Conoscete il vostro animale totem? Probabilmente no, ma a Milano c’è qualcuno che può aiutarvi a trovarlo. Amay Karine è una sciamana e con 98 euro potrebbe svelare le mancanze della vostra vita. Il mantello delle terapie olistiche è ampio e variegato e lo sciamanesimo è solo una di esse, quelle più famose restano lo yoga e i massaggi. Può sembrare uno scherzo, ma non lo è, l’olismo infatti ha radici antichissime. Per i filosofi l’olismo è stato uno dei motori fondanti della vita, la somma delle parti confluisce nel tutto e studiarle avrebbe portato l’uomo a conoscere la totalità del mondo.

Federica Caiazzo
Yoga – «Mi sono avvicinata allo yoga nel modo più convenzionale di tutti: stavo lavorando a Londra e avevo bisogno di riposarmi. Ben presto ho capito che era molto di più del semplice esercizio fisico con tappetino e respiri profondi», racconta Federica Caiazzo, giornalista di moda e insegnante di yoga. Il primo approccio per curiosità, poi l’innamoramento e infine la voglia di diffonderlo agli altri: «Mi ha fatto tanto bene, mi ha aiutato nella vita, perché non condividerlo e insegnarlo?». A oggi, tra le discipline olistiche, lo yoga è quella più diffusa, anche se, come ci spiega Federica: «Bisogna essere pronti a farlo, ormai è diventato una moda e nella versione stereotipata equivale davvero allo “stretching in sanscrito”. Ma non è così, chi ricerca davvero una connessione con sé stesso deve imparare a prendersi cura del proprio corpo e della propria mente trovando gli strumenti giusti per la propria crescita interiore. So che il mondo corre veloce, soprattutto quello del lavoro, però io in primis cerco di dedicare almeno un’ora al giorno allo yoga, cascasse il mondo devo aver finito tutti i miei obblighi entro quel momento, così da poter staccare la mente e dedicarmi completamente a me stessa».
Da semplice fruitrice, ora Federica è anche insegnante certificata dalla Yoga Alliance: «Il vero cambiamento l’ho avuto quando ho trovato la maestra giusta, mi ha fatto capire che il mio corpo è solo uno strumento per scendere in profondità dentro di me e per farmi sentire in connessione con il tutto. Oggi insegno, anche se mi piace più dire che condivido. Mi impegno a trasmettere i principi dello yoga con integrità e rispetto della tradizione, cerco di trasmettere la mia passione restando sempre consapevole del grado di conoscenza dello yoga di chi mi ascolta».

Mario Orlando
Massaggi – «Da ragazzo lavoravo nelle discoteche di Milano, facevo il barman, ma dal mio bancone non mi muovevo proprio, anzi odiavo il contatto fisico e le persone attorno a me, mi venivano gli attacchi di panico. Poi a Londra ho ricevuto un massaggio olistico e da lì la mia vita è cambiata, sono rimasto folgorato e ho deciso che quello sarebbe stato il mio lavoro». A quasi 20 anni di distanza, Mario Orlando è tornato a Cernusco sul Naviglio, a Milano, ed è il fondatore del centro Olistica Sweetness, dove lavora anche Federica. Per lui l’olismo va ben oltre il semplice massaggio, anzi: «Olismo è aspirare all’autoguarigione. Tramite trattamenti e terapie cerchi di equilibrare il tuo livello energetico, non c’è un percorso fisso, con il trattamento olistico si cerca di dare benessere a 360 gradi alla persona, si insegna al ricevente a imparare ad ascoltare le vibrazioni che il corpo emana». Molti però sono ancora scettici nei confronti dei massaggi, che spesso sono visti in modo superficiale, ma Orlando spiega: «Alla base c’è uno studio completo sul benessere della persona. Il californiano, ad esempio, è stato messo a punto da psicoterapeuti per curare la sindrome post traumatica da stress per i veterani che tornavano dalla guerra del Vietnam. È un massaggio psicosomatico dolce e sensitivo, studiato per offrire un senso di protezione e conforto a chi lo riceve».
Sciamanesimo – Nel centro ShivAddis a Milano, oltre ai trattamenti più tradizionali, Amay Karine offre anche rituali olistici sciamanici: «Per me olismo vuol dire entrare in contatto con la natura, diventare una cosa sola. Mi faccio portatrice di lei e cerco di mettere in contatto le persone per risolvere i loro problemi energetici e spirituali». Amay è nata in Brasile, a São Luís la capitale dello Stato del Maranhão. Dopo aver studiato antropologia all’università ha deciso di approfondire le sue origini: «Ho scoperto di provenire dall’antica tribù indigena dei Canela, da quel momento ho iniziato un percorso di cinque anni per rafforzare il mio legame sciamanico con la natura». Il passaggio dalla giungla amazzonica del Brasile alla metropoli di Milano non è stato facile, infatti Amay rivela di passare molto tempo lontano dalla città e di preferire le sedute con i suoi clienti in mezzo alla natura piuttosto che chiusi nello studio. Dai massaggi sciamanici, con erbe e olii che provengono direttamente dalla civiltà Canela, alla scoperta dell’animale totem: «Tutti noi siamo abitanti della natura, siamo guidati da uno spirito animale, io non impongo niente, aiuto solo le persone a scoprire quale sia il loro animale totem. Ognuno ne ha uno e pensando alle caratteristiche tipiche può trarre spunto per migliorare la sua vita. Per esempio, mettiamo che il tuo sia un cavallo, come lo raffigureresti? Veloce, elegante e forte, vuol dire che nella tua vita al momento mancano queste tre caratteristiche».