22 Apr 2023 - 10:20

Speciale carcere e informazione, Nardo sulla riforma Cartabia: “Non c’è cultura senza legge” (9)

(ALS) – Milano, 21 aprile – “Non c’è cultura senza legge”, ha detto l’avvocato Vinicio Nardo sulla riforma Cartabia, durante l’incontro “Giustizia e carcere tra diritto di cronaca e rispetto della persona” che si è tenuto a Opera questa mattina.

Il decreto legislativo 188/2021, emanato per recepire la direttiva Ue 2016/343 e adottato nell’ambito della riforma Cartabia, prevede una limitazione del diritto di informare per tutelare la presunzione d’innocenza degli indagati. Le notizie, durante le fasi di indagine di un procedimento penale, possono essere date ai giornalisti solo dal Procuratore generale, nel caso in cui dovesse ritenere che ci sia un interesse pubblico per comunicarle alla stampa.

“L’obiettivo della riforma è culturale”, spiega Nardo. Per l’avvocato la norma è un invito a sensibilizzare i giornalisti sulla presunzione d’innocenza e sull’uso di un linguaggio che rispetti la dignità umana. L’avvocata Valentina Alberta sulla questione ritiene che non debba essere il Procuratore generale a distinguere quale notizia sia di interesse pubblico e quale no. “È un lavoro che spetta al giornalista”. Sulle variazioni che potrebbe subire la cronaca giudiziaria, in seguito all’entrata in vigore della riforma, è intervenuto il giornalista del Corriere della Sera Luigi Ferrarella. “È un finto proibizionismo, si continuerà a lavorare come abbiamo sempre fatto”. (ALS)

CRO/CEV

21 Apr 2023 - 09:57

Speciale carcere e informazione, Di Rosa: gli sconti di pena non sono favori ma istituti giuridici (8)

(ALS) – MILANO, 21 APR – Conoscere la distinzione tra arresti domiciliari e detenzione domiciliare, flessibilità e certezza della pena, tribunale ordinario e di sorveglianza: la necessità di attenzione nella cronaca giudiziaria, a partire da terminologia tecnica, è stato uno dei temi trattati durante il corso di formazione per giornalisti e avvocati al carcere di Opera.
«Bisogna fare chiarezza, specialmente sul modello di pena non carcerocentrico: permessi premio e misure alternative non rappresentano una cessazione della detenzione» ha sottolineato la presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano Giovanna Di Rosa, «L’articolo 27, comma 3, della Costituzione prevede la finalità rieducativa della pena con obiettivo la riammissione in società. Gli “sconti di pena” non consistono in favori ai detenuti, sono istituti giuridici».
Di Rosa ha poi spiegato che in altri Paesi del mondo le misure alternative sono largamente adottate: negli Usa, per esempio, si contano circa 7 milioni di detenuti, ma solamente 2,3 milioni di questi sono reclusi in carcere. «Adottando le giuste modalità, i tassi di recidiva sono bassissimi e favoriscono una corretta riabilitazione sociale», ha concluso. (SEGUE)

CRO/NPA

21 Apr 2023 - 07:08

Speciale carcere e informazione, Ferrarella: mancano dati su quello che succede dentro (7)

(ALS) – Milano, 21 aprile – «C’è bisogno di possibilità e accesso» ha spiegato il giornalista del Corriere della Sera Luigi Ferrarella durante l’incontro “Giustizia e carcere tra diritto di cronaca e rispetto della persona” presso la casa di reclusione di Opera, riferendosi alla mancanza di fonti affidabili per fatti avvenuti in carcere. Obiettivo dell’intervento: esporre le criticità del giornalismo giudiziario attuale. Tra i punti del suo discorso, il reporter ha criticato in primis «la scelta del palinsesto narrativo», sottolineando come spesso non ci sia un equilibrio tra i fatti di cronaca nera raccontati e le notizie positive che coinvolgono la sfera della giustizia. «Se un detenuto evade durante un permesso premio, il fatto viene riportato ovunque, mentre un ex ergastolano che fonda una cooperativa e dà lavoro a ex-carcerati, non riceve la stessa attenzione». Un elemento che, secondo Ferrarella, ha creato «un’insicurezza sociale».

Ad aggravare il racconto attorno ai fatti di cronaca giudiziaria è anche il pensiero che la vittima – o chi per lei – «sia più soddisfatta quanto maggiore è la pena dell’aggressore«, quando in realtà, «è solo la convalescenza sociale del colpevole a dare loro rivalsa».

Il giornalista ha poi continuato il suo discorso citando l’importanza del corretto uso delle parole e il tema del diritto all’oblio. «Un conto è la situazione delle persone che non hanno un rilievo nei fatti. Loro hanno tutto il diritto che un reato non venga riportato a galla per il resto della vita», ha affermato Ferrarelle. «Un altro conto, però, è usare l’oblio per pretendere che ogni vicenda processuale di una persona debba essere cancellata». (SEGUE)

CRO/NRE

21 Apr 2023 - 06:52

Speciale carcere e informazione, l’avv Alberta: i difensori non sono messaggeri della mafia (6)

(ALS) – Milano, 21 aprile – «Si è iniziato a dire che i difensori passano all’esterno i messaggi dei loro assistiti al 41 bis. Questa narrazione è dannosa, e ignora il vero lavoro dell’avvocato». Così la penalista Valentina Alberta, intervenendo durante il corso di formazione per giornalisti e avvocati tenuto questa mattina al carcere di Opera, ha isolato una tendenza che spesso ha riscontrato nella rappresentazione del suo ruolo nei media: «Il difensore dei detenuti è dipinto sempre come il furbastro della situazione».

È stata una sentenza della Corte Costituzionale a dichiarare illegale la censura della comunicazione tra un detenuto al 41 bis e il proprio legale. La preoccupazione sollevata da diverse testate è che questo canale venga usato dal detenuto per raggiungere i propri affiliati fuori dal carcere, dal momento che il 41 bis è una misura che viene applicata soprattutto alle persone condannate per mafia. Il difensore, ha puntualizzato Alberta, «nella fase esecutiva della sentenza ha invece il compito di lavorare sulle misure alternative alla detenzione, e mantenere l’attenzione verso la tutela dei diritti del detenuto, che molto spesso vengono violati». (SEGUE)

CRO/AMA

21 Apr 2023 - 06:47

Speciale carcere e informazione, l’avvocata Alberta: le misure alternative riducono la recidiva (5)

«Se la detenzione prevede un percorso all’esterno attraverso le misure alternative, la recidiva nei detenuti crolla al 20%», così l’avvocata Valentina Alberta all’evento “Giustizia e carcere: fra diritto di cronaca e rispetto della persona”. Alberta insiste sul compito del giornalismo di raccontare anche il reinserimento delle persone nella società e non di soffermarsi solo «sul sangue». Secondo l’avvocata, il giornalìsta deve occuparsi del mondo del carcere a tutto tondo anche se è una realtà opaca per definizione. «Un problema importante è la reperibilità dei dati, in questo il Ministero dell’Interno non aiuta», continua Alberta, ma così si perdono dati come quello delle conseguenze della detenzione: «Chi consuma tutta la sua pena in carcere ha il 70% della probabilità di compiere un altro reato una volta uscito». (SEGUE)

CRO/PST

21 Apr 2023 - 05:19

Speciale carcere e informazione, Di Rosa: fa notizia solo il percorso dei detenuti andato male (4)

(ALS) – MILANO, 21 APR – «In carcere, ciò che fa notizia non è il buon percorso, ma quello che è andato male. Non c’è voce per spiegare il bene». È quanto dichiarato da Giovanna Di Rosa, presidente del tribunale di sorveglianza di Milano, in occasione del corso di formazione per giornalisti e avvocati che si è tenuto stamattina al carcere di Opera. Di Rosa ha parlato della magistratura di sorveglianza come del “volto buono della giustizia”, in relazione alla specifica funzione di questo tipo di giudice dal quale «ci si può aspettare soltanto un cambiamento positivo della vita di un detenuto». Tra i compiti del magistrato di sorveglianza c’è l’esecuzione delle misure alternative: «Anche queste, proprio come il carcere, fanno parte delle forme di espiazione della pena, ma spesso queste misure falliscono proprio a causa della persecuzione mediatica», ha affermato Di Rosa. I media, secondo la presidente, dovrebbero parlare di più dei percorsi positivi, di quanto è basso il rischio di recidiva per chi ottiene misure alternative per disincentivare l’idea che il carcere sia l’unica pena funzionale. «Il giornalista ha il ruolo importantissimo di dire all’opinione pubblica ciò che esiste. È importante raccontare anche le cose positive, perché quello non viene raccontato non esiste». (SEGUE)

CRO/MDD

21 Apr 2023 - 05:06

Speciale carcere e informazione, Nardo: non c’è cultura del garantismo (3)

(ALS) – Milano, 21 aprile – «Esiste un problema con il cappello del garantismo», ha spiegato l’avvocato Vinicio Nardo nel suo intervento al corso “Giustizia e carcere fra diritto di cronaca e rispetto della persona” che si è tenuto a Opera. «Quando c’è un’assoluzione o qualcuno scappa da un arresto domiciliare non c’è cultura del garantismo – ha affermato -. L’argomento diventa un’informazione politica, in cui la verità interessa relativamente perché ciascuno ne evidenzia soltanto una parte che si può intendere in un senso o nell’altro a seconda del proprio pensiero». (SEGUE)

CRO/MGL

21 Apr 2023 - 05:01

Speciale carcere e informazione: Consani racconta la Carta di Milano (2)

ALS – Milano, 21 apr – Mario Consani, giornalista de Il Giorno, ha lanciato un invito al presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia Riccardo Sorrentino durante l’incontro “Giustizia e carcere tra diritto di cronaca e rispetto della persona” che si è tenuto oggi a Opera: promuovere un Osservatorio sull’informazione relativa al carcere coinvolgendo le redazioni dei giornali che si producono nei diversi istituti e dove i detenuti raccontano anche quello che succede all’interno.  Consani, cronista giudiziario, ha ricordato che l’Osservatorio era già tra gli impegni scritti nella Carta di Milano, inizialmente chiamata “Carta del carcere e della pena”, e proposta nel 2011 dai Consigli regionali dell’Ordine di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. A introdurre i lavori del corso di formazione per giornalisti e avvocati sono stati lo stesso Sorrentino e il presidente dell’Ordine degli avvocati milanesi, Antonino La Lumia. Moderatore il giornalista Stefano Natoli direttore di “Cronisti in Opera”.

A differenza delle altre carte deontologiche, nate dalle riflessioni dei giornalisti in seguito a vicende che hanno toccato da vicino l’Ordine, la Carta di Milano nasce proprio all’interno delle carceri, dai direttori responsabili di carteBollate, Sosta Forzata e Ristretti orizzonti, tre giornali scritti da detenuti cronisti degli istituti di Bollate, Piacenza e Padova. Il documento deontologico voleva essere una forma di testimonianza utile a porre l’attenzione sul tema delle carceri e “sulla necessità di sostenere la lotta ai pregiudizi e all’esclusione sociale delle persone condannate a pene intra o extra murarie”. Era necessario usare i termini appropriati per riferirsi ai detenuti, tenere presente del reinserimento sociale e dell’interesse pubblico, garantendo il rispetto del diritto all’oblio (prima volta che questo diritto viene nominato in un documento deontologico dei giornalisti). Approvata anche da altri Consigli regionali, l’11 aprile 2013 il Consiglio Nazionale dell’Ordine rende la Carta di Milano patrimonio deontologico della categoria. Dopo tre anni, verrà inglobata, insieme alle altre 16 carte deontologiche, nel Testo Unico dei doveri del giornalista. L’articolo di riferimento per i diritti dei detenuti e per il diritto all’oblio è il numero 3, “Identità personale e diritto all’oblio”. – ALS (SEGUE)

CRO/PRT

21 Apr 2023 - 01:32

Giustizia: sul caso Uss è scontro tra Nordio e la Corte d’Appello di Milano

(ALS) – Milano, 21 apr – È scontro tra il Ministro della Giustizia Carlo Nordio e i magistrati della Corte d’Appello presso il Tribunale di Milano sulle responsabilità dell’evasione di Artem Uss. Al faccendiere 40enne russo, dopo 40 giorni di carcere a Busto Arsizio, erano stati concessi dai giudici di Milano gli arresti domiciliari (a Milano) con braccialetto elettronico. L’uomo era tuttavia riuscito a evadere e a fuggire in Russia.  Tra il ministro e i magistrati è ora in atto un rimpallo di responsabilità. Nell’informativa di ieri alla Camera dei Deputati, il guardasigilli ha respinto ogni sua responsabilità personale sull’accaduto, definendo «eresia» l’accusa di aver sbagliato. Nordio, invece, ha confermato le critiche ai magistrati della Corte d’Appello di Milano, nei confronti dei quali aveva già avviato un’azione disciplinare sostenendo che era loro responsabilità non aver disposto il carcere e aver trascurato il pericolo di fuga di Uss. Una «grave e inescusabile negligenza» in merito alla quale, ha precisato il ministro, il dipartimento di giustizia statunitense aveva espresso per tempo la propria preoccupazione con una nota pervenuta anche ai Ministeri dell’Interno e degli Esteri.
Secca la reazione dei magistrati di Milano, che hanno contestato le parole del guardasigilli e l’azione disciplinare nei loro confronti. «La decisione di Nordio mette a rischio l’autonomia e l’indipendenza della magistratura» aveva dichiarato negli scorsi giorni il giudice milanese Domenico Santoro. (ALS)
CRO/MC

21 Apr 2023 - 01:16

Tv: SkyTg24 sbarca su TikTok (2)

(ALS) – Milano, 21 aprile – Sul social network cinese sono già da tempo presenti altre reti estere all news come le americane ABC News (in testa agli altri canali con 4,9 milioni di followers), CBS News (3,3 milioni), CNN (1,7 milioni) e BBC (1,4  milioni). La spagnola 24 oras ne ha 2,2 milioni. Presenti sulla piattaforma, anche se con molto meno seguito, la francese France Info e la russa Info Moscow. Altri canali italiani presenti su Tik Tok sono invece Rai Cinema, La7, Sky Sport, RealTime, ma SkyTg24 è il primo canale all news a esserci. (ALS)

SPE/ADL

21 Apr 2023 - 01:11

Calcio: record di italiane nelle semifinali delle coppe europee

(ALS) – Milano, 21 apr – Quest’anno, nessuno come l’Italia. Cinque squadre approdano alle semifinali delle tre competizioni europee per club: Milan e Inter in Champions League, Juventus e Roma in Europa League e Fiorentina in Conference League. È un nuovo record, dato che in altre sei occasioni si erano qualificate al massimo quattro squadre italiane per le semifinali delle coppe internazionali (ultima volta nella stagione 2002/2003). L’Italia è la nazione con il maggior numero di formazioni ancora in corsa in questa fase, sopra all’Inghilterra e alla Spagna con 2. Un altro record per il nostro Paese è quello relativo ai punti del ranking Uefa: le società italiane, con 142.500, non ne avevano mai raccolti così tanti come in questa stagione 2022/2023. (ALS)

SPR/MGN

21 Apr 2023 - 01:09

Ciclista uccisa a Milano: il sindaco, nuove regole per i mezzi pesanti

(ALS) – MILANO, 21 Apr. – Gli autotrasportatori che vorranno entrare a Milano dovranno dotarsi di dispositivi che monitorano gli angoli ciechi, cioè le zone intorno al camion che rimangono fuori dalla vista del guidatore. Lo ha proposto il sindaco Beppe Sala all’indomani dell’incidente che è costato la vita a una ciclista 39enne, travolta da una betoniera a Porta Vittoria. L’idea è di introdurre la novità intanto per le partecipate del Comune e per chi prende parte alle gare d’appalto. Poi, «dando tempo ai mezzi di adeguarsi», la regola dovrebbe essere estesa a tutti. Intanto la procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio stradale per la morte della ciclista. L’autista della betoniera, risultato negativo ai test di alcol e droga, sarà iscritto nel registro degli indagati.

Dopo l’incidente mortale alcuni ciclisti si sono riuniti spontaneAmente davanti alla biblioteca Sormani, in corso Porta Vittoria 6. Tre giorni prima in seicento si erano ritrovati davanti a Palazzo Marino per chiedere alla giunta di intervenire per rendere le strade più sicure. Dall’inizio del 2023 sono sette le vittime sulle strade di MIlano tra pedoni e ciclisti. (ALS)

CRO/BCH

21 Apr 2023 - 01:02

Juve: annullata penalizzazione, Corte federale riesaminerà

(ALS) – Milano, 21 aprile – Il Collegio di garanzia del Coni ha sospeso la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus dalla Corte federale d’appello sul caso plusvalenze. Sono state confermate le inibizioni agli ex dirigenti della società Andrea Agnelli, Fabio Paratici, Maurizio Arrivabene e all’attuale direttore sportivo Federico Cherubini per violazione dell’articolo 4 del Codice di giustizia sportiva. Il Collegio ha rinviato gli atti alla Corte federale d’appello, che si pronuncerà con una nuova composizione dopo la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di garanzia.

Il Collegio di garanzia del Coni ha definito una “eventuale conseguenza” la possibile nuova penalizzazione per la Juventus, che potrebbe essere inflitta alla società con la nuova riunione della Corte federale d’appello, prevista tra circa un mese. Intanto, però, il ricorso dei bianconeri è stato parzialmente accettato: il -15 in classifica è stato cancellato. La Juventus sale a 59 punti, ora è terza in classifica. Rimane confermato l’impianto accusatorio della Procura di Torino che contesta la «slealtà»: comminati 24 mesi di inibizione ad Andrea Agnelli, 30 mesi a Fabio Paratici, 16 a Maurizio Arrivabene e 24 a Federico Cherubini. Accolto il ricorso di Pavel Nedved contro gli 8 mesi di inibizione: la Corte riesaminerà però anche il suo caso. (ALS)

SPR/SG

21 Apr 2023 - 12:53

Spazio: esplode razzo di Elon Musk, missione fallita

ASL – MILANO, 21 APR – Flop spaziale di Elon Musk. É durato solo due minuti il lancio del suo Starship, il più grande e potente razzo costruito dall’uomo fino a oggi. Il viaggio dello shuttle, partito dalla base di Boca Chica (nel sud del Texas) alle 08:37 ora locale, si è concluso alle 08:39, quando il vettore (alto 120 metri, come un palazzo di 40 piani) è stato avvolto dalle fiamme ed è precipitato nell’oceano..

Stando ai tecnici di SpaceX (l’azienda di esplorazione spaziale di proprietà del miliardario), fin dalla partenza dalla base una parte dei 33 motori di Starship non funzionava correttamente. Durante la seconda fase del decollo, poi, il vettore principale avrebbe fallito il distacco dal lanciatore, nuovamente per un problema ai motori, facendo scattare gli esplosivi che si azionano in caso di traiettoria fuori dalla norma.  La deflagrazione di Starship sarebbe quindi stata indotta dai tecnici di volo per motivi di sicurezza.

Elon Musk ha comunque mostrato ottimismo e fiducia nel progetto, che verrà portato avanti nonostante il fallimento del 20 aprile: «Congratulazioni al team di SpaceX per l’emozionante lancio di prova di Starship! Abbiamo imparato molto per il prossimo decollo tra pochi mesi», questo il commento del magnate sudafricano affidato a Twitter, di cui è proprietario.(ALS)

CRO/DGN

21 Apr 2023 - 12:46

Fotografia: ucraino Maloletka vince il World Press Photo 2023

(ASL) Milano,21 Apr – «Ho scattato e scattato. Volevo che il mondo sapesse»: in questi termini il fotografo ucraino Evgeny Maloletka ha spiegato il senso della fotografia che gli è valsa il il premio dei miglior foto dell’anno riconosciuta dal prestigioso World Press Photo. Lo scatto mostra quattro soccorritori che trasportano in barella una donna agli ultimi mesi di gravidanza verso l’esterno dell’ospedale di Mariupol, città dell’Ucraina sudorientale (la donna poi morirà) La foto è stata scattata il 9 Marzo 2022 durante l’assedio russo della città, i bombardamenti avevano colpito la struttura piena di civili e in particolare distrutto l’edificio 3, il reparto maternità.  Questa fotografia si è diffusa velocemente in tutto il mondo e la propaganda di Putin ha cercato di farla passare per falsa. Maloletka è stato costretto a lasciare la città di Mariupol. «L’esercito russo – ha detto il fotografo – mi ha messo nel mirino, ho ricevuto minacce sui social e da diverse ambasciate». Il fotografo è nato in Ucraina e dal 2014 documenta il conflitto: «La morte sia della donna incinta che di suo figlio ha riassunto gran parte della guerra», ha spiegato Maloletka alla stampa, «è come se stessero cercando di uccidere il futuro dell’Ucraina».

Gli altri vincitori della 66esima edizione del concorso di fotogiornalismo più famoso a livello mondiale sono: Mads Nissen per “la miglior storia fotografica” con The Price and Peace in Afghanistan; Anush Babajanyan per “il miglior progetto a lungo termine” con Bettered Waters; e Mohamed Manhdyer per “il miglior progetto Open Format” con Here, The Doors Don’t Know Me. (ASL)

EST/SAB

21 Apr 2023 - 12:31

Cutro: Senato approva dl, stretta sulla protezione speciale

(ALS) – Milano, Apr 21 – Con 92 sì e 64 no, il Senato ha approvato il decreto Cutro. Prevede che la protezione speciale venga riformata ma non abolita, come aveva invece annunciato il governo. Il decreto prevede requisiti più stringenti per ottenere permessi per condizioni di salute e calamità naturali. Inoltre, solo i richiedenti asilo vulnerabili o provenienti da specifiche zone geografiche, che giungono in Italia con i corridoi umanitari, potranno accedere ai progetti di Sistema di Accoglienza e Integrazione (Sai). Con il decreto Cutro viene poi introdotto un nuovo reato nel codice penale contro chi «promuove, dirige, organizza, finanzia o effettua il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato» in modo irregolare. Previsto anche il potenziamento degli hotspot e dei Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr). Il provvedimento del governo passa ora alla Camera che lo dovrà convertire entro il 10 maggio. (ALS)

POL/OLV

21 Apr 2023 - 12:23

Governo: una moderna Venere di Botticelli sarà il volto dell’Italia nel mondo

(ALS) – MILANO, 21 APR – Una Venere di Botticelli di volta in volta vestita in jeans o in minigonna sarà la testimonial della nuova campagna di promozione del turismo in Italia, presentata il 20 aprile a Roma dalla ministra Daniela Santanché, insieme al ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello dello Sport Andrea Abodi e l’amministratrice delegata dell’Agenzia Nazionale del Turismo Ivana Jelinic. Il volto della dea costituirà il filo rosso tra i manifesti pubblicitari e il video promozionale che saranno diffusi in tutto il mondo, accompagnati dallo slogan “Open to meraviglia”. Sullo sfondo, alcuni dei panorami più caratteristici del nostro Paese: dal lago di Como a Polignano a Mare, passando per il Colosseo e piazza San Marco. La campagna, sviluppata dal gruppo pubblicitario Armando Testa, ha un costo stimato per le casse dello Stato di 9 milioni di euro e durerà fino alla prossima stagione invernale. In seguito alla presentazione non sono mancate le polemiche. Tra gli altri è intervenuto anche Vittorio Sgarbi, sottosegretario al Turismo: «La pubblicità all’Italia la fanno le opere d’arte, senza bisogno di travestirle. Giacché la Venere è nuda sarebbe stato meglio vederla così, senza bisogno di travestirla in quel modo: è una roba da Ferragni». (ALS)

CUL/MNG

21 Apr 2023 - 12:16

Borsa: Tim non frena la caduta, la cessione si allontana

(ALS) – Milano – 21 apr – Non accenna a frenare la caduta in Borsa di Tim dopo il crollo di mercoledì. A metà giornata il gruppo cede il 3,62%, con il titolo in caduta a soli 0,271 euro. Un dato che conferma il trend negativo iniziato con il -8% di mercoledì e proseguito ieri, quando Tim ha chiuso la giornata perdendo l’1,57%. Il crollo è stato causato dall’incertezza degli operatori economici rispetto alle offerte che Cdp-Macquerie e il fondo statunitense Kkr hanno presentato per acquistare l’azienda. Le due offerte, rispettivamente di 19,3 e di 21 miliardi, sono state giudicate troppo basse sia dagli operatori, sia da Vivendi, socio di maggioranza di Tim. All’assemblea degli azionisti di ieri, la media company francese ha fatto intendere di essere pronta a votare contro la cessione nel caso in cui si dovesse procedere sulla base delle offerte pervenute.

L’ostruzionismo di Vivendi rischia di complicare il piano del governo italiano di realizzare una nuova rete nazionale sotto il controllo di Cdp. In generale, i francesi non sono soddisfatti della gestione di Tim da parte dell’attuale cda, al punto tale da spingere per la sostituzione del presidente, Salvatore Rossi. Secondo fonti vicine a Vivendi, ora a rischio ci sarebbe anche Pietro Labriola, ceo dell’azienda. In assemblea Vivendi si è astenuta dal voto sui temi in campo. È stata una scelta decisiva, che ha portato alla bocciatura delle delibere sulla politica di remunerazione dei manager del 2023, sui compensi pagati nel 2022, sul piano di incentivazione a lungo termine (2023-2025). Soprattutto, è stata messa in stand-by la cooptazione di un nuovo consigliere in sostituzione di Arnaud de Puyfontaine (il manager in quota Vivendi aveva lasciato la carica a gennaio). L’unica delibera approvata ieri è stata quella sul piano di incentivazione a breve termine, incentrato sul solo 2023. (ALS)

ECO/FC

21 Apr 2023 - 12:07

Calcio: Juve, semifinale Europa League e +15 in classifica

(ALS) – MILANO, 21 APR – Un giovedì felice per la Juventus con il pareggio a Lisbona contro lo Sporting, che vale l’accesso alla semifinale d’Europa League, e i 15 punti restituiti in classifica dal Collegio di garanzia del Coni che ha accettato il ricorso della società torinese e ha cancellato la penalizzazione.
L’1-1 maturato dopo le reti di Rabiot (‘9 pt) per i bianconeri e Edwards su rigore (’20 pt) per i lusitani ha permesso alla compagine di Allegri di raggiungere le semifinali grazie alla vittoria per 1-0 dell’andata. Ad aspettare la Juve in semifinale sarà il Siviglia, la squadra regina dell’Europa League con 6 trofei in bacheca, che ha eliminato il Manchester United favorito. L’accesso alla finale di Budapest si giocherà l’11 maggio a Torino con il ritorno previsto per il 18 allo stadio Ramón Sánchez Pizjuán.
Domenica alle 20:45 la Juventus affronterà in casa il Napoli capolista, sfida decisiva per blindare il terzo posto. Anche se la sentenza sulla penalizzazione non è definitiva: entro 30 giorni la Corte d’Appello dovrà pronunciarsi per confermare o meno la decisone del Collegio di garanzia. (ALS)

SPO/PDR

21 Apr 2023 - 12:00

Ciclismo: oggi ultima tappa Tour of the Alps, Geoghegan Hart al comando

(ALS) – MILANO, 21 apr – Al via oggi l’ultima frazione, Cavalese-Brunico (144,5 km), del Tour of the Alps. Parte in testa alla classifica l’inglese Tao Geoghegan Hart dell’ INEOS Grenadiers (ex Sky), in “Verde” fin dalla prima tappa. Geoghegan Hart dovrà difendere il vantaggio di 22″ dal connazionale Hugh John Carthy dell’EF Education-Easypost, in seconda posizione, e di 28″ dall’austriaco Jack Haig della Bahrain Victorius.

La tappa prevede due salite impegnative, il Passo Lavazè (9,6km al 8,3%) e la salita del Riomolino (7,8km al 8,2%), ma gli ultimi 19 km saranno in discesa.

Il Tour of the Alps (in diretta dalle 13:30 su RaiSport er Eurosport) è l’ultima gara a tappe importante prima del Giro d’Italia, al via il 5 maggio.(ALS)

SPR/RGM

21 Apr 2023 - 11:54

25 aprile: scontro in Senato sulla parola “antifascismo”

(ALS) – MILANO, 21 apr – In Senato si è tornati a litigare sulla parola “antifascismo”. Due mozioni, una della maggioranza e una dell’opposizione, riguardanti il 25 aprile, sono state votate a maggioranza, ma non sono mancate le polemiche per l’uso o meno della parola antifascismo nei testi.
La proposta dell’opposizione è stata approvata dalla totalità dei partiti presenti: il testo, incentrato sul discorso della senatrice a vita Liliana Segre (che ha ribadito di non esserne la promotrice), impegna il Parlamento a «adottare iniziative affinché le commemorazioni delle date fondative della nostra Storia antifascista si svolgano nel rispetto della verità storica condivisa». Le date citate sono il 25 aprile, il Primo maggio e il 2 giugno.
Sulla parola antifascismo è partita la bagarre in aula: nella mozione della maggioranza, il Partito Democratico ha votato contro, mentre il Movimento Cinque Stelle e l’ex Terzo Polo si sono astenuti perché mancano specifiche parole di condanna nei confronti del regime fascista. Il senatore del Pd Walter Verini ha affermato: «Se oggi tutti noi siamo qui, è perché in Italia ci sono stati la Resistenza antifascista e il 25 aprile». Dai banchi del centro destra, dopo la votazione, si è alzato il coro «vergogna, vergogna» nei confronti dell’opposizione.
Il capogruppo di FdI Lucio Malan ha detto che nella mozione non è presente la parola antifascismo perché «c’è scritto che condanniamo tutti i totalitarismi, quindi anche il fascismo».(ALS)

POL/RGM

21 Apr 2023 - 11:46

Balneari: la Corte Ue dice no al rinnovo automatico delle concessioni, polemiche

(ALS) – MILANO, 21 APR – La Corte di giustizia Ue dice no al rinnovo automatico delle concessioni balneari. “Le concessioni di occupazione delle spiagge italiane – precisa in una sentenza di ieri che coinvolge il Comune di Ginosa (Taranto) – non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente”.

«I giudici nazionali e le autorità amministrative italiane sono tenuti ad applicare le norme pertinenti del diritto europeo, disapplicando le disposizioni nazionali non conformi», si legge nella sentenza firmata dai giudici di Lussemburgo. La Corte inoltre ci ha tenuto a sottolineare come le disposizioni Ue si applicano «a tutte le concessioni di occupazione del demanio marittimo» e come i Paesi membri siano chiamati a basarsi «su parametri obiettivi, non discriminatori, trasparenti e proporzionati». La Corte in pratica ha ribadito i principi previsti dalla Direttiva dell’Unione europea 2006/123/CE, la Bolkestein, che ha stabilito come le concessioni demaniali debbano essere messe a gara, garantendo la concorrenza tra tutti i potenziali concessionari.

Immediati le reazioni dal mondo della politica, prima su tutte quella della ministra del Turismo Daniela Santanché. La ministra in un’intervista al Corriere della Sera ha detto: «La sentenza della Corte di Giustizia Ue ribadisce alcuni principi che già conoscevamo e questo permette al governo di continuare il suo dialogo con la Commissione europea. Il nostro obiettivo è garantire alle imprese balneari un quadro certo e garanzie chiare, anche a salvaguardia degli investimenti fatti nel tempo». Santanché  ha tenuto a chiarire il clima di ottimismo presente nel governo su questo argomento, assicurando che «stiamo lavorando in questa direzione, e io sono anche favorevole per un aumento dei canoni».

Di diverso avviso la vicepresidente del Senato, Mariolina Castellone (M5S): «Questo governo non ha più scuse: deve rimettere a gara le concessioni e cominciare a lavorare per il bene pubblico e non per l’interesse di pochi. L’Ue ha già aperto una procedura di infrazione e il rischio che si arrivi a sanzioni si fa sempre più concreto».

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha aggiunto: «Noi abbiamo già cominciato ad affrontare in Friuli Venezia Giulia il tema delle concessioni balneari e  abbiamo avuto un ottimo riscontro». Fedriga ha detto di averlo risolto con «avvisi pubblici che di fatto rispettano la norma europea ma tutelano chi ha investito per tanti anni e ha garantito a se stesso e alla propria famiglia il sostentamento attraverso quella attività».(ALS)

POL/PCC

21 Apr 2023 - 11:27

25 aprile: La Russa, condivido appieno i valori della Resistenza

(ALS) – MILANO, 21 apr – «Io condivido appieno i valori della Resistenza, ma la parola ‘antifascismo’ non è nella Costituzione» queste le parole del Presidente del Senato Ignazio La Russa in seguito alle polemiche sollevate in Parlamento sulla parola “antifascismo”.

In un’intervista uscita oggi venerdì 21 aprile su La Repubblica,
Il numero uno di Palazzo Madama ha esortato a «cominciare a guardare la storia anche con gli occhi degli altri», facendo riferimento alle dichiarazioni dell’ex presidente della Camera Luciano Violante. Violante un mese fa aveva accusato La Russa di «negare i fatti fondativi della patria». La seconda carica dello Stato ha detto di “condividere appieno” i valori della Resistenza, intesi come superamento della dittatura: «Il problema è che di quei valori si sono appropriati il Pci e poi la sinistra. E a questo mi sono sempre opposto», ha precisato. La Russa ha concluso dicendo di non avere nulla da dimostrare: «Qualsiasi cosa si dica o si faccia viene strumentalizzata. Finiamo costretti sempre a inseguire la polemica. Se togliamo la fiamma dal simbolo di FdI, ci rinfacceranno il riferimento alla Nazione e poi ne troveranno altre». (ALS)

POL/RMG

21 Apr 2023 - 11:18

Musica: nuovo album di Mina, “Ti amo come un pazzo”

(ALS)- Milano, 21 apr- Nuovo album di Mina. Il disco, che contiene undici inediti e una cover, si intitola “Ti amo come un pazzo” ed è disponibile a partire da oggi, venerdì 21 aprile, su tutte le piattaforme. L’album spazia da canzoni d’amore, a testi ironici, a reinterpretazioni con il brano “Tutto Quello che un Uomo” di Sergio Cammariere.  Ad arricchire la selezione, il duetto con Blanco in “Un briciolo di allegria” e il brano “Povero Amore”  che il regista Ferzan Ozpetek ha scelto per il suo nuovo film “Nuovo Olimpo” in uscita a Natale 2023. (ALS)

MUS/ MOR

(ALS)

21 Apr 2023 - 11:11

Giornali: vignetta anti-Meloni sul Fatto, la polemica continua

(ALS) – Milano, 21 aprile –Continuano le polemiche sulla vignetta “anti-Meloni” di Natangelo pubblicata il 20 aprile dal Fatto Quotidiano. Sul numero di oggi  il quotidiano ne ha proposta un’altra definita “riparatoria” sempre dedicata alla sorella della premier Meloni. La prima vignetta proponeva Arianna Meloni, moglie del ministro Francesco Lollobrigida e sorella della premier, a letto con uomo di colore. L’intenzione satirica era quella di prendere in giro il ministro per la sua gaffe riguardante la “sostituzione etnica”. La seconda propone ancora Arianna Meloni a letto, questa volta con suo marito. Lei gli dice: “Mah…preferivo la vignetta di prima”. Lui risponde: “Come dici, cara?” “No, gnente, Bonanotte Francè…”.

Immediate le reazioni della maggioranza di governo e in particolare della premier Meloni che, in un post facebook, ha scritto: «Quella ritratta nella vignetta è Arianna. Una persona che non ricopre incarichi pubblici, colpevole su tutto di essere mia sorella. Sbattuta in prima pagina con allusioni indegne». Sostegno anche dalle opposizioni con dei tweet di solidarietà da parte di Carlo Calenda, Matteo Renzi e della senatrice del Pd Simona Malpezzi secondo cui la vignetta «trasuda sessismo e volgarità». Il Fatto si difende pubblicando, appunto, quella che definisce una “vignetta riparatoria”. (ALS)

POL/FSO

21 Apr 2023 - 10:56

Gaffe del presidente della Camera Fontana su Bachelet

(ALS) – MILANO, 21 Apr. – Gaffe del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, su Vittorio Bachelet. Parlando ad un liceo di Ferrara, Fontana ha fatto riferimento al nome di Bachelet pronunciandolo “Bakelet”.

«Saluto gli studenti, le studentesse e i docenti dell’Istituto Vario di Agropoli e dell’Istituto tecnico-economico Vittorio ‘Bakelet’ di Ferrara» ha detto. Il presidente rivolgendosi agli studenti presenti in aula. Inevitabili le polemiche seguite alla gaffe sul giurista ucciso dalle Brigate rosse a Roma il 12 agosto 1980. (ALS)

POL/BCH

21 Apr 2023 - 10:50

++Tennis: forfait di Sinner, salta a Barcellona derby con Musetti++

(ALS) – Milano, 21 apr – Niente derby italiano tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti nei quarti di finale del torneo Atp 500 di Barcellona. Il tennista altoatesino, numero 8 del mondo, si è ritirato per una lesione muscolare. Musetti, quindi, si qualifica per la semifinale, per la prima volta in carriera, senza giocare. Sabato, nella prima semifinale in programma alle 13.30, troverà il vincente della partita tra Stefanos Tsitsipas e Alex De Minaur. (ALS)

SPR/MGN

21 Apr 2023 - 10:47

Tv: SkyTg24 sbarca su TikTok

(ASL) – Milano, 21 aprile – SkyTg24 annuncia l’apertura della sua pagina social su TikTok e diventa così il primo canale all news a sbarcare sulla piattaforma. E’ di oggi il suo primo video che mostra il dietro le quinte della redazione. Ogni giorno i giornalisti di Skytg24 caricheranno sul canale social rassegne stampa, approfondimenti delle notizie, video di fact checking, rubriche sull’economia e sulla sostenibilità, il tutto insieme a interviste e interventi dal vivo. (ALS)

SPE/ADL

21 Apr 2023 - 05:24

Speciale carcere e informazione: a Opera giornalisti e avvocati a confronto

(ALS)- Milano, 21 aprile- Oggi nel carcere di Opera  si tiene per l’intera giornata un corso di formazione, rivolto a giornalisti e avvocati, dal titolo “Giustizia e carcere fra diritto di cronaca e rispetto della persona”. La presunzione d’innocenza, la carta di Milano e il diritto all’informazione saranno i temi principali che verranno affrontati durante l’incontro.

Il corso di aggiornamento sarà introdotto da Riccardo Sorrentino (presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia), Antonino La Lumia (presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano) e Silvio Di Gregorio (direttore del carcere di Opera).

Nella sessione mattutina interverranno Mario Consani (giornalista del Giorno), Valentina Alberta (avvocata), Vinicio Nardo, (avvocato), Giuseppe Terrasi (avvocato) e Luigi Ferrarella (giornalista del Corriere della Sera). Dopo la pausa pranzo, dalle ore 13 alle ore 15 prenderanno la parola Paolo Lambruschi (giornalista), Francesco Maisto (Garante dei detenuti del comune di Milano), Giovanna Di Rosa (Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano), Federica Brunelli (avvocata).

Presenti ai lavori saranno anche i detenuti-redattori di “Cronisti in opera”, il periodico intramurario di cui è direttore responsabile il giornalista Stefano Natoli, moderatore del corso di aggiornamento. (ALS)

CRO/CEV