Stavolta i sondaggisti non hanno sbagliato. Nessuno si aspettava Caproni alla prova di Italiano, ma Seneca al liceo classico sì. Uno studente su quattro era convinto che proprio l’autore latino sarebbe stato il protagonista della seconda prova, quella d’indirizzo. E in attesa di tremare per la terza, ogni istituto è stato messo alla prova nelle sue materie “forti”.

Le tracce liceali – Dopo un anno di riposo (nel 2016 era uscito Isocrate, autore greco, ndr), per il liceo classico è stato scelto un altro autore latino: Seneca. Il brano è Il valore della Filosofia (tratto dalle Epistolae ad Lucilium) uno scritto dedicato all’importanza e all’applicazione nella vita quotidiana proprio della Filosofia.

Per il liceo scientifico in uno dei due problemi di matematica è stato richiesto il calcolo del profilo della pedana per far muovere una bicicletta dalle ruote quadrate. No, non è uno scherzo. Questa bicicletta esiste davvero: al MoMath Museum of Mathematics di New York. Non solo, si può anche provarla. Ma perché la ruota si muova, la pedana su cui poggia deve avere alcune caratteristiche che gli studenti hanno dovuto dimostrare con uno studio di funzione con punti di non derivabilità. Nel questionario, tra i vari quesiti c’era il Teorema di Rolle. In tutto: due problemi e dieci domande, per raggiungere la sufficienza, con 10 punti su 15, si doveva risolvere almeno un problema e rispondere correttamente a cinque delle dieci domande.

L’attualità arriva anche al liceo linguistico, con l’analisi in lingua inglese di un estratto dall’articolo Poverty Affects Education – And our Systems Perpetrate It scritto da Stephen Slade e pubblicato su The Huffington Post. Il pezzo affronta la questione della povertà, sempre più diffusa negli Stati Uniti, soffermandosi sul ruolo svolto dall’istruzione e su come si ripercuote sui sui futuri adulti: i bambini di oggi.

Attenzione all’attualità anche al liceo delle scienze umane (indirizzo economico-sociale), dove per diritto ed economia politica è stato chiesto di mettere in relazione il tasso di crescita/decrescita disoccupazione con le condizioni economica Stati Uniti e Regno Unito dal 1955 al 2016, a seguire alcuni quesiti relativi al tema. Nell’indirizzo sociale si è deciso di omaggiare Umberto Eco con un commento a un suo brano tratto da Apocalittici e Integrati, in cui l’autore analizzava il rapporto tra mass media e cultura

Gli istituti tecnici –  Per informatica il tema di quest’anno ha richiesto la gestione di un’applicazione Web di car pooling: con la progettazione della base dati e il progetto di massima di una funzionalità a scelta dell’applicazione, sia dal lato clienti che da server. Per economia aziendale è stato fornito il report annuale di un’azienda di elettrodomestici. La consegna richiedeva di fare un’analisi e di effettuare un budget degli investimenti con gli elementi dati.

Polemica Caproni – In attesa della prova che, sembra, far più paura ai maturandi si discute ancora sulle polemiche scatenate dalla prima, in cui veniva proposta l’analisi di un testo di Giorgio Caproni. Polemiche che sono scatenate su social network, e non solo, per la scarsa conoscenza dei giovani di Caproni. C’è però anche chi ha sostenuto che non è un autore solitamente affrontato sui banchi scolastici. Il vero scandalo si è però scatenato alcune ore dopo il test, quando alcuni utenti sul web hanno scambiato il poeta per il defunto patron di Esselunga, Bernardo Caprotti.