Acquedotto molisano

La Molise Acque assicura il rifornimento di acqua a 170 comuni molisani, pugliesi e campani. Foto: l'acquedotto del Molise (fonte: altromolise.it)

Lunedì 17 dicembre era toccato alla Protezione Civile di Campobasso, martedì 18 alla Molise Acque: secondo blitz della Polizia, in due giorni, negli enti pubblici del Molise. Il sopralluogo è partito da un’inchiesta sull’assunzione, in seguito ad un concorso, di 218 tecnici da utilizzare per la ricostruzione post sisma. L’indagine era scattata dopo le denunce per procedure poco chiare e favoritismi e ora si sta allargando ad un uso improprio di fondi pubblici.

Sarebbero ancora diversi gli enti regionali coinvolti nell’inchiesta dalla procura. Alle 8.30 gli agenti di polizia si sono presentati alla sede di Molise Acque, dove hanno acquisito numerosi documenti. Mezz’ora dopo l’arrivo della polizia negli uffici dell’agenzia speciale, è arrivato anche il commissario dell’ente Michele Picciano, ex presidente del Consiglio regionale, assolto di recente dall’accusa di voto di scambio e già indagato per le spese sostenute durante la permanenza in Regione. «Sono tranquillo. Mi sembra di capire che si tratti di controlli di routine. Ci stanno chiedendo alcuni documenti che la struttura sta fornendo».

Angela Tisbe Ciociola