La Commissione Ue ha presentato nuove norme che ambiscono ad aiutare le imprese, in particolare le Pmi, per sfruttare al massimo invenzioni e nuove tecnologie. Misure tese a frenare le battaglie sul diritto d’autore. La proposta di riforma del settore punta a raggiungere la sovranità tecnologica dell’Ue attraverso la creazione di un registro di brevetti standard ed essenziali che coprono 5g, wifi, bluetooth e altre tecnologie alla base dell’industria europea. Inoltre, è prevista l’attivazione di una banca dati comune e nuove politiche royalty per aiutare le aziende a negoziare pagamenti che, come spiega la Commissione, siano «equi, ragionevoli e non discriminatori».