(ALS) – Milano, 21 aprile –Continuano le polemiche sulla vignetta “anti-Meloni” di Natangelo pubblicata il 20 aprile dal Fatto Quotidiano. Sul numero di oggi il quotidiano ne ha proposta un’altra definita “riparatoria” sempre dedicata alla sorella della premier Meloni. La prima vignetta proponeva Arianna Meloni, moglie del ministro Francesco Lollobrigida e sorella della premier, a letto con uomo di colore. L’intenzione satirica era quella di prendere in giro il ministro per la sua gaffe riguardante la “sostituzione etnica”. La seconda propone ancora Arianna Meloni a letto, questa volta con suo marito. Lei gli dice: “Mah…preferivo la vignetta di prima”. Lui risponde: “Come dici, cara?” “No, gnente, Bonanotte Francè…”.
Immediate le reazioni della maggioranza di governo e in particolare della premier Meloni che, in un post facebook, ha scritto: «Quella ritratta nella vignetta è Arianna. Una persona che non ricopre incarichi pubblici, colpevole su tutto di essere mia sorella. Sbattuta in prima pagina con allusioni indegne». Sostegno anche dalle opposizioni con dei tweet di solidarietà da parte di Carlo Calenda, Matteo Renzi e della senatrice del Pd Simona Malpezzi secondo cui la vignetta «trasuda sessismo e volgarità». Il Fatto si difende pubblicando, appunto, quella che definisce una “vignetta riparatoria”. (ALS)
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