Ha collaborato Andrea Boeris

«In realtà non è che sia stata proprio sorpresa», «il problema è la trasparenza», «cancellarsi da Facebook vorrebbe dire isolarsi dal mondo, è impossibile». Rispondono così alcuni studenti del polo di Sesto San Giovanni dell’Università degli Studi di Milano intervistati sullo scandalo Facebook e Cambridge Analytica, che ha travolto il social network di Mark Zuckerberg accusato di non aver vigilato sui dati di circa 50 milioni di utenti che sono quindi finiti nelle mani dell’azienda, la quale li avrebbe poi usati per prevedere gli indirizzi di voto e modificarli attraverso mirate campagne di propaganda sui social.