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Agenzia - Esercitazione del 28 marzo 2025

29 Mar 2025 - 03:45

Algeria: condannato a 5 anni scrittore Sansal per ragioni politiche

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Cinque anni di carcere perché ritenuto colpevole di “minaccia all’integrità dello Stato”. Questa la condanna inflitta allo scrittore franco-algerino Boualem Sansal, dal tribunale di Dar El Beida, ad Algeri. All’intellettuale, ormai 80enne e malato di cancro, è stata imposta anche una multa di 500 mila dinari algerini (circa 3.500 euro). L’autore franco-algerino è detenuto dal 16 novembre scorso in una prigione di massima sicurezza poco lontano da Algeri.
Boualem Sansal, francofono con la nazionalità francese da un anno, è una vittima collaterale delle tensioni tra Parigi e Algeri, cresciute da quando, nel luglio 2024, Macron ha dato il suo sostegno a un piano di autonomia sotto sovranità marocchina per il Sahara occidentale, un territorio rivendicato dagli indipendentisti del fronte Polisario, sostenuti da Algeri.
Sansal era stato arrestato il 16 novembre dagli agenti dei servizi segreti all’aeroporto di Algeri mentre scendeva dal suo aereo da Parigi. Oggi, la condanna. Le autorità algerine gli contestano un intervento sulla rivista francese Frantières in cui aveva sollevato proprio la questione sensibile dei confini tra Algeria e Marocco. (ALS)
EST / FUL


29 Mar 2025 - 03:40

Mattarella all’ Ue, “processi decisionali non più rinviabili”

(ALS) – MILANO, 28 MAR 2025 – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una delegazione dell’Aereonautica militare, ha invitato l’Unione Europea ad accelerare sui suoi processi decisionali per quanto riguardala difesa comune: «Appare essenziale una riflessione sul nuovo contesto strategico internazionale che naturalmente richiederà conseguenti processi decisionali – ha detto il Capo dello Stato -. Vale per le decisioni nel contesto dell’Alleanza atlantica e vale per le decisioni nell’Unione europea che non sono più rinviabili». «Il mondo dello spazio aereo e la sua difesa – ha aggiunto Mattarella – è in rapida evoluzione. Le modifiche militari, la grande trasformazione in corso, lo sviluppo di velivoli di sesta generazione, l’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni militari, le crescenti minacce che derivano da un uso spregiudicato del dominio spaziale, sono tutti elementi che rappresentano sfide che non possono essere eluse». (ALS)
POL/RS


29 Mar 2025 - 03:36

Caso Paragon: Ong Mediterranea, “operazione degna dei regimi»

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Quella denominata Paragon «è un’operazione degna dei regimi»: così l’Ong Mediterranea ha definito in una nota l’operazione che avrebbe portato i Servizi Segreti a “spiare” decine di suoi attivisti. Martedì scorso il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfrdo Mantovano, aveva ammesso al Copasir che il governo aveva sorvegliato alcuni attivisti di Mediterranea attraverso Graphite, lo spyware della società Paragon. Queste dichiarazioni contraddicono quanto sono ha sostenuto Palazzo Chigi sul caso Paragon. Il governo aveva infatti negato che il fondatore della Ong Luca Casarini e gli altri attivisti di Mediterranea e giornalisti fossero stati sottoposti al controllo dello Stato. Dalle dichiarazioni di Mantovano emerge invece che l’operazione di spionaggio sarebbe cominciata nel maggio del 2024. Su una carta intestata del Viminale, l’Aise avrebbe ricevuto del materiale proveniente da un’indagine, poi abbandonata per mancanza di riscontri, della procura distrettuale di Palermo per «associazione a delinquere nel reato di immigrazione clandestina». (ALS)

29 Mar 2025 - 03:24

Dazi: Meloni, «Ue deve mantenere la calma senza rispondere d’istinto»

ALS – MILANO, 28 MAR – “L’Europa sui dazi a volte risponde troppo d’istinto. Su questi temi bisogna mantenere la calma e riflettere bene»: è quanto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato al Financial Times. «Ci sono grandi differenze sui singoli beni – ha aggiunto -. È su questo che dobbiamo lavorare per trovare una buona soluzione comune». Secondo Meloni,  l’Europa è spesso frenata dalla lentezza burocratica e «non è facile competere con qualcuno che può firmare 100 ordini esecutivi in un giorno» ha precisato riferendosi al presidente degli Stati Unit, Donald Trump. (ALS)

POL/PNM


29 Mar 2025 - 03:19

Nozze a Venezia per Jeff Bezos, prenotati tutti i taxi della città

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, considerato il terzo uomo più ricco del mondo, si sposerà a Venezia a metà giugno e per l’occasione  lui e la futura sposa, la giornalista Lauren Sànchez, hanno deciso di “affittare” quasi l’intera città, prenotando per i giorni compresi tra il 23 e il 26 giugno ben cinque hotel (Gritti Palace, Hotel Danieli, Aman Venice, Belmond Hotel Cipriani e The St. Regis Venis) e tutti i taxi disponibili.

I due arriveranno in laguna sul loro mega yacht da 500 milioni di euro. Gli invitati al matrimonio saranno oltre 700. Tra questi, oltre a tantissimi vip, potrebbe esserci anche il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dalle prime indiscrezioni, la promessa di matrimonio potrebbe arrivare sull’isola di San Giorgio Maggiore, considerata location capace di garantire il giusto equilibrio tra privacy e sicurezza. Non mancano le polemiche e il timore è legato soprattutto alle possibili ripercussioni sui turisti che decideranno di visitare Venezia in quei giorni, visto che nessun taxi sarà disponibile. Per il sindaco della città Luigi Brugnaro, però, «quest’evento avrà ricadute milionarie per il territorio e Venezia si candida a giocare un ruolo importante in Italia per le future sfide». (ALS)

CRO/NP


29 Mar 2025 - 03:07

Istat, peggiora il clima di fiducia per consumatori e imprese

(ALS) – MILANO, 28 MAR – “Si stima un peggioramento del clima di opinione degli operatori economici”: lo riporta l’Istat per il mese di marzo 2025. Il clima di fiducia dei consumatori è calato da 98,8 punti a 95 mentre quello delle imprese è sceso da 94,7 a 93,3.

L’Istat specifica che l’indice di fiducia dei consumatori in discesa “esprime un generalizzato peggioramento delle opinioni dei consumatori. Fanno eccezione le valutazioni sull’opportunità di risparmiare nella fase attuale il cui saldo aumenta decisamente “. In particolar modo, “si evidenzia un deciso peggioramento del clima economico e di quello futuro (il primo scende da 100,2 a 93,2 e il secondo passa da 96,6 a 91,1)”.

Riguardo alle imprese, “l’indice di fiducia diminuisce per il secondo mese consecutivo segnalando, nel complesso, un sentiment negativo tra gli imprenditori”. “Tuttavia –  prosegue il comunicato dell’Istat – segnali positivi provengono dalle aspettative sulla produzione nella manifattura, da quelle sull’occupazione nelle costruzioni e dalle attese sulle vendite nel commercio al dettaglio”. (ALS).

AA/ECO


29 Mar 2025 - 10:38

Dazi: Mutti (Centromarca), “sono attonito, serve risposta unitaria»

(ALS) – MILANO, 28 MARZO 2025 – «Sono attonito, gli Usa sono il nostro primo mercato, resistere sarebbe difficile. Serve una risposta unitaria». Così Francesco Mutti, Ceo dell’omonima azienda di conserve alimentari e presidente di Centromarca, ha commentato i dazi annunciati dal presidente americano Donald Trump anche sul settore agroalimentare. Non solo l’automotive sarà uno dei settori colpiti. Anche l’agroalimentare made in Italy rischia una brusca frenata. «Trovo inconcepibile che quello che è stato un partner storico improvvisamente decida di rompere un equilibrio internazionale di tale rilevanza», ha dichiarato Mutti al Corriere della Sera.

«Come cittadino, sono attonito. Dal punto di vista economico, il commercio internazionale ha sempre rappresentato uno straordinario strumento di crescita e di riduzione dei conflitti tra i popoli. Dove esiste commercio si creano interessi comuni, rapporti stabili e interazioni costanti. Rompere questa dinamica con l’imposizione di dazi è una scelta antistorica», ha affermato il presidente di Centromarca, che associa circa 200 imprese italiane attive nei settori di consumo immediato e durevole.

«Per il settore alimentare italiano, il problema è enorme. – ha sottolineato Mutti -. Gli Stati Uniti sono il primo mercato per il nostro agroalimentare. Se l’Europa saprà rispondere con una voce unica, potrebbe controbilanciare la decisione statunitense. Se, invece, andremo in ordine sparso, rischiamo di cadere in una situazione di sudditanza economica», ha continuato Mutti. «Per quanto sia difficile valutare l’impatto su ogni singolo prodotto, sicuramente tante categorie saranno travolte. I dazi già al 10% metterebbero in difficoltà molte filiere, oltre sarebbe insostenibile. Alcuni prodotti, come il Parmigiano Reggiano, potrebbero reggere meglio l’impatto grazie al loro valore percepito, ma altri settori subiranno danni gravissimi». La risposta comunque dovrebbe essere unitaria, ha concluso Mutti perché è una questione di livello europeo. «La una partita è puramente politica». (ALS)

ECO/MM


29 Mar 2025 - 10:34

Calcio: volata scudetto a tre, Inter favorita su Napoli e Atalanta

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Dopo la sosta per le Nazionali, torna il campionato e si appresta a vivere le ultime sue giornate come una volata scudetto a tre: Inter, Napoli, Atalanta. La 30esima giornata, al via domani, potrebbe già essere un crocevia decisivo per il tricolore. L’Inter capolista, senza capitan Lautaro Martinez, proverà l’allungo in casa contro l’Udinese, con il ritorno sulle fasce di Darmian e Di Marco. I friulani dovranno probabilmente fare a meno di Thauvin. In caso di forfait del francese, Davis scalpita per affiancare Lucca nel reparto offensivo.

I bergamaschi, con il bomber Retegui ai box, sono impegnati nella difficile trasferta di Firenze e i partenopei, con la conferma del tandem d’attacco Lukaku-Raspadori, al Maradona contro un Milan desideroso di riscatto.

Per la Juventus, dopo l’esonero di Thiago Motta, inizia l’era Igor Tudor. Il primo esame è in casa contro il Genoa: i bianconeri dovrebbero tornare con la storica difesa a tre e Vlahovic dal primo minuto, con Kolo Muani e Yldiz subito dietro. Le squadre della Capitale si contendono la zona Europa. La Roma viene da sei vittorie consecutive in campionato e a Lecce, senza Dybala out per l’intera stagione, proverà ad accelerare la rincorsa alle posizioni che contano. Con due punti, in più, i rivali della Lazio giocano invece in casa contro il Torino. Continua a stupire e sognare il Bologna, al momento quarto, che ambisce alla seconda qualificazione consecutiva in Champions League. Tutt’altro che impossibile vincere sabato a Venezia, pur senza lo squalificato Castro.

Dal canto loro i ragazzi allenati da Di Francesco cercheranno l’impresa contro i felsinei per portarsi a ridosso della zona salvezza. Nelle retrovie, per il Monza fanalino di coda, tre punti a Cagliari sarebbero oro. L’Empoli, invece, sarà al Sinigaglia di Como che, da neopromossa, sta regalando spettacolo ai propri tifosi. Per mettersi al sicuro dal pericolo retrocessione, però, anche Nico Paz e compagni hanno bisogno di vincere.  (ALS)

SPO/GSC


29 Mar 2025 - 10:28

Parigi: Meloni, coinvolgere gli Usa in incontri su Ucraina

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Per arrivare tra Russia e Ucraina a una pace “giusta e duratura” non si può fare a meno degli Usa. Questa la linea che la Giorgia Meloni ha ribadito al summit europeo dei “volenterosi” convocato all’Eliseo dal francese Emmanuel Macron e dal britannico Keir Starmer. La premier ha ribadito la sua convinzione di non voler interrompere il dialogo con gli Stati Uniti, e ha proposto ai partner europei «il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento». Meloni ha ribadito che per arrivare a «una pace giusta e duratura» in Ucraina saranno necessarie «garanzie di sicurezza solide e credibili» da coltivare in un «contesto euroatlantico», e non solo europeo.

All’Eliseo, la Presidente del Consiglio ha poi ribadito che l’Italia non prevede di inviare truppe in Ucraina, ma potrebbe partecipare a una missione di monitoraggio della pace sotto l’egida Onu. Meloni insiste poi sull’idea di applicare anche a Kiev le garanzie di deterrenza NATO contenute nell’articolo 5 del Trattato di Washington: se un paese membro dell’Alleanza viene attaccato, anche gli altri devono considerarsi coinvolti.

A margine dell’incontro europeo, Meloni ha confermato la sua apertura alle posizioni statunitensi con un’intervista rilasciata al Financial Times, in cui ha definito «infantile» e «superficiale» l’idea che l’Italia debba scegliere tra Europa e Stati Uniti. Al quotidiano britannico la premier ha detto che non considera Donald Trump un avversario, ma anzi lo rispetta come «il primo alleato» del Paese. (ALS)

POL/NFR


29 Mar 2025 - 10:17

Teatro: per Biennale di Willem Dafoe «Theatre is Body – Body is Poetry»

(ALS) – MILANO, 28 MAR 2025 – «Theatre is Body – Body is Poetry». Così Willem Dafoe ha deciso di chiamare la sezione teatro della Biennale di Venezia, di cui è direttore artistico. Durante la presentazione del programma, l’attore, ha dichiarato: «L’idea di poesia non dovrebbe essere presa alla lettera. La sto usando molto liberamente, ma per dire che il teatro può fare qualcosa che va oltre. Ti mette in un luogo di meraviglia e mistero».

La Biennale, che inizia il 10 maggio e dura fino a novembre, è da sempre un punto di riferimento per il teatro internazionale. Dafoe ha espresso la volontà di introdurre elementi che possano avvicinare un pubblico più giovane, ma senza stravolgere il senso dell’evento. «La gente mi conosce come attore cinematografico – ha tenuto a sottolineare il direttore artistico – ma forse non sa che lavoro in teatro da 50 anni».

SPE/ML


29 Mar 2025 - 10:13

Holland, in streaming l’ultimo film con Nicole Kidman

(ALS) – MILANO, 28 MAR – “Holland”, l’ultimo film con Nicole Kidman, è disponibile in streaming dal 27 marzo. Diffuso sulla piattaforma di Amazon Prime, la pellicola è un thriller che racconta la storia di una coppia apparentemente idilliaca che abita a Holland, una cittadina del Michigan fondata da olandesi. Fra tulipani, abiti tradizionali e falsi sorrisi perbenisti, però, si insinua la paura, il sospetto, l’angoscia. «Nancy è una donna che ha quest’immagine idealizzata del mondo che la circonda: una bella famiglia, una casa con uno steccato dipinto di bianco. Però lei stessa è inquieta», racconta Kidman a proposito del suo personaggio. Nancy, infatti, scopre una polaroid di cui non era a conoscenza e inizia a sospettare che il marito la tradisca: ad aiutarla nella indagini l’insegnante d’arte Dave Delgado, interpretato da Gael Garcia Bernal, in un’investigazione che conoscerà un climax sinistro. A dirigere il film la giovane regista Mimi Cave, nella sua seconda regia dopo Fresh. La pellicola è stata finanziata dalla casa di produzione della stessa Nicole Kidman, la Blossom Films, che sostiene il cinema indipendente di regia femminile. (ALS)

SPE/CRT


29 Mar 2025 - 10:10

Usa: caso Signal, in rete anche dati dei vertici sicurezza

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Negli Stati Uniti si allarga il caso Signal. Sono circolati online numeri di cellulare, email, password e contatti sulla app Venmo del consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, della coordinatrice dell’intelligence statunitense Tulsi Gabbard e del ministro della Difesa Pete Hegseth. Lo riportano le testate Die Spiegel e Wired.
La fuga di dati arriva dopo che il direttore della rivista The Atlantic, Jeffrey Goldberg, è stato aggiunto per sbaglio dal consigliere per la Sicurezza nazionale Mike Waltz ad una chat con il vicepresidente JD Vance e altri alti funzionari sul social Signal, nella quale venivano svelati i piani di attacco statunitensi nei confronti degli Houti in Yemen.
Intanto un giudice di Washington, James Boasberg, ha convocato ieri in tribunale l’amministrazione Trump per un’udienza di emergenza: un’associazione ha fatto causa al governo per la chat, affermando che la legge federale richiede che quel tipo di conversazioni vengano registrate negli archivi nazionali. Signal, che usa un sistema di crittografia, prevede invece l’auto-cancellazione dei messaggi dopo qualche ora. (ALS)

EST/MIC


29 Mar 2025 - 10:10

Mafia: arrestato ex presidente provincia di Salerno Franco Alfieri

(ALS), Milano 28 Marzo – Franco Alfieri, ex presidente della Provincia di Salerno, è stato arrestato ieri nell’ambito di un’inchiesta in cui è indagato per voto di scambio politico-mafioso insieme ad altre nove persone. Alfieri era già agli arresti domiciliari da ottobre con l’accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti (un reato che consiste nel forzare l’assegnazione dei bandi pubblici a un’azienda piuttosto che a un’altra). Eletto nelle liste del Pd, da cui era stato sospeso dopo l’arresto, a febbraio si era dimesso dalle sue cariche politiche.

In relazione allo scambio elettorale politico mafioso, le nuove indagini hanno riguardato la ricostruzione dei rapporti tra Alfieri e il pregiudicato Roberto Squecco, condannato in via definitiva per associazione per delinquere di tipo mafioso. Il materiale investigativo raccolto ha consentito di ipotizzare un patto elettorale fra Roberto Squecco e sua moglie, Stefania Nobili, e lo stesso Franco Alfieri. Il patto consisteva nella raccolta di voti in favore del politico, in occasione delle elezioni amministrative del Comune di Capaccio del 2019, in cambio del mantenimento del Lido Kennedy nella disponibilità di Roberto Squecco, che altrimenti avrebbe dovuto essere soggetto ad appalto come prevede la direttiva Bolkestein.

Le altre persone indagate sono state arrestate in altri Comuni in provincia di Salerno. Sono accusate a vario titolo anche di tentato omicidio ed estorsione aggravate dal metodo mafioso, detenzione, porto e cessione di armi (comprese armi da guerra) e favoreggiamento personale. (ALS)

CRO/ VG


29 Mar 2025 - 10:00

Tennis: Berrettini e Paolini eliminati dal torneo di Miami

(ALS) Milano, 28 mar – Non arrivano buone notizie dalla notte americana: Jasmine Paolini e Matteo Berrettini sono stati eliminati dal torneo ATP 1000 di Miami.

Jasmine Paolini è dovuta arrendersi al talento di Aryna Sabalenka. La numero 1 del mondo ha fermato la corsa dell’azzurra in semifinale con un doppio 6-2. Non c’è stata storia, la bielorussa ha servito il 78% di prime palle in campo e ha realizzato 31 vincenti, Paolini ha provato ad opporre resistenza con le sue variazioni, ma questa volta non sono state sufficienti. Decisive sono state le quattro palle break non sfruttate dalla campionessa italiana. In ogni caso per Paolini la campagna in Florida è da ritenersi soddisfacente: è diventata la prima italiana a raggiungere un posto tra le prime quattro nel torneo di Miami.

Non c’è stato nulla da fare anche per Matteo Berrettini. Il numero 27 del mondo si è fermato ai quarti di finale, sconfitto dal beniamino di casa Taylor Fritz. È stata una vera e propria battaglia durata 2 ore e 44 minuti, conclusa con il risultato finale di 5-7, 7-6, 5-7. Alla fine del secondo set il vento della partita sembrava potesse andare in favore dell’italiano: Berrettini è riuscito, annullando 6 match point, a ribaltare il set e a vincerlo. Il terzo parziale è stato combattuto, ma sul 6-5 Fritz ha avuto più coraggio ed è riuscito a portare a casa la partita. Lo statunitense resta la bestia nera per Berrettini: in cinque incontri l’azzurro ha sempre perso. (ALS)

SPR/PM


29 Mar 2025 - 09:56

Usa: arrestata studentessa turca filo-Hamas

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Martedì 25 marzo una studentessa turca della Tufts University, in Massachusetts, è stata arrestata negli Stati Uniti in quanto ritenuta filo Hamas. Rumeysa Ozturk, 30 anni, è stata fermata fuori dal campus della Tufts University da agenti in borghese dell’ufficio immigrazione. La studentessa, laureata in psicologia alla Columbia, è stata circondata da persone che avevano il volto coperto ed è stata portata via senza fornire ulteriori spiegazioni. L’Ice, la polizia federale responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere e dell’immigrazione, ha comunicato che Ozturk si trova ora in un centro di detenzione in Louisiana con altri studenti, tutti accusati di essere sostenitori di Hamas. Nel marzo 2024, Ozturk aveva scritto come coautrice un editoriale sul giornale studentesco “The Tufts Daily”, chiedendo all’università di riconoscere il «genocidio palestinese» e di disinvestire da aziende legate a Israele.

(ALS)

EST/GCA


29 Mar 2025 - 09:52

Dazi: Von der Leyen, prima rispondiamo a Usa, poi negoziamo

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Sui dazi, prima rispondiamo a Usa, poi negoziamo. Così la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato la reazione dell’Unione ai dazi americani, sostenendo che sarà “rapida” e prevederà nuovi dazi, per poi sedersi al tavolo delle trattative. «Le tariffe sono tasse: dannose per le aziende, peggiori per i consumatori, negli Stati Uniti e nell’Ue. L’Ue continuerà a cercare soluzioni negoziate, salvaguardando al contempo i propri interessi economici» ha dichiarato in un post su X. I dazi dell’Unione Europea sui prodotti USA, stimati in 26 miliardi, entreranno in vigore il 13 aprile, come risposta al recente aumento del 25% dei dazi sulle auto non statunitensi annunciato da Trump per il 2 aprile. Trump ha anche minacciato un 200% sui vini europei. I dazi europei colpiranno, stando alle parole di un portavoce della Presidente, prodotti «ben selezionati per creare il massimo impatto sugli Stati Uniti e ridurre al minimo l’impatto sulla nostra economia». Nella lista dei prodotti ipotizzati ci sono quelli agricoli, come soia, carne bovina e pollame, e prodotti industriali e materiali, come alluminio, acciaio e legno. (ALS)

EST/VB


28 Mar 2025 - 01:25

11/ne prende in biblioteca fumetto su relazione gay. Lega, «Inquietante»

(ALS) – MILANO 28 MAR – Una bambina di undici anni di Bologna ha preso in prestito in biblioteca un fumetto con un personaggio trans e una relazione gay ed è bastato questo per far infuriare la Lega. Il deputato leghista Davide Bergamini ha definito il prestito «inquietante». È successo durante un’uscita scolastica alla biblioteca Oriano Tassinari Clò. Lì l’undicenne ha preso in prestito un volume della serie Heartstopper. «È inammissibile che a un bambino vengano consegnate pubblicazioni di questo tipo» ha detto Bergamini, che ha anche chiesto un’interrogazione parlamentare sul tema. Matteo di Benedetto, consigliere della Lega a Bologna, ha aggiunto che quei libri non dovrebbero stare nelle sezioni per bambini e ha chiesto al sindaco Matteo Lepore di rimuoverli dalle biblioteche a cui hanno accesso i bambini

Heartstopper è una graphic novel edita da Mondadori, con anche un adattamento tv prodotto da Netflix che ha fatto conoscere e apprezzare la storia a molte ragazze e molti ragazzi adolescenti. Camilla Ranauro, presidente del Cassero LGBTQIA+ Center di Bologna ha commentato in una nota: «La nostra esistenza non è offensiva, e non è una minaccia per i minori. La violenza e il bullismo promossi e rappresentati da una certa destra invece sì». E ha fatto notare che «se undici anni sono abbastanza per leggere un fumetto con personaggi trans e gay, sono davvero troppo pochi per essere strumentalizzata politicamente in questo modo». (ALS)

CRO/MF


28 Mar 2025 - 01:17

Affonda sottomarino turistico nel Mar Rosso, 6 morti, tutti russi

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Al largo della località turistica egiziana di Hurghada, nel Mar Rosso, è affondato un sommergibile turistico, causando la morte di sei turisti, tutti russi Al momento dell’incidente, l’imbarcazione della compagnia egiziana Sindbad si trovava a circa un chilometro dalla costa per un’ escursione a pochi metri dalla barriera corallina. Il sommergibile affondato aveva a bordo 45 passeggeri, tutti di nazionalità russa. Un contatto con la scogliera è stato con ogni probabilità il motivo dell’incidente. Fondamentale l’intervento delle autorità egiziane, che sono riuscite a portare in salvo la maggior parte dei turisti. Secondo fonti russe però sono sei le persone che hanno perso la vita nell’incidente.Tra le vittime anche due bambini.

Il Consolato generale russo ha comunicato che i turisti si trovavano nella località egiziana con la compagnia “Biblio Globus” e stavano effettuando una regolare escursione subacquea. La dinamica dell’incidente non è stata ancora chiarita, ma secondo alcune fonti il veicolo avrebbe urtato la barriera corallina e, per questo, perso pressione mentre era a venti metri di profondità. Le condizioni atmosferiche sembrano non essere state un fattore, visto che il bollettino meteo indicava una ventilazione moderata e un mare poco mosso. Le escursioni turistiche in sottomarino sono molto rare, infatti sono solo 14 al mondo i batiscafi utilizzati a scopo turistico; due di questi sono di proprietà della compagnia Sindbad.

Il Mar Rosso non è nuova a incidenti di questo genere. Uno dei motivi principali è la difficoltà di navigazione in fondali da cui affiorano le scogliere della barriera corallina. A novembre lo yacht turistico Sea Story era affondato a causa del maltempo. A bordo c’erano 31 turisti e 13 membri dell’equipaggio. Quella volta l’incidente era stato ancora più grave, con undici morti. A denunciare l’irregolarità di alcune imbarcazioni turistiche era stata la società di consulenza «Maritime Survey International», che già nel marzo del 2024 in un rapporto aveva riscontrato come nessuna delle navi ispezionate avesse «un sistema di manutenzione programmata, un sistema di gestione della sicurezza o libri di stabilità». Concludendo che: «L’industria esercita il suo commercio in gran parte in maniera non regolamentata».

CRO / EOP


28 Mar 2025 - 01:07

Salvini: «Sulla difesa meglio correre ai ripari e fare da soli»

(ALS) – MILANO 28 MAR – «Le ipotesi sono due: o andiamo con l’ombrello europeo o scegliamo la via italiana. Ma credo che se l’Unione è quella di von der Leyen e Kallas, meglio correre ai ripari e fare da soli»: così si è pronunciato ieri sul tema della sicurezza Matteo Salvini. Il vicepresidente continua ad auspicare una via tutta italiana. Tuttavia, «la linea del governo è saggia e prudente», ha affermato, «Giorgia ha fatto bene a coinvolgere gli Usa perché il dialogo con Washington è necessario». Secondo Salvini, “su una cosa il governo è compatto: No ai miliardi in armi e no a improbabili eserciti europei», perché – ha detto – ” è con questo mandato che Giorgia Meloni si è presentata alla riunione dei “Volenterosi” di Parigi”. Per quanto riguarda il piano Von der Leyen, secondo Salvini «andrà poco lontano», e a prova di questo «c’è il fatto – ha aggiunto – che i tedeschi un piano se lo stanno facendo per conto loro con 500 miliardi in armi». (ALS)

POL/AS


28 Mar 2025 - 01:01

Exor: Elkann, non investiremo in difesa ma nelle nostre società

(ALS) – MILANO, 28 MAR – «Exor non è propensa a investire nella difesa come settore. E non crediamo ci siano affinità tra l’industria automobilistica e quella della difesa»: lo ha dichiarato John Elkann, ad della holding degli Agnelli-Elkann, in una call con gli analisti dopo la presentazione del bilancio 2024, che ha chiuso con un attivo di 5 miliardi. «Le decisioni generali che vengono prese in materia di difesa sono quelle che riguardano Iveco Defence. Al momento puntiamo sul rafforzamento delle società che già possediamo e che conosciamo», ha precisato.

Rispetto ai futuri investimento, Elkann entrando nello specifico ha dichiarato: «Guarderemo a potenziali opportunità e a investimenti simili a quello già fatto in Philips» (investimento di 4 miliardi che ha portato la partecipazione del gruppo al 18,7%.) «In futuro, pensiamo di investire in società che rappresentano il 5% del Gav» ( gross asset value, cioè il valore patrimoniale lordo di Exor che vale 42,46 miliardi di euro). I nuovi investimenti ammonteranno quindi almeno a 2 miliardi. Nel 2024, il valore dell’attivo di Exor è cresciuto di quasi 5 miliardi, grazie alla corsa di Ferrari in Borsa, e ha raggiunto i 38,2 miliardi.

Inoltre, sui dazi statunitensi verso il settore automobilistico europeo Elkann ha dichiarato: «L’American automotive policy council (Aapc)», l’organizzazione di cui fanno parte General Motors, Ford e Stellantis (14,4% posseduta da Exor), «ha rilasciato una dichiarazione molto chiara: c’è un dialogo in corso con l’amministrazione Trump». (ALS)

ECO/GSA


28 Mar 2025 - 12:56

Borse: crollano i titoli del settore auto (2)

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Le borse europee sono le più colpite, con aperture in calo oltre il punto percentuale. Nel finale c’è un parziale recupero, con Parigi che chiude a -0,51% e Francoforte a -0,77%, Milano la spunta a +0,1%. Stessa dinamica per le borse americane con la seduta che termina riducendo i ribassi (S&P 500 -0,33%, Nasdaq -0,53%) e il mercato che sembra credere a un’imposizione solo temporanea o a un ammorbidimento della tassazione sull’import.

A partire dal 2 aprile, le tariffe colpiranno i veicoli finiti. Per motori, trasmissioni e parti si incomincerà invece dal 3 maggio. L’amministrazione americana ha stimato che le misure produrranno entrate per almeno 100 miliardi di dollari all’anno. Anche i marchi americani saranno interessati in quanto producono oltre confine fino al 60% delle componenti automobilistiche.

I dazi del 25% hanno prodotto un vero e proprio giovedì nero sui titoli dell’auto: Stellantis (-4,23%), BMW (-2,21%), Mercedes-Benz (-2,58%), Porsche (-2,7%). Leggermente positivi solo i produttori meno coinvolti nel mercato Usa: Renault (+0,55%) e Volkswagen (+0,20%).

Nel pomeriggio, a Wall Street, i cali di General Motors (-7,36%) e Ford (-3,88%) evidenziando come le case americane sino ugualmente interessate dalle tariffe visto che assemblano i loro veicoli con parti provenienti dall’estero. A chiudere in positiva, dopo settimana di cali, è stata Tesla (+1,61%).

Mercati in rosso anche in Asia, con le giapponesi Toyota e Honda che hanno chiuso rispettivamente in calo del 4,29% e 4,24%. Male anche Mazda (-3,99%) e Mitsubishi (-1,27%). In flessione le case automobilistiche sudcoreane, con gli investitori che temono per gli stabilimenti messicani di Kia (-2,66%) e Hyundai (-3,53%). In Cina va a picco il produttore di veicoli elettrici Nio, che termina la peggior giornata dell’anno a -7,83%.


28 Mar 2025 - 12:45

+++ Borse: crollano i titoli del settore auto +++

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Brusco calo dei titoli automobilistici in seguito alla richiesta del presidente americano Donald Trump di imporre nuovi dazi al 25% sull’intero settore. Perdono tutti, dai marchi americani a quelli europei. Stellantis cede oltre il 4%, ma male anche Ford e General Motors. Il calo anche la fascia alta tedesca con perdite superiori al 2% per Mercedes-Benz e BMW. (ALS)

ECO/API


28 Mar 2025 - 12:40

Parigi: Macron, presto “forze di rassicurazione” a Kiev (2)

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Alla riunione dei ‘volenterosi’ erano presenti tutti i Paesi Ue a eccezione di Ungheria, Slovacchia, Malta e Austria. Presenti poi Norvegia, Islanda, Turchia, Canada e Australia, oltre al Regno Unito che è stato promotore della coalizione.

«Oggi queste forze rassicuranti sono una proposta franco-britannica» ha dichiarato Macron riferendosi all’ipotesi di costituire un contingente di dissuasione da inviare in Ucraina. «Questa proposta è anche sostenuta da diversi Stati membri che hanno espresso la loro volontà di aderirvi». Questa volontà- ha aggiunto – «oggi non è unanime, ma non abbiamo bisogno dell’unanimità”. “In caso di pace”, le forze annunciate da Macron saranno inviate a presidiare alcuni luoghi strategici dell’Ucraina. “Non saranno destinate a ruli di peacekeeping, non saranno forze presenti sulla linea di contatto né destinate a sostituirsi all’esercito ucraino. Saranno forze di rassicurazione” ha spiegato il leader francese.

I capi di stato e di governo presenti, tra cui Meloni, Scholz e Sanchez, insieme alle rappresentanze diplomatiche e i vertici di Consiglio e Commissione Ue, hanno raggiunto l’unanimità sul tema delle sanzioni alla Russia. Macron ha sottolineato che “la Russia finge di negoziare”. A tale riguardo, Il tedesco Scholz ha precisato: «Non ha alcun senso mettere fine alle sanzioni fin quando la pace non viene realmente ristabilita e purtroppo siamo ancora lontani».  (ALS)

EST/FDB


28 Mar 2025 - 12:28

++Parigi: Macron, presto “forze di rassicurazione” a Kiev++

(ALS) – MILANO, 28 MAR – «Appena raggiunta la pace in Ucraina invieremo una forza di rassicurazione composta da diversi Paesi europei, per dissuadere da una potenziale aggressione russa». Questa la dichiarazione del presidente Francese Emmanuel Macron dopo il vertice dei ‘volenterosi’ all’Eliseo di Parigi, a cui hanno partecipato 29 Paesi. Tutti hanno espresso la volontà di sostenere l’Ucraina. «Mosca sta fingendo di negoziare, andremo avanti con le sanzioni» ha aggiunto Macron. (ALS)


28 Mar 2025 - 12:18

Calcio: Juve; Tudor, riparto da Vlahovic e Locatelli

ALS – MILANO, 28 MAR –  «L’ingrediente che non deve mai mancare è lo spirito: testa e cuore»: sarà questa la ricetta del nuovo allenatore della Juventus Igor Tudor, che ieri ha avuto la sua prima conferenza stampa alla Continassa. Il cambio in panchina in casa Juventus è arrivato domenica scorsa, con Thiago Motta che è stato sostituito dall’allenatore croato.
Il 46enne Tudor ha già vestito la maglia bianconera per 110 volte da giocatore, dal 1998 al 2005, ed è stato il vice allenatore di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera nella stagione 2020/21.
Sotto la sua guida, ha spiegato Tudor, la Juventus potrebbe adottare un modulo tattico diverso rispetto alle ultime partite con Thiago Motta. Il nuovo tecnico predilige la difesa a tre, come ha fatto in precedenza con Olympique Marsiglia e Hellas Verona.
Tudor ha lasciato intendere che tornerà al centro del progetto, e anche al centro dell’attacco, Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo potrebbe essere il terminale offensivo del nuovo 3-4-2-1 che Tudor potrebbe schierare già sabato contro il Genoa. Un altro punto fisso della rosa potrebbe essere Locatelli. Il mediano italiano gode della stima del nuovo allenatore che lo farà capitano. Inoltre Tudor  potrebbe consegnarlgi le chiavi del centrocampo. (ALS)
SPR/FP

 


28 Mar 2025 - 12:09

Terremoto 7.7 inMyanmar, si temono migliaia di morti (2)

(ALS) – MILANO, 28 MAR – L’US Geological Survey sul suo sito ha dichiarato che «è probabile che si verifichino migliaia di decessi»,. Al momento l’unico bilancio ufficiale riportato dall’agenzia cinese Xhinua ha accertato la morte di 25 persone, di cui una decina nel crollo di una moschea a Mandalay e altre nel crollo di un edificio in costruzione nella stessa città. Una ventina di bambini sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie di un monastero a Taungoo, nel sud del Paese.

Il terremoto è stato avvertito anche nei Paesi vicini e addirittura nella regione cinese dello Yunnan. Anche la Thailandia ha dichiarato lo stato d’emergenza. A Bangkok è crollato un grattacielo in costruzione (circolano già video online) e 43 operai sono incastrati sotto le materie. (ALS)


28 Mar 2025 - 12:07

++Terremoto 7.7 in Myanmar, si temono migliaia di morti++

(ALS) – MILANO 28 MAR – Due scosse ravvicinate di terremoto hanno colpito il Myanmar alle 15.20 ora locale (7.20 in Italia), la prima di magnitudo 7.7, la seconda 6.4. Si temono migliaia di morti. Il governo ha dichiarato lo stato d’emergenza in sei regioni e chiuso l’aeroporto di Yangoon, ex capitale birmana.

EST/AM


28 Mar 2025 - 11:52

Zelensky a Parigi, «Putin non vuole alcun tipo di pace»

(ALS) – MILANO, 28 MAR – «Valdimir Putin non vuole la pace ma dividere l’Europa e l’America»: così Vlodymyr  Zelensly  in conferenza stampa a Parigi, durante il summit dei volenterosi convocato all’Eliseo da Emmanuel Macron e Keir Starmer. Il vertice aveva lo scopo di discutere il posizionamento dei Paesi coinvolti rispetto alla formazione di forze di peace keeping comuni. «Confermare le sanzioni alla Russia è fondamentale finché non sarà concordata una pace giusta ed equa», prosegue Zelensky, che poi attacca l’avversario: «secondo la nostra intelligence, la Russia si sta preparando per nuove offensive in diverse regioni. Stanno trascinando i negoziati su false ‘condizioni’ per guadagnare tempo».  «È fondamentale – aggiunge – che tutti capiscano: oggi la Russia non vuole una vera pace e sta prolungando la guerra». L’ultimo messaggio del premier è infine un ringraziamento ai capi di stato che hanno convocato l’incontro: «Grazie alla Francia e alla Gran Bretagna per la loro leadership nella coalizione dei volenterosi e dei capaci, nella coalizione della forza per la pace. La nostra unità e il nostro lavoro congiunto in Europa, con l’America e con altri partner possono costringere la Russia a fare la pace». (ALS)

EST/SMN


28 Mar 2025 - 11:44

+++Trump annuncia dazi al 25% sulle auto importate+++

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato dazi al 25% sulle auto importate in America. Le tariffe si aggiungeranno a quelle esistenti. L’imposizione comincerà il 2 aprile, data fissata dall’inquilino della Casa Bianca come “giorno della liberazione dell’America”. Saranno escluse dai dazi le aziende estere che cominceranno a produrre negli States. Secondo il presidente, la scelta incoraggerà le imprese ad investire oltreoceano. “Stanno già cercando siti” ha dichiarato. Trump prevede di incassare “tra i 600 milioni e un trilione di dollari in due anni”. Un’altra misura annunciata, questa volta per incentivare gli acquisti di automobili americane, è la deduzione dalla dichiarazione dei redditi degli interessi dei finanziamenti ottenuti per comprare macchine prodotte negli Stati Uniti. (ALS)

EST/MP


28 Mar 2025 - 11:32

Meloni, top five esecutivi più longevi e avanti con premierato

(ALS) – MILANO, 28 MAR – Il governo guidato da Giorgia Meloni entra nella top five degli esecutivi per longevità: 886 giorni dal 22 ottobre 2022 – giorno dell’insediamento a Palazzo Chigi della leader di Fratelli d’Italia – l’esecutivo taglia un traguardo che Giorgia Meloni ha voluto sottolineare in un videomessaggio. Nello stesso video la premier ha rilanciato la riforma del premierato.

Dal 1948 ad oggi la Repubblica ha visto nascere e morire 68 governi e nessuno dei Presidenti del Consiglio è riuscito a chiudere il ciclo dei 5 anni di legislatura con un solo governo. Ci hanno provato in molti, ma sul podio sono saliti Silvio Berlusconi, che si è portato a casa sia la medaglia d’oro, con il suo primo governo (2001-2005), che quella d’argento con il suo quarto esecutivo (2008-2011). Al terzo posto troviamo invece Bettino Craxi, leader socialista, che guidò il suo governo per 1093 giorni, tra il 1983 e il 1986.

«L’Italia ha un governo che gode, dopo due anni e mezzo, ancora della fiducia della maggioranza degli italiani – ha detto Giorgia Meloni – il che non è scontato per un esecutivo in carica».

La presidente del Consiglio ha poi voluto rilanciare la riforma del premierato. La riforma, ha spiegato, sta andando avanti in Parlamento. « E’ fondamentale per il Paese perché restituisce ai cittadini il pieno potere di scegliere da chi vogliono essere governati – ha sottolineato – e garantisce che chi viene scelto abbia il tempo per realizzare il mandato che ha ricevuto». «In Italia – ha aggiunto – i governi si sono succeduti senza avere il tempo di portare avanti una qualsiasi strategia definita e l’Italia l’ha pagato perché la stabilità è fondamentale per dare a una nazione una visione, una autorevolezza, una centralità internazionale, una politica che costruisca per il futuro invece che limitarsi ad accaparrarsi consenso facile per il presente».  «Stiamo facendo questa riforma – ha concluso – per i governi che verranno, per dare continuità alle strategie di lungo periodo». (ALS)

POL/MAP