Ha ucciso una collega poliziotta, poi si è tolto la vita con la stessa arma, quella di servizio. É l’agente Massimiliano Carpinati l’uomo che la mattina del 1 giugno ha sparato a una donna nell’androne di un palazzo nel quartiere San Basilio, a Roma, per poi allontanarsi a bordo di una macchina bianca. La vittima, che era sposata con un altro poliziotto, lavorava alla Camera dei deputati insieme all’aggressore e abitava in quel condominio. Il corpo dell’uomo è stato trovato a bordo della stessa auto su cui era fuggito. Ancora da chiarire il movente. Con questo omicidio sono 47 le donne uccise in Italia dall’inizio dell’anno, secondo i dati diffusi dal Viminale.