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Agenzia - Esercitazione del 01 dicembre 2023
1 Mar 2024 - 12:30
Strage Gaza: si complicano trattative per rilascio ostaggi
(ALS)- Milano, 1 marzo- La strage di civili che si è consumata a Nabulsi, nel nord della striscia di Gaza, complica le trattative per il rilascio degli ostaggi e per una tregua al conflitto. Le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro una folla di palestinesi accalcata attorno a un camion che trasportava cibo e aiuti, provocando la morte di almeno 112 persone e il ferimento di altre 760. Nel comunicato di Hamas, riportato da Reuters, si legge che quanto accaduto rischia di far saltare i negoziati e che Israele sarebbe responsabile del fallimento dei colloqui. «I negoziati condotti dalla leadership del movimento non sono un processo aperto a scapito del sangue del nostro popolo», si legge ancora nella nota. (ALS)
CRO/MOR
1 Dic 2023 - 03:10
Cervinia: marcia indietro della giunta comunale, torna il nome originario
(ALS)- Milano, 1 dic- La giunta comunale di Cervinia fa marcia indietro sulla volontà di cambiare il nome della celebre località turistica in «Le Breuil» e avvia l’iter per ripristinare il nome storico «Breuil-Cervinia». La decisione è stata annunciata dalla sindaca di Valtournanche, Elisa Cicco, dopo una riunione in Regione Valle d’Aosta. Tutto partì nel 2011, quando l’Agenzia delle Entrate chiese di fare chiarezza sull’anagrafe fiscale dei contribuenti. Lo scorso aprile la giunta comunale, guidata da Jean-Antoine Maquignaz, prese la decisione ufficiale di cambiare il nome della località in «Le Breuil», sostituendo quello attribuitole nel 1934, durante il fascismo. «Il cambio completo di nome avrebbe avuto importanti ricadute sul tessuto socioeconomico del Comune e avrebbe comportato anche un danno di immagine per la nota stazione sciistica», scrive il Carroccio Valdostano in una nota. Al riguardo, è intervenuto anche lo scrittore Paolo Cognetti che a LaPresse ha dichiarato: «Sembra tutta una questione un po’ ridicola e forse politica, i problemi di cui occuparsi sono altri. Dobbiamo parlare di come affrontare il turismo negli anni a venire perché i vecchi modelli non vanno più bene. Come ci immaginiamo la montagna nel 2050, quando non c’è più il ghiacciaio? Quando non si potrà più sciare e non ci sarà la neve?». (ALS)
CRO/ MOR
(ALS)
1 Dic 2023 - 03:10
Gleno, cent’anni fa crollava la diga. Mattarella: “Italia non dimentica”
(ALS) – Milano, 1 Dic – Cento anni fa, l’1 dicembre 2023, alle 7:15 del mattino, cedeva la diga di Gleno, tra le province di Bergamo a Brescia, causando la morte di 356 persone. Una tragedia che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto oggi ricordare in occasione dell’anniversario. “Sono trascorsi cento anni dal giorno del disastro della diga del Gleno, che si squarciò la mattina del 1° dicembre 1923, dopo nefasti e purtroppo trascurati annunci. La morte, il dolore, la sofferenza impressero un segno indelebile sulle comunità e sulle valli. L’Italia non dimentica, come non possono dimenticare le genti che hanno ricostruito dopo la catastrofe”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio a Mirella Cometti, sindaca di Azzone, uno dei paesi colpiti dalla massa di fango e detriti che cent’anni fa si riversò nella Val di Scalve e nella Val Camonica dopo aver divelto la diga in località Gleno. in una tragedia quasi dimenticata ma definita da molti come un altro Vajont. Secondo i tecnici, il crollo fu causato da difetti di staticità della parte centrale di muratura di appoggio (ALS)
CRO/ADL
1 Dic 2023 - 03:03
Giustizia: Nordio, Mai ci sarà soggezione del pm al potere esecutivo
(ALS) – 1 dicembre, Milano – «Mai e poi mai vi sarà una soggezione anche minima del pm al potere esecutivo». Lo ha garantito ieri il ministro della Giustizia Carlo Nordio nel corso del suo intevento al Consiglio superiore della magistratura. Durante l’incontro il guardasigilli ha precisato che la riforma della giustizia potrebbe comportare anche la modifica della Costituzione perchè la Carta è «una stella di riferimento non fissa, ma variabile». Non si è espresso in merito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha presieduto l’assemblea in qualità di capo del Csm. (ALS)
CRO/ CEV
1 Dic 2023 - 03:02
Giustizia: cosa prevede la riforma Nordio/SCHEDA
(ALS) – Milano, 1 dic – La riforma della giustizia, attualmente in esame al Senato, prevede: 1) l’abolizione del reato di abuso d’ufficio (articolo 323 del codice penale); 2) la limitazione alla pubblicazione delle intercettazioni da parte dei giornalisti, che ne potranno riportare solo i contenuti riprodotti dal gip nella motivazione di un provvedimento cautelare; 3) la limitazione alla trascrizione delle intercettazioni da parte della polizia giudiziaria, che dovrà omettere le parole pronunciate da soggetti non indagati se non sono penalmente rilevanti; 4) la collegialità nell’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, che dovrà essere disposta non più da uno ma da tre giudici.
Non è invece contenuta nel testo del disegno di legge la separazione delle carriere tra magistrati inquirenti (pubblici ministeri) e magistrati giudicanti, che attualmente fanno parte di un unico ordinamento giudiziario e devono superare lo stesso esame di Stato per essere abilitati alla professione.
«La separazione delle carriere fa parte del programma, ma per essere efficace richiede una revisione costituzionale» ha affermato il ministro della Giustizia Carlo Nordio, sostenendo che sia prima necessaria l’approvazione della riforma della Costituzione. (ALS)
CRO/MC
1 Dic 2023 - 02:55
Israele: lo stop alla tregua non ferma la liberazione degli ostaggi
(ALS) – 1 dic – Tra Hamas e Israele è tornata la guerra, ma una fonte politica israeliana ha detto che «le trattative sugli ostaggi si svolgeranno in parallelo al fuoco». Ha aggiunto: «Hamas può sempre presentarci una lista di dieci donne da liberare ed allora prenderemo in esame una tregua di un giorno». Secondo Israele, Hamas ha violato l’accordo di liberare tutte le donne e i bambini tenuti in ostaggio.
L’organizzazione terroristica palestinese ha accusato Israele di essere responsabile della fine della tregua. In un comunicato ha reso noto che «per tutta la notte si sono svolte trattative per prolungare la tregua e Hamas avevo offerto di scambiare altri prigionieri». Sei ostaggi israeliani sono stati liberati ieri mattina e altre due donne sono state rilasciate nel pomeriggio. Tra queste anche Maya Shem, la prima ragazza apparsa in un video dei sequestratori palestinesi. Il numero esatto di ostaggi in mano ad Hamas non è chiaro. Ghazi Hamad, uno dei leader del movimento terrorista, ha riferito in un’intervista all’emittente americana Cbs che non è a conoscenza del numero esatto di israeliani in loro possesso. È anche difficile sapere quanti devono essere ancora liberati perché molti israeliani catturati sono deceduti durante i 56 giorni di guerra, come Kfir, il bambino di 10 mesi sequestrato insieme alla sua famiglia, o Arieh Zalmanovich, 85 enne rapito il 7 ottobre dal kibbutz di Nir Oz.
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani si è espresso sulla questione a Radio24, confermando che il dialogo internazionale «continua ma non è facile, speriamo che si possa risolvere la questione ostaggi».(ALS)
EST/PRT
1 Dic 2023 - 02:50
Israele: presidente Herzog incontra l’emiro del Qatar
(ALS) – Milano, 1 DIC – Il presidente israeliano, Yitzhak Herzog, ha incontrato questa mattina negli Emirati Arabi Uniti l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al-Thani, a margine di una sessione della Cop-28, la conferenza internazionale sul clima. I due, riferiscono i media, hanno avuto una lunga conversazione sulla guerra tra Israele e Hamas, ripresa questa notte dopo 7 giorni di tregua, e sono stati fotografati mentre si stringevano la mano. Fonti di Doha fanno sapere che «continuano» i colloqui per la tregua a Gaza tra i mediatori del Qatar e dell’Egitto. Ieri il segretario di Stato americano Anthony Blinken ha incontrato, per la terza volta dal 7 ottobre scorso, il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Il capo della diplomazia americana, riferisce il portavoce del dipartimento di Stato Matthew Miller, ha «sottolineato che è imperativo tenere conto delle esigenze umanitarie e di protezione dei civili nel sud della Striscia di Gaza prima di qualsiasi operazione militare».
EST/STS
1 Dic 2023 - 02:47
Gaza: NYT, Israele sapeva dell’attacco di Hamas da un anno
(ALS) – Milano, 1 dicembre – Secondo il New York Times, Israele conosceva da più di un anno il piano di attacco di Hamas del 7 ottobre. Il giornale statunitense ha visionato un documento di 40 pagine chiamato “Muro di Gerico” che dimostra come funzionari e vertici militari dello stato ebraico sapessero delle intenzioni di Hamas ma che le avessero sottostimate e giudicate ambiziose «fantasie».
«Sorprendili attraverso il cancello. Se lo fai, sicuramente prevarrai», dice l’inizio del documento, che cita il Corano. “Muro di Gerico” descrive come sarebbe dovuto avvenire l’attacco alle fortificazioni attorno alla Striscia di Gaza, la presa del controllo di città israeliane e l’assalto alle basi militari dello stato ebraico tra cui il quartier generale a Re’im. Nel piano sono presenti anche i dettagli dell’operazione come la raffica di razzi all’inizio dell’attacco, l’uso di droni per mettere fuori uso le telecamere di sicurezza e l’uso di motociclette e uomini in parapendio. Metodi che sono stati seguiti da Hamas durante l’attacco del 7 ottobre, che ha provocato 1200 morti israeliani e 240 rapiti.
Non è chiaro se il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu abbia visionato il documento, che fu comunque giudicato fuori dalla portata di Hamas dai vertici dell’esercito. A luglio, un veterano dell’Unità 8200 aveva segnalato che i miliziani palestinesi stavano effettuando una esercitazione funzionale all’attacco delineato nel progetto. «Confuto completamente che lo scenario sia immaginario», aveva scritto, aggiungendo: «È un piano progettato per iniziare una guerra». La sottovalutazione di questo allarme, insieme a un memorandum del Ministero della Difesa del 2016 che riportava la possibilità di un attacco su suolo israeliano con ostaggi, secondo i funzionari ha costituito la più grande falla nella storia dell’intelligence dello stato ebraico.
Anche il quotidiano francese Le Monde interviene sulla guerra, sostenendo che gli Usa stanno tentando di influenzare la strategia di risposta di Israele all’attacco del 7 ottobre di Hamas. Quella che starebbe adottando il presidente americano Joe Biden verrebbe definita «strategia dell’abbraccio». Compassione e sostegno verso Israele ma invocazione al rispetto delle leggi internazionali sulla guerra, aiuti umanitari e sostegno alla proposta dei due popoli in due Stati. «Tutto questo senza mai chiedere un cessate il fuoco o rinunciare all’obiettivo primario di Israele: la distruzione di Hamas», scrive il corrispondente da Washington per Le Monde Piotr Smolar.
Il dilemma che condividono Israele e Casa Bianca è lo stesso ma c’è una diversità di vedute: gli Stati Uniti non vorrebbero replicare la violenza dell’attacco a nord della Striscia anche a sud, così come vorrebbero fermare gli scontri in Cisgiordania. Il senatore democratico Bernie Sanders ha aspramente criticato Israele: «Non possiamo essere complici di azioni che violano il diritto internazionale». L’America ha versato 3,8 miliardi di dollari in supporto militare a Israele, più 14,3 miliardi di altri aiuti. (ALS)
EST/SG
1 Dic 2023 - 02:37
Ponte Stretto: ok Cda a aumento capitale, al Mef 55% quote
(ALS) – Milano, 1 dicembre – Non è ancora chiaro se il Ponte sullo stretto si farà o meno. Ma il Consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina Spa ha dato il via libera all’aumento di capitale sociale: con 370 milioni di euro il Ministero dell’economia e delle finanze diventa il socio di maggioranza gestendo il 55% delle quote. La decisione, presa dall’assemblea straordinaria dell’azienda, consente di raddoppiare le finanze della società che lo scorso marzo, con il decreto Ponte, aveva ottenuto 302,5 milioni di euro di capitale. La proposta era stata illustrata poco più di un mese fa, il 31 ottobre, dall’amministratore delegato Pietro Ciucci. La decisione dovrà essere formalizzata nei prossimi e comunque non oltre il 18 dicembre. Se confermata, la riforma societaria vedrà Anas scendere al 36,76% delle quote, Rfi al 5,83%, mentre Regione Sicilia e Regione Calabria controlleranno ognuna l’1,16%. Rivoluzioni societarie a parte, non è ancora iniziato l’esame del progetto esecutivo. A mancare anche l’aggiornamento sulle caratteristiche di quello che sarà il nuovo ponte sullo Stretto. (ALS)
ECO/PST
1 Dic 2023 - 02:32
Ale e Franz, al via “Rai Duo” per festeggiare 30 anni di risate (2)
Nel corso della presentazione del programma “Rai Duo”, in onda a partire da lunedì 4 dicembre su Rai2, Ale e Franz hanno ricordato a “La Sestina” il loro primo incontro: «Ci siamo conosciuti per la prima volta nel 1992 al Centro Teatro Attivo (Cta) di Milano dove frequentavamo dei corsi e dei laboratori professionali». «Come duo», proseguono, «ci siamo formati ufficialmente nel 1994». Il ricordo degli inizi ha lasciato poi spazio a un suggerimento per i giovani che vogliano intraprendere il loro mestiere: «Non fatelo!» dicono ridendo entrambi ,salvo poi aggiungere: «Scherzi a parte, cominciate dai locali piccoli, chiunque vi dia uno spazio. Prima prendete contatto con il pubblico e meglio è!»
SPE/FSO
Ale e Franz con, al centro, Marcello Ciannamea, direttore Prime Time Rai
(foto di Alberto Fassio)
1 Dic 2023 - 02:32
Ale e Franz, al via “RaiDuo” per festeggiare trent’anni di risate (1)
(ALS) – Milano, 1 Dic – Tre prime serate RAI per festeggiare i trent’anni di carriera del duo comico Ale e Franz. È stato presentato oggi dal direttore Prime Time Marcello Ciannamea “RaiDuo con Ale & Franz”, che andrà in onda lunedì 4, 11 e 18 dicembre sul secondo canale RAI e in streaming su RaiPlay. Alessandro Besentini e Francesco Villa ripercorrono gli anni di attività insieme mandando in onda momenti comici messi in scena soltanto a teatro, ma anche vecchi sketch e i loro personaggi più iconici, come i gangstaer Gin e Fizz o i due personaggi che si ritrovano a dialogare sulla “panchina” che li ha resi celebri. Ospiti delle serate saranno anche colleghi e amici dei due comici, tra cui Enzo Iacchetti, Roberta Morise, Francesco Gabbani e Max Tortora. A guidare un house band durante il programma sarà poi Paolo Jannacci. (ALS)
Francesco Villa, Marcello Ciannamea e Alessandro Besentini durante la conferenza stampa di presentazione di “RaiDuo con Ale & Franz”. Foto di Marta Di Donfrancesco
SPE/MDD
1 Dic 2023 - 02:30
Scala: Prima Diffusa, Verdi arriva in 35 luoghi di Milano
(ASL)- Milano,1Dic – Dal 1 al 7 dicembre, come negli ultimi anni, si terrà la settimana dedicata alla “Prima Diffusa”: concerti, mostre e rassegne volte a celebrare la musica a Milano. Questi incontri precedono l’evento centrale dell’ultima giornata: la Prima, che andrà in scena il 7 Dicembre, Sant’Ambrogio, alla Scala. L’opera prescelta è il Don Carlo di Giuseppe Verdi e, proprio perché si chiama Prima Diffusa, sarà possibile vederla e ascoltarla in 35 luoghi diversi della città; grandi schermi, teatri, radio, centri culturali e sociali in cui l’opera sarà rappresentata in contemporanea con il palco del Piermarini. Le proiezioni del 7 dicembre potranno essere seguite da circa 10mila persone. Un modo per rendere l’opera fruibile a tutti e diffondere in ogni luogo della città la sua energia. «Un modello culturale consolidato che tuttavia continua a conquistare nuovo pubblico»- ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi- «la Prima Diffusa è ormai uno dei palinsesti storici tra i molti promossi dal Comune di Milano».(ASL)
SPE/SAB
1 Dic 2023 - 02:22
Istat: inflazione in calo allo 0,8%
(ASL) – MILANO, Dic 1 – Continua a calare l’inflazione a novembre. Secondo le stime preliminari dell’Istat, scende allo 0,8%, valore che non si registrava da marzo 2021. Nello specifico, sulla base dei dati provvisori, a novembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, registra una diminuzione dello 0,4% su base mensile e un aumento di 0,8% su base annua, da +1,7% del mese precedente. Frena anche il carrello della spesa a novembre: su base annua, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona segnano +5,8% (da +6,1% del mese precedente), mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto passano da +5,6% a +4,8%. Gli ultimi dati fotografano un andamento dei prezzi in calo anche nell’Eurozona, dove l’inflazione scende al 2,4%. Valore che si avvicina al cosiddetto “tasso obiettivo” fissato dalla Bce al 2%. L’obiettivo del 2% è stato scelto perché, da un lato, rappresenta un livello di inflazione che non comporta un costo troppo elevato per l’economia e i cittadini, e, dall’altro, garantisce un adeguato margine di sicurezza contro il rischio di deflazione. Il capo della Banca d’Italia Fabio Panetta ha dichiarato: “La durata di questa fase restrittiva dipenderà dall’evoluzione delle variabili macroeconomiche e potrebbe essere più breve qualora la persistente debolezza dell’attività produttiva accelerasse il calo dell’inflazione”. (ASL)
ECO/OLV
1 Dic 2023 - 02:19
Premierato: Gianni Letta boccia la riforma, tensioni in FI
(ALS) – Milano, 1 dicembre – Gianni Letta, una delle voci “forti” di Forza Italia, boccia la proposta di premierato avanzata da Giorgia Meloni. Ieri in Toscana, in occasione del premio “Progetto città”, l’ex sottosegretario del Consiglio dei ministri Gianni Letta parla del piano. «La riforma fatalmente ridurrebbe i poteri del presidente della Repubblica, perché la forza che deriva dall’investitura popolare è certamente maggiore di quella che deriva dal Parlamento», afferma Letta, per anni braccio destro di Silvio Berlusconi. «La figura del capo di Stato sta bene così».
Dopo le dichiarazioni di Letta, il vicepremier Antonio Tajani ha tenuto a precisare: «Forza Italia sostiene la riforma del premierato. Non vanno interpretate in direzione contraria alcune frasi di Gianni Letta».
(ALS)
POL/NRE
1 Dic 2023 - 02:13
Lavoro: Luxottica introduce la settimana di quattro giorni
(ALS )- Milano, 1 dicembre – Luxottica sperimenta la settimana lavorativa corta, dal lunedì al giovedì. Non per tutti i reparti e per il momento solo per 20 settimane l’anno, ma è una delle novità introdotte dal nuovo accordo firmato con i sindacati nazionali e territoriali per il triennio 2024-2026. I quasi 15mila dipendenti degli stabilimenti di Agordo, Sedico, Cencenighe Agordino, Pederobba, Lauriano e Rovereto potranno prendersi quindi 20 venerdì liberi. Senza variazioni nel salario, che in media si aggira intorno ai 2.500 euro mensili. Il costo della sperimentazione sarà sostenuto per la maggior parte dall’azienda, il residuo da istituti individuali. I dipendenti che decideranno di usufruire della settimana corta rinunceranno a cinque giorni di permessi retribuiti.
All’estero diverse imprese hanno già iniziato ad applicare la settimana corta, mentre in Italia è il gruppo Intesa San Paolo che da gennaio ha introdotto questa opzione, su base volontaria, ma aumentando a 9 le ore lavorative degli altri quattro giorni. La novità di EssilorLuxottica è che coinvolge nella misura i lavoratori delle fabbriche, per cui non è previsto lavorare da remoto: «Ci auspichiamo che diventi un modello da esportare e applicare in altre aziende della regione», ha detto Alan Tancredi, della sigla sindacale Uiltec-Uil, al Corriere del Trentino.
L’accordo triennale prevede anche 1.500 assunzioni a tempo indeterminato, stabilizzando i lavoratori a termine e in somministrazione. (ALS)
ECO/AMA
1 Dic 2023 - 02:09
Kissinger: molti i legami con l’Italia, non solo Gianni Agnelli
(ALS) – MILANO, 1 DICEMBRE – Henry Kissinger ha avuto molti legami con l’Italia. Amicizie vere. Tra di esse, quelle con Gianni Agnelli, Cesare Romiti, Fabiano Fabiani di Finmeccanica, Giorgio Napolitano, e Mario Draghi. Attraverso la sua Kissinger Associates, ha fornito consulenze a Fiat, Montedison e Banca Nazionale del Lavoro. Ha anche avuto connessioni con Mario d’Urso e la casa di Letizia Boncompagni, figlia di Pecci Blunt e il salotto romano del principe Alberico Boncompagni Ludovisi. Kissinger ha elogiato Draghi, premiato come statista dell‘anno dalla Appeal of Conscience Foundation nel 2022, come “simbolo di una sfida generazionale” e ha lodato la sua capacità di analisi intellettuale. Lui era da poco tornato dalla Cina quando a Villa Firenze a Washington ha incontrato Giorgia Meloni, che ha avuto parole di elogio per Kissinger: “una delle menti più lucide – ha detto la premier – nella politica strategica e nella diplomazia”. In quell’occasione Kissinger, 100 anni appena compiuti, era appena tornato da un viaggio in Cina. Fu una delle sue ultime apparizioni pubbliche.
Le simpatie di Kissinger per l’Italia sono di antica data. Non si può non citare la sua frequentazione abituale con Gianni Agnelli, presidente della Fiat, l’amico italiano per eccellenz. La loro amicizia si sviluppò attraverso interessi comuni, incluso il tifo sportivo per la Juventus e partite di calcio in tutta Europa. Il legame si consolidò nel 1969 durante la visita di Richard Nixon in Italia. Kissinger lodava Agnelli per la sua visione, umanità e apertura mentale, sottolineando che la loro amicizia era stata costruita sulla vastità dei suoi interessi. Agnelli fu intervistato più volte da Kissinger, che ebbe modo di collaborare spesso come giornalista sia con il New York Times. sia con La Stampa. Spesso Kissinger nelle sue interviste “usava” Agnelli per esprimere giudizi critici sulla politica estera americana. Nel ricordare Agnelli, Kissinger evidenziava la passione per l’Italia e la convinzione nell’unità tra America ed Europa. La loro amicizia si estendeva a conversazioni approfondite su politica, economia e partite di calcio.
Gianni Agnelli, l'”amico italiano” di Henry Kissinger, rappresenta solo una delle numerose amicizie coltivate dall’ex segretario di stato americano in Italia. Nel mondo industriale, spiccano figure come Cesare Romiti, storico ad della Fiat, e Fabiano Fabiani, ex amministratore delegato di Finmeccanica. Nonostante la sua posizione anticomunista, Kissinger sviluppò una buona relazione con il futuro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, elogiato come “my best communist friend” per la sua postura da gentiluomo e vastità degli interessi culturali. Tra i politici, stimava particolarmente Francesco Cossiga, con cui ebbe un lungo incontro a Roma nel 1979. Kissinger conobbe anche i presidenti Giuseppe Saragat e Giovanni Leone. (ALS)
EST/PCC
1 Dic 2023 - 01:43
Pd: Schlein a “La Stampa”, “Governo contro donne e bambini»
(ALS) – MILANO, 1 DIC – «Non stanno dalla parte dei cittadini. Sono contro donne e bambini. Stanno distruggendo uno strumento di mercato che ha protetto i consumatori, rendendoli meno esposti alle fluttuazioni del prezzo del gas. il passaggio costerà miliardi di euro». Esordisce così la segreteria del Pd Elly Schlein in un’intervista a La Stampa, facendo riferimento alla fine del mercato libero. Tra le priorità citate dalla segretaria, il contrasto alla politica economica del governo, che secondo lei colpisce solo la parte più fragile del Paese, e la necessità di contrastare la violenza di genere a partire dal welfare. Sulla riduzione dei fondi Pnrr per gli asili nido commenta: «Questo smaschera un governo che si muove contro le donne. Contro i bambini e le bambine», sostenendo che i tagli al welfare comportano un’ulteriore carico di cura per le donne: «A che cosa serve una premier se non lavora per l’emancipazione di tutte?». Sul fronte del contrasto agli atti di violenza c’è invece collaborazione tra le due leader: «Ora serve la prevenzione», sottolinea Schlein. «La formazione di operatrici e operatori delle forze dell’ordine, dei tribunali, della pubblica amministrazione. Non deve accadere mai più che una donna non venga presa sul serio». Altri temi toccati dalla segretaria del Pd nel corso dell’intervista sono il decreto Cutro, che definisce «una scelta fatta in violazione dei diritti fondamentali, inumana e inefficace», lo scontro tra Salvini e sindacati, commentando che «Non è accettabile mettere in discussione il diritto allo sciopero». Sulla questione magistratura-Crosetto afferma: «Un ministro non si può permettere di evocare complotti se non ha elementi in meno. Se ne ha, li mostri in Parlamento” (ALS).
POL/VER
1 Dic 2023 - 01:36
Calcio: è allarme infortuni. Guardiola, «ci sono troppe partite»
(ALS) – Milano, 1 dic – Troppe partite e troppi infortuni. Questo l’allarme lanciato da Pep Guardiola, allenatore del Manchester City. Mentre la Uefa e la Fifa continuano a studiare nuovi modi per aumentare il numero di incontri, Guardiola e altri tecnici sottolineano come siano aumentati in modo clamoroso gli infortuni.
Nel 1995-96 la Juventus è diventata campione d’Europa disputando complessivamente 48 partite,. Oggi se ne disputano una sessantina. Dal 2024-25 i nuovi format della Champions League e del Mondiale per club costringeranno le squadre a giocare fino a 70 match a stagione. Nei cinque principali campionati europei ci sono 323 calciatori attualmente indisponibili: alcuni sono indispensabili per le loro squadre come De Bruyne per il Manchester City o Leao per il Milan. I rossoneri sono uno dei club più colpiti, con 25 infortuni subiti in 3 mesi. «I calciatori sono esausti» ha detto Guardiola, «dobbiamo adattarci, ma non è normale. C’è soltanto una soluzione a tutto questo: che i giocatori prendano la parola e dicano basta. Forse in questo modo la Uefa e la Fifa prenderanno in esame la questione». (ALS)
SPR/MGL
1 Dic 2023 - 01:30
Russia: per Corte Suprema il movimento Lgbt è illegale
(ALS) MILANO – 1 DIC- Come richiesto dal ministero della Giustizia russo lo scorso 17 novembre, la Corte suprema di Mosca ha confermato l’inserimento del movimento internazionale Lgbt+ (entità non esistente in Russia) nell’elenco delle organizzazioni estremiste. Nel corso dell’udienza, avvenuta a porte chiuse, il giudice in carica Oleg Nefedov ha stabilito che «il movimento internazionale LGBT e le sue suddivisioni» rappresentano una minaccia alla sicurezza, e ha dunque emesso un «divieto sulle sue attività in tutto il territorio russo». L’ordine, come specificato in una nota di Ria Novosti, avrà un effetto immediato. (ALS)
EST/NP
1 Dic 2023 - 01:26
Russia: Lavrov all’Osce, “siete appendice della Nato e dell’Ue”
(ALS) MILANO – 1 DIC- «Un’appendice dell’Ue e della Nato». È questa l’opinione espressa dal ministro degli Esteri russo Sergeij Lavrov sull’Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), a margine del summit annuale che si è aperto a Skopje. Il capo della diplomazia di Mosca ha poi continuato, con parole dure, accusando l’Occidente di condurre una guerra ibrida contro la Russia e denunciando al tempo stesso una deriva sostanziale della stessa Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa: “Ammetetelo, l’Osce è sull’orlo del precipizio e c’è da chiedersi: ha ancora un senso investire per rivitalizzarla?”. Al discorso di Lavrov, alcuni delegati sono usciti dalla sala. (ALS)
EST/NP
1 Dic 2023 - 01:21
Premierato, cosa prevede la proposta di riforma/SCHEDA
(ALS) – MILANO, 1 DIC – La riforma costituzionale presentata dal governo Meloni e che si prefigge di trasformare l’Italia in un premierato consta di cinque articoli. Si propone di favorire la stabilità degli esecutivi modificando l’assetto delle istituzioni repubblicane, a partire dal rafforzamento del ruolo del presidente del Consiglio. Se approvato, il disegno di legge costituzionale introdurrà l’elezione diretta del presidente del Consiglio contestualmente all’elezione di Camera e Senato. In ciascuna Camera il presidente del Consiglio eletto conterà su almeno il 55 per cento dei seggi, assicurati alla coalizione vincitrice attraverso un premio di maggioranza. Il mandato del presidente del Consiglio, che dovrà essere necessariamente un parlamentare, avrà una durata stabilita in cinque anni. Il presidente della Repubblica manterrà ufficialmente il compito di affidargli l’incarico e di nominare i ministri, ma le sue prerogative si ridurranno in caso di crisi di governo. In caso di cessazione dalla carica del presidente del Consiglio eletto, infatti, il Presidente della Repubblica potrà affidare un nuovo incarico soltanto al presidente dimissionario o a un parlamentare eletto nella coalizione che lo sosteneva. Quest’ultimo dovrà comunque impegnarsi a realizzare il programma di governo presentato dal presidente del Consiglio eletto al momento della fiducia. Qualora il presidente incaricato non ottenga la fiducia, il Presidente della Repubblica dovrà sciogliere le Camere e convocare nuove elezioni. Inoltre, il Presidente della Repubblica non potrà più nominare senatori a vita: titolari di questo incarico resterebbero soltanto i Presidenti della Repubblica al termine del loro mandato, e non più i cittadini illustri individuati dal capo dello Stato. (ALS)
POL/MNG
1 Dic 2023 - 01:13
Calcio: la Juve cerca a Monza il sorpasso sull’Inter
(ALS) – Milano – 1 dic – (ALS) – Questa sera alle 20:45 scenderanno in campo Monza e Juventus per l’anticipo della 14° giornata di Serie A con aspettative diverse. La Juve cerca il sorpasso sull’Inter, il Monza una vittoria di prestigio. Le due squadre arrivano alla partita in un momento di forma differente.
Il Monza, 9° in classifica, è imbattuto da quattro partite, ma viene da due pareggi consecutivi (entrambi col punteggio di 1-1 contro Cagliari e Torino). Più in generale, nelle ultime cinque partite la squadra allenata da Raffaele Palladino ha raccolto una vittoria, tre pareggi e una sconfitta.
La Juventus di Massimiliano Allegri è seconda e vincendo stasera potrebbe momentaneamente scavalcare l’Inter in vetta alla classifica. Nelle ultime cinque gare i bianconeri hanno totalizzato 13 punti, frutto di quattro vittorie e un pareggio, arrivato proprio contro l’Inter nel big match di domenica scorsa.
Il Monza ha vinto entrambe le partite giocate in Serie A contro la Juve e potrebbe diventare la prima a battere la «Vecchia signora» in tutti i primi tre incontri. Per farlo, Palladino si affiderà al talento della rivelazione del campionato Andrea Colpai (6 gol e 1 assist finora) e all’esperienza di Luca Caldirola e Danilo D’ambrosio. La Juventus dovrebbe schierare la formazione-tipo, l’unico dubbio per Allegri riguarda l’attacco con il ballottaggio fra Dusan Vlahovic e Moise Kean, con il serbo che sembra favorito per una maglia da titolare.(ALS)
SPR/FC
1 Dic 2023 - 01:05
Cultura: al Museo della Permanente va in scena Lego Life
(ALS) – MILANO, 1 DICEMBRE – Al Museo della Permanente di Milano, in zona Turati, è possibile visitare la mostra Lego Life, dedicata a tutti gli amanti dei mattoncini. L’attrazione principale è costutuita da 7 diorami (una rappresentazione in scala di un ambiente reale) che raffigurano: una metropoli di Lego, una stazione spaziale, una base di ricerca al polo, un’isola caraibica con diverse navi pirata, un borgo medioevale, il Foro di Augusto in età imperiale e un paesino della provincia italiana il giorno della LIberazione. Si tratta in totale di oltre mezzo milione di mattoncini.
Tra le sale della mostra si possono ammirare anche un corridoio multimediale dove alcune famose icone pop prendono vita in forma di Lego, un’area costruzioni dedicata ai bambini e alcune riproduzioni di famosissimi personaggi e opere d’arte, come la Gioconda, la Regina Elisabetta II e Dante Alighieri.
L’esposizione, inaugurata il 22 novembre e patrocinata dal Comune di Milano in collaborazione con il Mercato Centrale Milano, rimarrà in città fino al 4 febbraio. (ASL)
CUL/DGN
1 Dic 2023 - 01:05
Premierato: governo cerca 35 voti per evitare referendum, no delle opposizioni
(ALS) – MIANO, 2 DIC – La riforma costituzionale proposta dal governo Meloni per l’introduzione del premierato trova il parere negativo di tutte le opposizioni, eccetto Italia Viva. Dopo il via libera in consiglio dei Ministri la riforma deve essere approvata da entrambe le camere a maggioranza dei 2/3 dei membri. Se questa soglia non dovesse essere raggiunta il provvedimento deve essere convalidato da un referendum confermativo (come avvenne nel 2016 per le modifiche costituzionali proposte da Renzi, e poi bocciate dagli italiani). Sommando ai voti della maggioranza quelli di Italia Viva la riforma avrebbe comunque bisogno di 21 voti alla Camera e 14 al Senato per evitare il referendum. Diversi i punti critici sottolineati dal fronte del no alla riforma: per Andrea Giorgis, capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali al Senato, “la primazia del Parlamento diventerebbe primazia del governo, riducendo la democrazia ad una mera scelta del capo”. Sulla stessa linea d’onda anche il Movimento 5 stelle, che evidenzia come la riforma sia un “pastrocchio istituzionale” e che serva solo per distogliere l’attenzione dalle difficolta del governo sui temi economici. Ancora più duro il commento del segretario di +Europa Riccardo Magi: “La riforma costituzionale di Giorgia Meloni è la tomba della democrazia rappresentativa, il colpo di grazia al parlamentarismo, la fine del ruolo del Presidente della Repubblica come garante della Costituzione”. Carlo Calenda, leader di Azione, ha ricordato che se questa riforma fosse stata approvata in precedenza, l’Italia si sarebbe trovata con un premier come Luigi Di Maio prima, e Matteo Salvini poi. Un premier che avrebbe avuto grandissimi poteri e con un Parlamento impossibilitato nel controbilanciarli. Calenda ha anche avanzato la proposta di modificare l’attuale riforma, per renderla più simile al cancellierato tedesco, tema su cui aveva trovato un accordo con l’ex alleato Matteo Renzi prima delle elezioni del settembre 2022. Proprio l’ex premier è l’unica voce fuori dal coro delle opposizioni: “Se Meloni porta la riforma costituzionale con l’elezione diretta del premier, noi ci siamo”. (ALS)
EST/PDR
1 Dic 2023 - 12:58
Calcio: Napoli, Inter e Milan tra conferme e non
(ALS) – Milano, 1 dicembre – Conferma, crisi e cambiamento. Queste parole possono descrivere rispettivamente la stagione di Inter, Milan e Napoli.
La squadra guidata da Simone Inzaghi sta mantenendo l’ottimo stato di forma con il quale ha finito l’annata precedente, conclusa con la finale di Champions League, ed è in testa al campionato, con la sola Juventus vicina a -2. Anche in Coppa Campioni, l’Inter ormai sicura dell’approdo agli ottavi, si gioca il primo posto martedì 12 dicembre a San Siro contro i baschi della Real Sociedad.
Se una parte di Milano è felice, l’altra sta vivendo uno dei momenti più critici della gestione Pioli, nonostante il terzo posto in campionato a -6 dalla capolista. Il Milan è martoriato dagli infortuni (sono già 25 da inizio stagione) e il gioco non entusiasmante espresso dalla squadra ha portato i tifosi a chiedere l’esonero del tecnico. La stagione era iniziata subito con uno scossone in casa Milan, con l’allontanamento di Paolo Maldini e Daniele Massara. Il calciomercato aveva fatto bene sperare i tifosi portando a Milanello giocatori come Christian Pulisic e Ruben Loftus-Cheek, ma quello che sta mancando al Milan in stagione è la costanza nei risultati. Eccessiva secondo molti la dipendenza dalle giocate di Rafael Leao. Il difficile cammino in Champions League, ultimo posto a una giornata dalla fine anche se in un girone di ferro con Psg, Newcastle e Borussia Dortmund, ha contribuito a rendere ancora più traballante la panchina di Stefano Pioli, per ora confermato dalla dirigenza rossonera.
Una panchina che invece è già saltata è stata quella dei campioni d’Italia in carica del Napoli. L’allenatore Rudi Garcia, dopo un avvio di stagione non esaltante e varie divergenze con alcuni calciatori, è stato esonerato a metà novembre dal presidente Aurelio De Laurentis. Per traghettare il Napoli fino a fine stagione è stato scelto Walter Mazzarri, già tecnico dei partenopei dal 2009 al 2013. Ad oggi, il Napoli si trova al quarto posto in campionato a -8 dall’Inter e in Champions League si gioca la qualificazione all’ultima giornata nella sfida contro i portoghesi del Braga.
Le partite da qui a Capodanno saranno decisive per tutte e tre le squadre, ma per motivi diversi: l’Inter vuole chiudere l’anno come campione d’Inverno e qualificarsi come prima in Coppa campioni per evitare brutte sorprese al sorteggio; il Milan deve vincere contro il Newcastle in Inghilterra per qualificarsi almeno in Europa League, ma Pioli vuole fare bene anche in campionato. Il calendario più difficile è quello del nuovo Napoli, il quale da qui a fine anno dovrà affrontare Inter, Juventus, Braga e Roma. Un banco di prova importante per la squadra di Mazzarri. (ALS)
SPR/RGM
1 Dic 2023 - 12:42
Israele-Hamas: tregua finita, è di nuovo guerra (2)
(ALS) – MILANO, 1 dicembre – Sulle cause che hanno portato alla fine della tregua è scambio di accuse. Secondo le autorità israeliane, la colpa è dei miliziani che sono venuti meno agli accordi rifiutandosi di . di rilasciare altri ostaggi e violando così i termini della tregua. «Hamas non ha mantenuto la parola data, cioè il rilascio di tutte le donne e tutti i bambini» ha dichiarato il colonnello Peter Lerner, portavoce dell’Israel Defence Force.
Hamas d’altro canto accusa Israele di aver violato l’accordo sul trasferimento di carburante al nord della Striscia.
Ieri in un attentato a Gerusalemme rivendicato da Hamas erano morti tre civili israeliani.
Oggi un missile di Hamas lanciato verso il territorio israeliano è stato intercettato dalla contraerea.
EST/VAL
1 Dic 2023 - 12:30
+++ Israele-Hamas: tregua finita, è di nuovo guerra +++
(ALS) – MILANO, 01 dicembre – Finita la tregua fra Israele e Hamas. È ricominciata così la guerra in Medio Oriente. Secondo le autorità israeliane, un missile da Gaza sarebbe stato intercettato pochi minuti prima della scadenza del cessate il fuoco.Accusando Hamas di aver interrotto volontariamente la tregua, le forze di difesa israeliane (Idf) hanno ricominciato a bombardare la Striscia.
Secondo il ministero della Salute di Gaza, almeno 32 civili sarebbero stati uccisi negli attacchi israeliani. (ALS)
EST/VAL
1 Dic 2023 - 12:29
Caso Cospito: Procura accusa Delmastro di aver fatto pressioni su Dap
(ALS) – MILANO, 1 DIC – Secondo la Procura di Roma, il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, avrebbe esercitato pressioni sul Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria per ottenere informazioni su Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41-bis che ha protestato per mesi con lo sciopero della fame contro il carcere duro. Quelle stesse informazioni sarebbero poi state utilizzate il 31 gennaio nel dibattito parlamentare.
Dagli atti dell’inchiesta si legge che il capo del Dap, Giovanni Russo, contattò la sera del 29 gennaio il suo omologo al Gruppo operativo Mobile, Mauro D’Amico, perché dal Ministero della Giustizia esercitavano pressioni per ottenere una relazione su Cospito. Il giorno dopo, l’informativa fu inviata, a mezzo motociclista, dal Gom al Dap perché fosse trasmessa in via Arenula. Nell’email in cui Russo aveva avvertito dell’invio del plico aveva segnalato anche “la limitata divulgazione” degli atti.
Secondo la procura di Roma, dietro le pressioni del Ministero ci sarebbe stato Delmastro. Il sottosegretario alla Giustizia, ottenuta la relazione, l’avrebbe fatta pervenire al collega di partito Giovanni Donzelli. Le notizie contenute nell’informativa sono state lette il 31 gennaio dal deputato di Fratelli d’Italia nell’aula della Camera per attaccare alcuni esponenti del Partito Democratico che avevano fatto visita al detenuto. Il pm aveva chiesto il proscioglimento. Il Gup invece lo ha negato rinviandolo a giudizio. Delmastro dovrà rispondere di rivelazione del segreto d’ufficio. Il processo inizierà il 12 marzo. (ALS)
CRO/CEV
1 Dic 2023 - 11:57
Gaza: la nave italiana Vulcano sta per arrivare in Egitto
(ALS) – Milano, 1 dic – La nave-ospedale militare Vulcano, salpata da Civitavecchia per dare sostegno sanitario alla popolazione nella Striscia di Gaza, sta arrivando in Egitto. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa precisando con un tweet sull’account ufficiale che l’approdo, previsto per il 3 dicembre «è il risultato di un grande lavoro di squadra». Partita dall’Italia l’8 novembre con destinazione Gaza, Vulcano si è diretta prima verso Cipro per unirsi ad altre quattro navi militari italiane e ora sta attraversando il mare egiziano. Al suo interno ci sono ambulatori, strumenti diagnostici e sale operatorie, ma anche materiale di prima necessità e medicinali. L’equipaggio è composto da 170 militari, una trentina di medici della Marina e infermieri, ma anche tre anestetisti, due chirurghi, un radiologo, due biologi e 19 infermieri con diverse specializzazioni.
La nave trasporta gasolio, combustibile AVIO (usato dall’aeronautica), 900 metri cubi di acqua dolce e 40 tonnellate di generi alimentari. Contiene una cucina industriale che consente il confezionamento di 500 pasti al giorno, e oltre 200 metri cubi di celle frigorifero. È la seconda nave-ospedale inviata dall’Unione europea dall’inizio del conflitto tra Israele e Hamas, preceduta dalla francese Tonnerre. Uno degli obiettivi della Vulcano è anche quello di allestire un ospedale da campo (solo se le condizioni di sicurezza lo permetteranno) in cui potrà essere impiegato personale sanitario proveniente da tutti i Paesi e le organizzazioni internazionali. (ALS)
EST/PRT
1 Dic 2023 - 11:38
Intesa Sanpaolo: Antitrust congela il trasferimento dei conti a Isybank
(ALS) – Milano – 1 dic – (ALS) – Il trasferimento dei conti correnti da Intesa Sanpaolo alla sua banca digitale Isybank è stato bloccato dall’Antitrust perché sarebbe avvenuto senza un consenso esplicito dei diretti interessati. Anzi, i contratti sarebbero stati modificati senza avvisare i correntisti. L’operazione di Intesa Sanpaolo ha coinvolto, per ora, 300 mila clienti, ma la banca aveva in programma di trasferire altri 2 milioni di conti a marzo. Sono questi i due punti contestati al colosso bancario torinese dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il mercato. Innanzitutto le modalità di comunicazione: i clienti i cui conti sono stati trasferiti a Isybank sono stati avvisati con un messaggio nella sezione “archivio” dell’app di Intesa Sanpaolo senza messaggi di sollecito alla lettura né con chiari riferimenti a come il cliente si sarebbe potuto opporre a questo passaggio. In secondo luogo, il trasferimento del conto alla nuova banca prevede condizioni economiche differenti dalle originarie e comporta la perdita di alcuni servizi prima disponibili (carte virtuali per effettuare acquisti online in sicurezza, assegni bancari, accesso ai contratti di mutuo). Inoltre, queste modifiche ai contratti in essere sarebbero state apportate senza che i diretti interessati ne fossero a conoscenza.
Per questo, l’Antitrust ha stabilito che Intesa Sanpaolo e Isybank concedano ai propri clienti un tempo congruo per esaminare la situazione ed esprimere o meno il proprio consenso al trasferimento.
Dal canto suo, il ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, intervenuto ieri a un convegno sul banchiere Raffaele Mattioli, ha detto: «noi riteniamo di aver operato in conformità a quelle che sono le leggi di questo Paese e di aver ricevuto le autorizzazioni da parte della Banca d’Italia e della Bce». «E’ anche vero – ha aggiunto – che, se anche un numero limitato di clienti, e parliamo di circa 2.000, non ha trovato le nostre procedure come quelle migliori da poter usare, faremo in modo che questo possa accadere». (ALS)
ECO/FC
1 Dic 2023 - 11:26
Giustizia: Crosetto, mai parlato di incontri segreti fra magistrati
(ALS) – Milano, 1 Dic – «Non ho mai parlato di incontri segreti o cospirazioni tra magistrati, sono profondamente colpito dal tentativo di mistificazione delle mie parole»: così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è intervenuto in Parlamento per rispondere sul caso toghe. In aula, Crosetto ha dichiarato di avere «totale fiducia nella magistratura» e di non volerla attaccare. Il ministro ha aggiunto di giudicare «gravissimi» gli interventi pubblici di alcuni magistrati. «Il ruolo della magistratura non è ricalibrare la volontà popolare» ha detto il capo della Difesa. Il caso era nato dopo che il ministro, in un’intervista al Corriere della sera del 23 novembre aveva dichiarato: «A me raccontano di riunioni di una corrente della magistratura in cui si parla di come fare a fermare la deriva antidemocratica in cui ci porta la Meloni». Quanto alla riforma della Giustizia, Crosetto si è limitato a questa risposta: “Parlate con Nordio”. (ALS)
GIU/STR