(ASL) Milano,17 Mar- Nelle ultime 24 ore le forze russe hanno bombardato 13 insediamenti a Zaporizhzhia, una delle regioni parzialmente occupate dell’Ucraina che la Federazione Russa afferma di aver annesso. Lo rivela Suspilne, emittente statale Ucraina.

Bakhmut- La legione georgiana, un corpo di forze speciali impegnato da settimane nella difesa della città, si distingue per le operazioni mirate contro i mercenari della Wagner: «Questa è anche la nostra guerra, i georgiani non vogliono finire nelle braccia di Putin» dice in un’intervista su La Stampa il comandante della legione Mamuka Mamulashvili.

Gli Usa – Nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence il ministero della Difesa britannico dichiara che l’esercito russo ha temporaneamente esaurito il suo potenziale offensivo in Ucraina, «a tal punto che anche le azioni offensive locali non sono attualmente sostenibili». Intenti a sfruttare questa occasione gli americani si stanno organizzando per lanciare un’offensiva  entro maggio: «La grande spallata» ucraina. Il tempo necessario per far arrivare armi e unità addestrate nei campi Nato. A proposito del drone abbattuto sul Mar Nero,, la Casa Bianca ha deciso di rendere pubblici 40 secondi del video. Gli americani hanno accusato gli aerei russi di volere “accecare” la telecamera di bordo rovesciandole sopra del carburante e poi di aver urtato il velivolo causandone la caduta in mare a circa 100 km sud-ovest dalla Crimea.

Aiuti da Polonia e Slovacchia – Varsavia rappresenta il primo Paese Nato che consegnerà jet militari a Kiev. Quattro Mig-29, vecchio modello sovietico, verranno inviati nei prossimi giorni per rafforzare l’aviazione ucraina. Stamattina la Slovacchia ha dato l’ok per l’invio di altri 4 jet dello stesso tipo, ad annunciarlo il primo ministro slovacco, Eduard Heger.

 

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