(ALS) – Milano, 13 dic – La caduta del regime di Assad da parte delle milizie islamiste è la fine di un era per la Siria. In soli dieci giorni, i ribelli di Hts (Hayat Tahrir al Sham), guidati dal leader Abu Mohammed Al-Jolani, hanno conquistato le principali città del Paese e rovesciato un governo che durava da oltre cinquant’anni.
L’Hts (Organizzazione per la Liberazione del Levante) è un gruppo islamista sunnita nato all’epoca della guerra civile siriana, nel 2011. Faceva precedentemente parte di Al-Qaeda, fondata da Osama Bin Laden e nota, tra le altre cose, per l’attentato alle Torri Gemelle nel 2001, e dell’Isis. Giudicata ancora oggi da Stati Uniti ed Europa come un’organizzazione terroristica a tutti gli effetti, negli ultimi anni però l’Hts sembrerebbe aver intrapreso una strada diversa. I suoi combattenti si definiscono oggi infatti come “jihadisti moderati” e l’obiettivo è quello di instaurare in Siria un nuovo Califfato, al posto appunto di Assad.
EST/NP