L’ex rapper dei Fugees e vincitore di un Grammy Award, Pras Michel, è stato giudicato colpevole di aver lavorato come spia al servizio della Cina e di aver cospirato contro gli Stati Uniti. Secondo la Cnn, il rapper rischia circa vent’anni di carcere. Michel avrebbe aiutato Pechino a “entrare in contatto” con altissimi funzionari del governo Usa, tra qui ben due presidenti, Barack Obama e Donald Trump.
Il rapper ha dichiarato di aver ricevuto sotto copertura 20 milioni di dollari nel 2012 dal finanziere malese Jho Low per avvicinare Obama e farsi fotografare con lui. Nel 2017, sotto il governo di Trump, Low fu accusato di aver rubato miliardi dal fondo malese e fece ricorso al suo contatto segreto, Michel, per cercare di convincere gli Usa a mollare le indagini: versò sul conto del rapper 100 milioni di dollari in cambio del suo aiuto.
Inoltre, l’accusa sostiene che l’artista abbia lavorato con Pechino per ottenere l’estradizione dagli Usa del dissidente cinese Guo Wengui.