«Lasciate subito la Russia»: è il messaggio lanciato ai cittadini americani che si trovano in Russia dall’ambasciata di Washington a Mosca, che con una nota pubblicata online esorta i connazionali a lasciare immediatamente il Paese e gli altri a non andarci. I diplomatici americani chiariscono il motivo dell’allerta . «A causa delle conseguenze imprevedibili dell’invasione su vasta scala non provocata dell’Ucraina da parte delle forze militari russe, i cittadini statunitensi che risiedono o viaggiano in Russia dovrebbero partire immediatamente». L’ambasciata Usa mette in allarme i cittadini americani sul fatto che «potrebbero essere arrestati da parte di funzionari della sicurezza del governo russo» e nei loro confronti potrebbe essere «applicata in modo arbitrario la legge locale». Nella nota viene specificato che «cittadini statunitensi, impegnati in affari, che visitano o risiedono in Russia, sono stati interrogati senza motivo e minacciati da funzionari russi e possono diventare vittime di molestie, maltrattamenti ed estorsioni».

Allarme limitazione voli – La sede diplomatica avverte anche di una possibile «limitazione dei voli in entrata e in uscita dalla Russia» e mette in guardia riguardo la «capacità limitata dell’ambasciata di assistere i cittadini statunitensi in Russia». Non è tutto. Nella nota diramata alle prime luci del 13 febbraio 2023 si segnala «la possibilità di terrorismo» in riferimento all’eventualità che «la Russia rifiuti di riconoscere la cittadinanza statunitense a chi ha la doppia nazionalità, neghi loro l’accesso all’assistenza consolare statunitense, li sottoponga a mobilitazione, impedisca la loro partenza dalla Russia e/o li arruoli».

FONTE: ANSABombe russe nella notte L’allarme lanciato dall’ambasciata americana segue un’ennesima notte di sangue in diverse regioni dell’Ucraina. Sono almeno quattro le persone uccise e tre le ferite nelle ultime 24 ore in seguito ad attacchi russi. Lo riferiscono le autorità locali citate da Kyiv Independent.
Il The Guardian riporta che secondo i russi le truppe avrebbero guadagnato territorio a ovest lungo la linea del fronte in Ucraina. Secondo una dichiarazione del comandante del distretto militare centrale, le forze russe hanno sfondato le difese ucraine e sono riuscite ad avanzare di diversi chilometri in profondità, spostando la linea del fronte di 2 chilometri a ovest in quattro giorni.
Iryna Vereshchuk, vicepremier ucraina, denuncia al Kyiv Independent, che la Russia sta prosciugando il bacino di Kakhovka, nell’Ucraina meridionale. Un sito fondamentale anche per il raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Per questo, secondo la vicepremier, Mosca si sta macchiando di un vero e proprio «ecocidio».

Nuove sanzioni Il ministro degli Esteri ucraino, Dymtro Kuleba, intanto, ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia previste per il 24 febbraio, primo anniversario dall’inizio della guerra. Le sanzioni «saranno annunciate in diversi Paesi, in diverse istituzioni», ha affermato Kuleba. «All’Onu, a Kiev, in molte altre capitali mondiali, si svolgeranno vari eventi che invieranno un segnale molto chiaro al presidente Putin».
E poi il messaggio diretto al presidente russo: «Se lei, Putin, sta giocando allo sfinimento e pensa che il tempo sia dalla sua parte, allora si sbaglia di grosso», ha dichiarato il ministro. «Perché l’unità con gli ucraini cresce di giorno in giorno e lei perderà sicuramente in questa guerra».