Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e amministratore delegato di Duferco
Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e amministratore delegato dell’azienda Duferco, società che si occupa del commercio di acciaio con sede a Lugano, è stato arrestato nella mattinata di martedì 17 marzo dalle autorità belga. Lo accusano di aver corrotto alcuni ufficiali della Repubblica Democratica del Congo, tra cui l’ex primo ministro congolese Adolphe Muzito, per ottenere appalti nel settore del gioco d’azzardo e in quello siderurgico. A renderlo noto è stato TicinoNews. Manette ai polsi anche per Massimiliano Croci, responsabile delle filiali europee per Duferco.
I due dirigenti si trovavano nella capitale belga proprio perché chiamati a testimoniare nell’ambito di un’indagine sui rapporti illeciti con gli ufficiali dello stato africano. La polizia li ha fermati appena dopo l’atterraggio in aeroporto. Secondo l’accusa, i due industriali sarebbero i mandanti di Serge Kubla, sindaco di Waterloo ed ex ministro, arrestato lo scorso 24 febbraio. Il politico, con l’aiuto di mazzette, aveva il compito di diversificare le attività della Duferco in Congo, nel settore del gioco d’azzardo e nel sito siderurgico di Metallurgical Maluku. Kubla, già nel 2009, aveva ammesso di aver consegnato 20 mila euro alla moglie dell’ex primo ministro congolese, Adolphe Muzito, giustificando il passaggio di denaro come pagamento di una fattura. Il sindaco aveva anche aperto una società a Malta, la Socagexi Ltd, che aveva ricevuto da Duferco un totale di 240 mila euro, per “sondaggio sulle prospettive commerciali in Paesi africani (Congo, Guinea)” e “costituzione di una società in Congo”.
Già da tempo Duferco, oggi controllata dalla cinese Hebei Iron and Steel Group, si era dichiarata estranea ai fatti. In una nota ufficiale, il Gruppo ha definito «stupefacente» l’arresto, aggiungendo che «questo modo di procedere non può essere altro che un mezzo di pressione inammissibile».Gozzi e Croci compariranno davanti al giudice della Chambre du Conseil entro venerdì 19 marzo, per la convalida dell’arresto.
Ligure, 61 anni, Antonio Gozzi è professore universitario a Genova. Oltre ad essere la figura di riferimento dell’associazione delle aziende siderurgiche italiane, nonché ad del gruppo ora cinese, è anche presidente della Virtus Entella, una squadra di serie B. «Presidente, ti aspettiamo a Chiavari per la partita col Catania sabato», recita un comunicato firmato dal direttore generale della squadra, che confida «in un rapido accertamento della verità da parte della giustizia belga».
Michela Rovelli
