ANSA/LUCA ZENNARO

Entrano in vigore da oggi, 10 gennaio, le nuove norme anti-Covid decise dal Governo per tentare di contenere la diffusione della variante Omicron: saranno valide fino al 31 marzo, data in cui dovrebbe concludersi lo stato di emergenza. Alle ore 18 è prevista la conferenza stampa con la quale il presidente del Consiglio Mario Draghi spiegherà quanto deciso dal Governo con l’ultimo decreto, pubblicato in Gazzetta ufficiale l’8 gennaio.

Il green pass rafforzato – Senza la certificazione che attesti la vaccinazione o la guarigione da Covid dal 10 gennaio è possibile soltanto recarsi sul luogo di lavoro e in pochi altri luoghi. Infatti, le persone in possesso solo di green pass base (rilasciato a seguito di un tampone antigienico o molecolare, della durata di 48 o 72 ore) non potranno accedere a una lunga lista di attività.

Dal 10 gennaio, ai luoghi a cui si applica già il divieto di accesso senza super green pass, si aggiungono ristoranti e bar all’aperto, alberghi e strutture ricettive, sagre e fiere, feste conseguenti a cerimonie civili o religiose, piscine, palestre e luoghi in cui si praticano sport di squadra anche se all’aperto, centri culturali, sociali e ricreativi per attività all’aperto, impianti di risalita in località sciistiche.

I trasporti – Il super green pass servirà anche per prendere aerei, treni e navi. Ma verrà richiesto obbligatoriamente anche sui mezzi per il trasporto pubblico locale e regionale: chi non è in possesso di un un certificato di guarigione o vaccinazione non potrà salire su autobus, tram e metropolitane. Un’ordinanza del ministro della Salute prevede che con il green pass base verrà consentito «l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori» soltanto per motivi di salute o di studio e non oltre il 10 febbraio.

Il green pass base – Chi non possiede un certificato di vaccinazione o guarigione potrà recarsi in farmacia, nei negozi alimentari e al supermercato. Al momento può accedere anche a parrucchieri, barbieri e centri estetici, per i quali dal 20 gennaio sarà però obbligatorio il green pass, così come per negozi e centri commerciali, uffici e servizi pubblici, banche dal 1° febbraio.

L’obbligo vaccinale per gli over 50 – Oltre all’estensione del green pass rafforzato, il Governo ha previsto l’obbligo vaccinale per le persone con più di 50 anni. All’1 febbraio gli over 50 dovranno dimostrare di aver iniziato il ciclo di vaccinazione e avranno tempo fino al 15 febbraio per ottenere il green pass rafforzato, necessario per recarsi sul lavoro. Dopo questa data, i giorni di assenza saranno considerati non giustificati e, di conseguenza, non retribuiti.

Le sanzioni – Sono previste multe da 400 a 1.000 euro per chi si presenterà senza green pass rafforzato nei luoghi dove questo è obbligatorio. Per gli over 50 che non rispetteranno l’obbligo vaccinale sono previste ulteriori sanzioni: una multa di 100 euro, applicabile una sola volta, per chi all’1 febbraio non avesse ancora iniziato il ciclo di vaccinazione, mentre per chi al 15 febbraio si presenterà sul lavoro senza green pass rafforzato, multe dai 600 ai 1.500 euro (in caso di reiterata violazione la sanzione verrà raddoppiata).