Un uomo e una donna sono stati accoltellati sul treno Frecciarossa AV9309 partito da Torino e diretto a Roma. Le indagini sono in corso: sembra che l’aggressore e la donna si conoscessero e il movente potrebbe essere passionale. Non è ancora chiaro il ruolo della seconda persona rimasta ferita. Il treno è stato bloccato ed è rimasto fermo a lungo a Bologna per consentire i i rilievi della Scientifica. I passeggeri a bordo sono stati trasferiti su altri convogli per proseguire il viaggio.

Accoltellamento e arresto – Quello che potrebbe essere un tentato omicidio si è consumato poco dopo le 10.30, sulla linea alta velocità tra le stazioni di Reggio Emilia e Bologna. Proprio nella stazione sotterranea di Bologna il macchinista ha fermato definitivamente la corsa per consentire l’intervento del personale sanitario e degli agenti della polizia ferroviaria. I due feriti sono stati portati via intubati dalle ambulanze e si troverebbero ora in gravi condizioni. Grazie alla collaborazione di alcuni viaggiatori, l’aggressore invece è stato bloccato e consegnato alla polizia ferroviaria di Bologna.

La prima ricostruzione – Dalle prime ricostruzioni sembra l’aggressore sia un operatore della ditta esterna che effettua servizi di pulizie a bordo dei Frecciarossa, mentre la donna accoltellata una dipendente della ditta esterna che effettua i servizi di ristorazione. All’origine dell’accoltellamento potrebbe esserci un movente passionale: l’ipotesi è che l’aggressore conoscesse la donna e avesse – o avesse avuto con lei – una relazione.