La sera del 5 novembre, all’Università Bocconi di Milano si è tenuta la US Election Night, conferenza organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali per seguire lo svolgersi delle elezioni che decideranno il nuovo Presidente degli Stati Uniti.

Una volta arrivati, siamo stati accolti da Annalaura Maurino e Wolfgang McLeish, studenti di Economia e Management per Arte, Cultura e Comunicazione. Dopo i saluti istituzionali è iniziato lo spettacolo.

Conoscere è ciò che conta, questo il motto della Bocconi. Le poltrone hanno continuato a riempirsi e gli studenti dell’ultimo minuto si sono dovuti accontentare dei gradini, tutti connessi sulle maggiori testate USA. La pluralità di voci che sono intervenute (circa 50 personalità) è stata il valore aggiunto che ha permesso agli studenti di comprendere un evento mediatico gigantesco.

Sono stati tanti i temi toccati durante l’evento: dalla situazione a Gaza al futuro dell’economia degli States, passando per la questione dei diritti civili. Tra gli ospiti erano presenti il professor Ala Alrababah, specializzato in immigrazione e Medioriente, il giornalista Stefano Feltri e Vincenzo Galasso, Capo del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali.

Uno dei momenti cardine è stato lo spezzone dedicato alla situazione del voto nei singoli swing States, condotto dal regista e organizzatore Ennio Terrasi Borghesan. «Una risposta da parte degli studenti incredibile. Già a settembre abbiamo voluto portare un dibattito aleatorio, oggi è molto più impegnativo, 8 ore, un vero e proprio palinsesto, ma la risposta è stata positiva». Poi continua: «è fondamentale avere ospiti internazionali, abbiamo voluto un evento tutto in inglese, avendo studenti da 10/15 differenti nazioni presenti questa sera; questa è la platea a cui ci rivolgiamo».