Resta in carcere a New York John Woeltz, trader trentasettenne accusato di aver rapito e torturato il 28enne italiano Valentino Teofrasto Carturan. Woeltz si è presentato davanti al tribunale penale di New York sabato 24 maggio ed è stato messo in custodia cautelare senza la possibilità di cauzione, data la gravità delle accuse e la consistenza del suo patrimonio, stimata in più di 100 milioni di dollari, che avrebbe facilitato l’eventuale fuga. Insieme a lui interrogata anche la 24enne Beatrice Folchi, originaria di Latina, poi rilasciata.
Valentino Carturan era arrivato a New York il 6 maggio per incontrare Woeltz per questioni di affari riguardanti criptovalute. Secondo le prime indagini, Woeltz e un complice, la cui identità non è ancora stata rivelata, avrebbero voluto estorcere a Carturan la password per accedere al suo conto Bitcoin e avrebbero iniziato a torturarlo legandolo a una sedia con i piedi in una bacinella d’acqua e colpendolo ripetutamente con un taeser, minacciando anche di amputarlo con una motosega. Proprio Folchi era stata in un primo tempo sospettata di essere complice di Woeltz. Carturan era riuscito a scappare il 23 maggio dopo più di due settimane di prigionia. Sanguinante, sofferente e terrrorizzato dalla prospettiva di essere ucciso, Carturan avrebbe detto ai rapitori di essere disposto a cedere e in un momento di distrazione era poi riuscito a fuggire in strada.