(ALS) – MILANO, 31 GEN 2025 – L’ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha criticato la scelta del leader della CdU, Friedrich Merz, di aprire ai voti dell’estrema destra di Afd per una mozione approvata dal Bundestag sui migranti. «Ha sbagliato» ha detto la ex cancelliera, sottolineando che è la prima volta dal dopoguerra a oggi che in Parlamento viene approvata una legge con i voti dell’estrema destra..

Il voto congiunto della Cdu-Csu di Merz con l’estrema destra di Alice Weidel e Tino Chrupalla ha fatto cadere il “cordone sanitario” che da dopo la seconda guerra mondiale aveva tenuto l’estrema destra fuori dalla politica tedesca. La mozione, passata con 348 favorevoli e 345 contrari, era stata elaborata dalla Cdu dopo gli attacchi di Aschaffenburg dello scorso 22 gennaio e prevede un impegno del governo a tagliare i flussi di migranti.

Merz si era detto aperto ai voti «di chiunque volesse collaborare» per far approvare dal Parlamento federale il piano «per la messa in sicurezza delle frontiere tedesche e la fine dell’immigrazione illegale». A novembre aveva assicurato la ricerca di future maggioranze solo tra i partiti di centro: «Questa proposta – ha commentato Merkel – e la posizione ad essa associata erano un’espressione di grande responsabilità politica, che io appoggio pienamente, ma credo che sia sbagliato aver consentito ad occhi aperti per la prima volta al Bundestag una maggioranza con i voti dell’AfD».

Secondo l’ex leader della Cdu, è necessario «che tutti i partiti democratici lavorino insieme al di là dei confini partitici, non tatticamente, ma onestamente, con toni moderati e sulla base del diritto europeo, facendo tutto il possibile per prevenire questi terribili attacchi come quelli avvenuti di recente a Magdeburgo poco prima di Natale e ad Aschaffenburg pochi giorni fa». (ALS)
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