Il Parlamento albanese ha ratificato l’accordo con l’Italia sul trasferimento di migranti in due centri d’accoglienza in Albania. La ratifica, per cui era necessaria una maggioranza semplice, è passata con il sostegno di 77 deputati su un totale di 140 seggi. Il protocollo era stato firmato lo scorso novembre dalla premier italiana, Giorgia Meloni, e dall’omologo albanese, Edi Rama. L’accordo stabilisce che Tirana possa accogliere un massimo di 3mila migranti alla volta (esclusi minorenni e donne incinte), per un massimo di 36mila richiedenti asilo ogni anno. Sarà l’Italia ad occuparsi delle procedure di sbarco e identificazione: entro un mese dall’arrivo in Albania, il migrante sarà poi rimpatriato o portato in Italia. L’approvazione dell’accordo è stata travagliata. Il Parlamento albanese aveva sospeso la ratifica in attesa di una valutazione della Corte costituzionale albanese, che ha espresso parere positivo a fine gennaio. Intanto in Italia, dopo il via libera della Camera dei deputati, il Senato italiano ha approvato l’intesa lo scorso 15 febbraio, quantificando in 673 milioni la spesa per i due centri nei 10 anni previsti per la durata dell’accordo.