ALS – MILANO, 14 FEB – Ieri Donald Trump ha annunciato che introdurrà dazi reciproci a tutti i Paesi. Le nuove tariffe probabilmente scatteranno il 2 aprile e stanno destando le preoccupazioni dell’Unione Europa. La severità dei dazi sarà infatti proporzionale alle misure che i vari Paesi adottano per l’acquisto di prodotti americani. Per l’Europa, dunque, si prospettano tariffe elevate visto che nel calcolo delle imposte verranno considerate anche quella sul valore aggiunto, le regole e le multe: i settori più interessati saranno acciaio, alluminio, tecnologia, prodotti farmaceutici e il mercato delle auto. «L’Unione Europea impone una tariffa del 10% sulle auto importate, gli Usa solo del 2,5%», ha affermato il tycoon, aggiungendo che «un rapporto del 2019 ha rilevato che in 132 paesi gli esportatori americani affrontano tariffe più elevate oltre i due terzi delle volte». Con il “Fair and Reciprocal Plan”, l’obiettivo del governo americano sarà quello di nutrire le casse dello Stato e spingere le aziende straniere ad avviare produzioni nel territorio Usa, rivoluzionando l’intero sistema del mercato globale. (ALS)
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