Il professore di Latino l’accusa di aver suggerito durante un’interrogazione e la chiude in un armadio. Vittima dell’anomala punizione una studentessa della quinta ginnasio del Liceo Classico di Laconi, in provincia di Oristano. La vicenda risale ad alcune settimane fa, ma è stata resa nota martedì 22 aprile dai quotidiani “La Nuova Sardegna” e “L’Unione Sarda”.
Il docente 47enne sembra non aver apprezzato la solidarietà tra compagni e avrebbe punito la ragazza. Non si è limitato a mandarla “fuori dalla porta” o “dietro la lavagna”, ma ha preferito chiuderla nell’armadio. L’alunna sarebbe poi uscita e il docente avrebbe chiesto a una compagna di dare un calcio all’armadio.
L’adolescente è tornata a casa in lacrime e, umiliata, ha raccontato tutto ai genitori che si sono riferiti al preside. È quindi scattata un’indagine e il docente è stato spostato in un’altra sezione.
La vicenda ha diviso l’opinione pubblica cittadina: per la dirigenza della scuola si è trattato di «uno scherzo di pessimo gusto», mentre i familiari dell’allieva hanno criticato il comportamento del professore, ma senza sporgere denuncia. «Mia figlia è tornata a casa in lacrime, ci ha raccontato l’accaduto e non potevamo far finta di nulla», ha detto la madre.
Silvia Morosi