Quindicimila persone in piazza Duomo. Lo sguardo fisso sui due maxi-schermi che trasmettevano in diretta quello che avveniva all’interno della Cattedrale. L’omelia dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini, le lacrime dei figli e della compagna Marta Fascina, lo sguardo serio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le facce tristi dei grandi della tv di Mediaset come Maria De Filippi, Barbara D’Urso e Gerry Scotti. Tutti presenti e commossi per l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi. Presenti alcune personalità estere come l’emiro del Qatar Al Thani, il premier ungherese Viktor Orban e quello albanese Edi Rama. Fuori dal Duomo sostenitori politici, giornalisti e gli immancabili tifosi. Al vento si innalzavano decine di bandiere del Milan e del Monza, ma anche di Forza Italia, il suo partito politico. «Desiderava la vita, l’amore, le gioie. È stato un uomo e ora incontra Dio», predica Monsignor Delpino in un’omelia quasi laica, senza citazioni dalle Sacre scritture. Poi, il viaggio verso la villa ad Arcore dove riposeranno le sue ceneri nel mausoleo di famiglia costruito dallo scultore pescarese Pietro Cascella, insieme alla tanto amata madre Rosa e alla sorella Maria Antonietta.