2021 - 11:15

Pakistan: introdotta la castrazione chimica per il reato di stupro

(ALS) – MILANO 19 NOVEMBRE – Il parlamento pachistano ha approvato una legge che prevede la castrazione chimica per chi commette il reato di stupro.
La norma impone anche la condanna all’ergastolo o alla sentenza di morte per i casi di stupro di massa, e la creazione di corti speciali che si prendano in carico questo tipo di processi, da chiudere «tempestivamente, entro massimo quattro mesi».
Questo dopo una protesta nazionale di massa contro l’incapacità del governo nella difesa delle donne pachistane.

La castrazione chimica, ovvero l’assunzione di medicine che riducono la libido e impediscono l’attività sessuale, è già legale in alcuni Stati Usa, in Polonia, Sud Corea e Repubblica Ceca. Per Amnesty International si tratta tuttavia di una pratica «crudele e disumana. Invece di distogliere l’attenzione, le autorità dovrebbero concentrarsi sul lavoro cruciale di riforme per individuare le cause alle radici della violenza sessuale e dare alle vittime la giustizia che meritano».
Meno del 3 percento dei casi di stupro si concludono con una condanna. (ALS)

SD/EST

19 Nov 2021 - 11:09

Grecia: aiutarono migranti in difficoltà, venti cooperanti a processo

(ALS) – MILANO 21 MAGGIO – Oltre venti cooperanti sono sotto processo in Grecia per avere aiutato migranti a raggiungere il Paese tra il 2016 e il 2018. Dovranno rispondere di diverse accuse, tra cui spionaggio, contraffazione e uso illecito di radiofrequenze. Amnesty International e altre associazioni per i diritti umani parlano di «farsa» e di «processo politico». Tra gli imputati ci sono anche alcuni rifugiati, tra i quali una delle due donne siriane che nel 2015 si erano salvate al largo delle coste greche per miracolo dopo un naufragio. La donna dovrà assistere alle udienze dalla Germania, dove le è stato dato asilo, poiché le è vietato l’ingresso in Grecia. (ALS)
SF/EST

19 Nov 2021 - 11:06

Cina: tennista scomparsa; tv cinese diffonde sua mail, dubbi su autenticità

(ALS) – MILANO 19 NOV – La tv cinese ha diffuso una mail della tennista Peng Shuai inviata a Steve Simon, il presidente della Wta (Women’s tennis association). Nella mail, sull’autenticità della quale esistono dubbi, la ragazza rassicura tutti di star bene, di non essere sparita e smentisce anche le sue stesse accuse di molestie sessuali subite dall’ex vice premier Zhang Gaoli. «Non sono sparita, né sono in pericolo. Mi sto riposando a casa e tutto va bene. Grazie ancora per esservi presi cura di me». La mail non ha convinto la Wta. «Ho difficoltà a credere – ha commentato Simon – che Peng Shuai abbia effettivamente scritto l’e-mail che abbiamo ricevuto o a credere a ciò che le viene attribuito». Dopo le accuse nei confronti del membro del Comitato centrale del Partito Comunista, il governo aveva rimosso completamente l’account social di Shuai e aveva impedito per alcune ore agli utenti web di fare ricerche su di lei e sul tennis. Da quel 2 novembre non si sono avute più sue notizie. In Cina il movimento #Metoo è da sempre stato messo a tacere e l’approccio è quello di tolleranza zero nei confronti delle critiche e delle denunce di molestie e violenze sessuali. Anche Amnesty International ha chiesto alla Cina di fornire prove più consistenti: «La recente presunta dichiarazione di Peng che “va tutto bene” non dovrebbe avere valore dal momento che i media cinesi hanno una lunga storia di dichiarazioni forzate o fabbricate», ha dichiarato la ricercatrice di Amnesty sulla Cina Doriane Lau. Parole di solidarietà e denuncia sono arrivate anche dal mondo del tennis. L’atleta giapponese Naomi Osaka ha pubblicato su Twitter un collage di due foto: in una, l’immagine di Peng Shuai; nell’altra una scritta su sfondo nero, dove tra l’altro si legge: «La censura non va mai bene, spero che Peng Shuai e la sua famiglia siano al sicuro. Sono scioccata dalla situazione attuale e le mando amore e luce». Anche il numero uno al mondo, Novak Djokovic ha espresso la sua preoccupazione direttamente dalle Atp Finals di Torino: «Onestamente, è scioccante che manchi, soprattutto perché è qualcuno che ho visto durante il tour negli anni precedenti parecchie volte. Non c’è molto altro da dire che sperare che venga trovata, che stia bene. È semplicemente terribile». (ALS)

MC/EST