Sono stati arrestati e portati in carcere dai Carabinieri, nella mattina del 22 maggio, due ragazzi di 18 e 21 anni, accusati dell’omicidio del 19enne Paolo Stasi, avvenuto a A Francavilla Fontana (BR) il 9 novembre 2022. Secondo gli inquirenti, il primo, all’epoca minorenne, sarebbe stato l’esecutore materiale: avrebbe attirato il coetaneo davanti alla propria porta di casa freddandolo con un colpo di pistola. L’altro sembra che guidasse l’auto su cui poi sono entrambi fuggiti. Domiciliari per una 24enne e obbligo di dimora per altri due 20enni, tutti coinvolti nel caso per spaccio di droga. Il movente dell’omicidio sarebbe un debito di 5mila euro accumulato da Stasi a causa dell’acquisto di sostanze stupefacenti. È indagata anche la madre della vittima, Annunziata D’Errico, coinvolta nell’attività di spaccio, che avveniva nella sua abitazione.
Brindisi, omicidio Paolo Stasi: il killer era un minorenne
Eseguite dai Carabinieri cinque misure cautelari. Il movente un debito di 5mila euro per spaccio di droga. Indagata anche la madre della vittima
di STEFANO GUARRERA | Mag 22, 2023