Hotel Slavina

 

 

 

19.00 COME 4000 TIR. È la violenza della valanga che mercoledì scorso ha devastato il resort Rigopiano di Farindola. Ad analizzare il fenomeno è stato il Meteomont, servizio nazionale di previsione di neve e valanghe, lavorando sui dati raccolti direttamente sul posto.

18.03 SALGONO A SEI LE VITTIME.  I vigili del fuoco hanno individuato il corpo di una vittima all’interno dell’Hotel Rigopiano. Si tratta di un uomo ed è la sesta vittima ufficiale, finora, della slavina che ha investito l’albergo.

AGGIORNAMENTO 22 GENNAIO: Non ci sono novità rispetto al bilancio già comunicato. Lo fa sapere la Prefettura con una nota nella quale si spiega che ”proseguono le operazioni di ricerca e soccorso, sia all’interno dell’hotel che all’esterno”.

 16:00 ECCO DOVE SI SONO RIPARATI I SUPERSTITI 

13.50 PROTEZIONE CIVILE, CURCIO: DUE VIVI DA ESTRARRE Nove già salvati, due vivi ma ancora da estrarre e cinque vittime. Le operazioni sono ancora molto complicate in condizioni estreme”. Così il Capo del Dipartimento di Protezione, Fabrizio Curcio, parlando dalla Dicomac di Rieti ha fatto il punto sulle operazioni di soccorso all’Hotel Rigopiano.

11:15 Bilancio aggiornato dei Vigili del Fuoco: 5 VITTIME. Soccorritori al lavoro sulle rovine dell’hotel Rigopiano: finora hanno estratto dalle macerie 9 persone vive e 5 morte. A questo bilancio bisogna aggiungere due persone che sono state trovate vive al di fuori dell’hotel appena dopo il crollo. Questi i dati forniti dai vigili del fuoco.

21 GENNAIO ORE 10.00 ULTIMO BILANCIO AGGIORNATO:  Sono le 4 vittime accertate, 9 le persone salvate ieri, tra cui 4 bambini, più i superstiti iniziali. A questi bisogna aggiungere una persona individuata ma non ancora estratta.

20.15 BOLDRINI SU FACEBOOK: “COMMOVENTE”. Queste le parole della Presidente della Camera Boldrini: “È commovente vedere uomini, donne e bambini uscire vivi e in buona salute dal cunicolo scavato sotto cumuli di neve a due giorni dalla valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano di Farindola. Sono grata ai soccorritori che continuano eroicamente a cercare. Il loro impegno e il loro coraggio stanno tenendo viva la speranza delle famiglie di chi è ancora disperso e quella di tutti noi”.

18.28 ESTRATTI TRE BAMBINI I vigili del fuoco hanno appena estratto dalle macerie dell’hotel Rigopiano tre bambini. Si tratterebbe – si apprende da fonti degli stessi vigili del fuoco – di quel gruppo di persone che era stato individuato per ultimo.

16.39  I SOCCORRITORI PARLANO CON I SUPERSTITI Dopo aver individuato e raggiunto una settima persona sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano i soccorritori sono entrati in contatto e stanno parlando con altre tre persone: si tratta di una donna e due bambini.

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15.24 CI SONO ALTRI SUPERSTITI Altre persone sono state individuate vive sotto le macerie dell’hotel Rigopiano. Lo riferiscono i vigili del fuoco che ancora non hanno raggiunto i superstiti. Si tratterebbe di un gruppo di cinque persone, anche se il numero è ancora da confermare

14.30 “HANNO ACCESO FUOCHI PER SCALDARSI” I soccorritori hanno riferito che i superstiti hanno acceso i fuochi dei vani cucina per scaldarsi e resistere per più di 43 ore sotto la neve.

 

13.10 CHI SONO I SUPERSTITI Due bimbi, tre uomini e tre donne gli otto superstiti. Il bimbo sarebbe il fratellino della piccola ricoverata all’Aquila. Sono stati più di 43 ore sotto neve e macerie.

13.00 ANCHE DUE BAMBINI SOPRAVVISSUTI Sono arrivati a otto i sopravvissuti della tragedia dell’hotel Rigopiano. Avrebbero trovato rifugio sotto il solaio del vano cucina. Tra loro- si apprende dai carabinieri – due bambini. Due al momento le persone estratte dalle macerie. La bambina recuperata viva dopo quasi due giorni nell’hotel Rigopiano viene trasportata in questi minuti all’ospedale dell’Aquila, a differenza della donna che e’ gia’ stata ricoverata a Pescara.

11.30 TROVATE SEI PERSONE VIVE Poco dopo le 11.00 dai Vigili del Fuoco sono state trovate sei persone vive sotto la neve e le macerie dell’Hotel Rigopiano. Ci sarebbe anche una bambina.

10.30 SI SPERA NELLE SACCHE D’ARIA, LA PROCURA FA ACQUISIRE DOCUMENTI IN PROVINCIA
Le ricerche dei dispersi dopo la slavina all’hotel Rigopiano proseguono senza sosta, anche se con il passare delle ore le speranze di trovare qualcuno vivo diminuiscono. “In teoria anche in queste condizioni meteo molto difficili, se si sono create delle ‘sacche’ di aria dove ripararsi nell’albergo spazzato via, potrebbero sopravvivere 2 forse 3 giorni, ma é difficile – ha detto Walter Milan del Soccorso alpino nazionale. Tra poco un elicottero si alzerà in volo per monitorare la zona – ancora Milan -, la strada è pericolosa e potrebbero staccarsi anche micro-slavine”. Il soccorso alpino oggi è al lavoro con 50 uomini e le unità cinofile, ha riferito Milan”.Intanto, in queste ore i carabinieri forestali di Pescara sono in Provincia per acquisire tutti i documenti che possono interessare le indagini della Procura di Pescara in merito alla tragedia dell’Hotel Rigopiano.

9,15 RIPRESE LE RICERCHE Sono riprese a pieno regime le operazioni di ricerca dei dispersi all’hotel Rigopiano, a Farindola. Dopo essere andate avanti per tutta la notte, seppure con numeri ridotti per il venir meno delle condizioni di sicurezza degli stessi soccorritori, da questa mattina uomini e mezzi dell’imponente macchina dei soccorsi si sono rimessi subito in moto per scavare tra la neve e le macerie dell’hotel, con l’ausilio di mezzi aerei, in volo per controllare i rischi di altri movimenti di neve. Mentre le ruspe continuano a scavare, per aprire totalmente una via di comunicazione al resort. Sul posto anche squadre del soccorso alpino giunte da Piemonte, Lombardia e Veneto.

9:00 SOCCORSO ALPINO: I CANI FIUTANO, MA TERRENO SOTTO 4.5 METRI DI NEVE – “Da ieri sera stiamo lavorando in condizioni difficili nella ricerca di superstiti nella zona dell’Hotel Rigopiano. I cani spesso fiutano odori ma dobbiamo scavare per oltre 4, 5 metri prima di arrivare al terreno”. E’ il racconto di Matteo Gasparini, responsabile del Soccorso alpino della Valdossola che da ieri è impegnato a all’ Hotel Rigopiano travolto da una valanga di neve.

8:00 VICEMINISTRO BUBBICO A PENNE – “La situazione è molto difficile, ma vogliamo ancora coltivare la speranza di trovare qualcuno vivo. In altre situazioni analoghe in passato è successo, anche dopo molte ore”. Lo ha detto il viceministro degli Interni Filippo Bubbico a Penne, quartiere generale logistico dei soccorsi a pochi chilometri dall’albergo Rigopiano, dove oltre 20 persone sono ancora disperse. Bubbico ha partecipato a una riunione con i responsabili dei soccorritori, tra cui vigili del fuoco, protezione civile, esercito e soccorso alpino. Sulle polemiche per il ritardo fatale nell’evacuazione degli ospiti dell’albergo, Bubbico ha detto “non ho abbastanza elementi per poter dare un giudizio, non mi pare la priorità adesso”.

20 GENNAIO 6.30 LA NOTTE DEI SOCCORSI torri faro hanno illuminato la notte dei soccorsi’. Le fotoelettriche sono state montate e questo consente alle squadre di soccorritori di avere una continuita’ di lavoro in migliori condizioni di luce. E’ una corsa contro il tempo, si spera di trovare superstiti tra le numerose persone che risultano disperse. Anche se diventa sempre piu difficile pensare che ci sia qualcuno che abbia resistito per due notti con le temperature che arrivano anche a quindici gradi sotto lo zero. Dalla strada risalgono gli automezzi pesanti dotati di turbine che agevolano ’ il lavoro dei mezzi dei vigili del fuoco e di altri nuclei di operatori impegnati senza sosta da diverse ore. La Protezione civile dell’Abruzzo ha fissato nel palazzetto dello sport di Penne il suo campo base e centro di coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso. Sono in tutto 140 le persone – divise in piu’ squadre che si alternano – attualmente impegnate nello scavo tra i muri di neve che circondano o sono fin dentro l’hotel Rigopiano. E sempre da Penne si e’ mossa un’altra macchina dotata di turbina, messa a disposizione dalla societa’ Autostrade per l’Italia,  ma la gran quantita’ di neve che si e’ accumulata sulla sede stradale rende difficoltosa e lunga l’operazione di sgombero, anche solo parziale.

18.46 PRONTO SOCCORSO DI PESCARA: “NESSUNA NOTIZIA DI SOPRAVVISSUTI”  “Due delle vittime sono giovani – ha detto all’emittente abruzzese Rete8 Alberto Albani, direttore del Pronto Soccorso dell’ospedale di Pescara – e sono gia’ arrivate in obitorio. La terza e’ in arrivo”. Per quanto riguarda uno dei ragazzi, Albani ha aggiunto che “il medico legale Ildo Polidoro ha gia’ provveduto all’ispezione cadaverica. Man mano le salme verranno composte nella camera ardente. Al momento non risultano notizie di persone sopravvissute”. Una delle vittime e’ gia’ stata identificata. “Stiamo comunque sperando – ha aggiunto Albani -. Si sta scavando e siamo ancora tutti attivi anche come 118. Abbiamo allestito una task force legata proprio alle maxi emergenze con personale medico, infermieristico e ausiliario. C’e’ anche una task force, formata da medico, infermiere e due psicologhe, che sta assistendo i parenti.

18.29 PRESENTI QUATTRO BAMBINI Erano quattro  i bambini presenti nella struttura al momento della valanga. Lo ha detto a Radio 24 il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta: “24 ospiti, di cui quattro bambini”.

17.47 ALTRE DUE VITTIME E TRE SUPERSTITI Il bilancio ufficiale fornito dalla Prefettura di Pescara è di due vittime e tre superstiti. Intanto è iniziato a piovere sulle macerie dell’albergo, i soccorritori continuano nel loro incessante intervento per cercare di salvare qualcuno. Nella struttura, sarebbero state presenti 35 persone.

16.33 ANNULLATO L’ARRIVO DI GENTILONI. Conferma dell’annullamento dell’arrivo del Premier Gentiloni , previsto nel pomeriggio. Confermata presenza del Capo Protezione Civile Curcio.

14.30 ESTRATTE TRE PERSONE. Tre persone ferite sono state estratte dalle macerie in queste ore all’albergo della tragedia di Rigopiano, a Farindola (Pescara). Dopo i due superstiti salvati all’alba di oggi da soccorritori giunti con gli sci all’albergo travolto ieri dalla slavina.

13.47 “PIANO SUPERIORE SPAZZATO VIA”. Il piano superiore dell’Hotel Rigopiano non esiste più, “è stato spazzato via”. E’ quanto ha dichiarato la Guardia di Finanza a Rai News 24

13.27 “NESSUN SEGNALE DEI DISPERSI” I Vigili del Fuoco giunti nei pressi della struttura non danno segnali incoraggianti: “Al momento nessun segnale dai dispersi”.  “In arrivo l’Esercito” annuncia il Prefetto di Pescara,Francesco Provolo,  a “Chi l’ha visto”.

13.11 GENTILONI: “PENSIAMO ALLA VITA DELLE PERSONE”.  “Le priorità sono la vita delle persone, il ripristino viabilità e utenze. Lo Stato è presente e moltiplica gli sforzi” Le parole del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.

13.08 VIGILI DEL FUOCO: “SITUAZIONE DRAMMATICA” La colonna dei soccorsi ha raggiunto l’albergo: “Spazzato via dalla valanga”. Alberi, massi e materassi misti a neve. Si cerca nella zona della sauna grazie all’aiuto dei cani, ma la violenza della valanga ha sparso cose per centinaia di metri.

13.00 “I CLIENTI AVEVANO GIA’ FATTO LE VALIGIE PER ANDAR VIA”  “Tutti gli ospiti dell’albergo avevano pagato e avevano raggiunto la hall pronti per ripartire non appena sarebbe arrivato lo spazzaneve. Gli avevano detto che sarebbe arrivato alle 15, ma l’arrivo è stato posticipato alle 19. Avevano preparato già le valigie. Tutti i clienti volevano andare via”. Così Quintino Marcella, ristoratore e datore di lavoro di Giampiero Parete superstite della valanga che ieri pomeriggio ha colpito l’Hotel Rigopiano, a Farindola. Parete ha lanciato l’allarme proprio al ristoratore.

12.50 BOLDRINI: “IN ANSIA PER QUELLO CHE E’ SUCCESSO” “Nell’ansia stiamo aspettando di sapere cosa è successo nell’albergo di Rigopiano. Sappiamo che i soccorritori stanno arrivando e tutto il Paese vive momenti di grande preoccupazione per la situazione”. Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, incontrando a Montecitorio i presidenti dei Consigli regionali di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria.

12.40 IL DRAMMA SULLA STAMPA MONDIALE La drammatica foto dell’Hotel Rigopiano sepolto dalla neve segna l’apertura dei più importanti siti web di informazione: dalla Cnn alla Nbc News, dalla Bbc ad al Jazeera, dal Telegraph al Guardian, da El Pais alla Vanguardia. I titoli rispecchiano l’ansia dei soccorritori: “Molti dispersi- scrive la Bbc-. “Si temono molti morti dopo che una valanga ha sepolto un hotel in seguito ad una scossa di terremoto – riferisce la Cnn. Con un taglio poco più basso la notizia è riportata anche dal Washington Post, che a sua volta titola su “decine di dispersi”, così come il New York Times, il Wall Street Journal e Le Monde, mentre Le Figaro titola con “numerosi morti”. La tragedia è riportata in homepage anche su Times of India, Russia Today, il Japan Times e molti altri ancora.

12.38 NEVE E SCOSSE: AUMENTA IL RISCHIO DI ALTRE VALANGHE Le abbondanti nevicate delle ultime ore, associate al vento e alle nuove scosse  di terremoto registrate aumentano il rischio di nuove valinghe.  Lo indica il Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri.

12.24 TURBINA SENZA GASOLIO, I VIGILI DEL FUOCO LA RAGGIUNGONO A PIEDI I soccorritori sono riusciti a far ripartire la turbina spazzaneve rimasta senza gasolio, grazie ai Vigili del Fuoco che a piedi nella neve hanno portato le taniche con il gasolio. Gli alpini della Regione Abruzzo si preparano a scendere con gli sci verso l’albergo.

12.10 CREATO IL PASSAGGIO PER FACILITARE I SOCCORSI I mezzi pesanti sono a 700 metri dall’albergo. La turbina utilizzata dai Vigili del Fuoco ha creato uno slargo per agevolare i soccorsi. La neve caduta, circa due metri, impedisce alle ambulanze di arrivare sul posto. Al momento stanno raggiungendo l’hotel i soccorritori del vigili del fuoco portati con l’elicottero e un mezzo cingolato dei vigili che può caricare fino a 8 persone.

11.34 SI INIZIA A SCAVARE NELLA NEVE Una colonna mobile con una turbina apristrada e’ appena arrivata davanti all’hotel di Rigopiano: si inizia a liberare il piazzale per scavare con i mezzi meccanici. Lo rende noto il viceprefetto di Pescara Carlo Torlontan.

10.52 PREFETTO PESCARA: “ANCHE BAMBINI IN HOTEL” ‘Dalle notizie che abbiamo avuto dal manutentore che, per sua fortuna era fuori dall’albergo, sarebbero una ventina le persone ospitate nella struttura con alcuni bambini e sette, otto persone dello staff, ma sono notizie non confermate’. Lo ha detto il prefetto di Pescara, Francesco Provolo, ai microfoni di RaiNews 24, parlando delle persone presenti nell’hotel Rigopiano di Farindola, travolto ieri da una slavina a seguito delle nuove scosse di terremoto registrate tra Lazio e Abruzzo.

10.15 TROVATA LA PRIMA VITTIMA E’ stata estratta la prima vittima, un uomo, della valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano, l’albergo di Farindola (Pescara). I soccorritori proseguono a scavare “ma – raccontano – è difficilissimo”. Per raggiungere il resort a quattro stelle a quota 1.200 metri, il Soccorso Alpino, il primo ad arrivare alle quattro del mattino del 19 gennaio, ha dovuto usare gli sci.

10.00 IL VIDEO DELLA POLIZIA: L’HOTEL E’ SOMMERSO. Il video postato su Twitter dalla Polizia di Stato. Dalle immagini si vede il resort Rigopiano sepolto dalla neve.

 

9.43 A DARE L’ALLARME DUE DEI SOPRAVVISSUTI: “NON MI CREDEVANO” A dare l’allarme due sopravvissuti alla valanga che si trovavano all’esterno dell’albergo e sono riusciti a riparare dentro un’auto. Si tratta di Giampiero Parete, trovato in stato di ipotermia, un cuoco che era in vacanza all’hotel Rigopiano insieme a moglie e due figli, e Fabio Salzetta. Parete, come riporta La Repubblica, ha dichiarato: “Ho dato l’allarme alle 17.00 ma non mi hanno creduto fino alle 20”.

 

9.15 SOCCORSI FERMI A 9 KM DALLA STRUTTURA  Il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta: “Siamo nella colonna mobile in cammino verso l’hotel Rigopiano. Sul posto ci sono finora solo i soccorritori arrivati con gli sci”. Le ambulanze e i mezzi sono bloccati a 9 chilometri, sul posto possono arrivare solo i vigili del fuoco con l’elicottero e un mezzo cingolato che può caricare fino a 8 persone.rigopiano1

 

9.00 ARRIVATI I PRIMI SOCCORSI «Ci sono tanti morti». Lo ha detto all’Ansa Antonio Crocetta, uno dei capi del Soccorso alpino abruzzese che da ieri sera si é messo in marcia con gli sci insieme agli altri per raggiungere l’Hotel Rigopiano di Farindola travolto da una valanga.