Un Boeing 707 adibito al trasporto merci si è schiantato nella mattinata di lunedì in Iran, nell’aeroporto Fath di Karaj, città non lontana da Teheran, provocando la morte di 15 persone. L’aereo, dopo un tentativo di atterraggio di emergenza causato dal maltempo, ha sfondato il muro di cinta dello scalo, finendo contro i palazzi di un complesso residenziale. Il velivolo si è poi incendiato. Le prime informazioni sono state rilasciate dal portavoce per il dipartimento delle emergenze Mojtaba Khaledi. L’agenzia di stampa Irna riporta la testimonianza di un funzionario dell’aeroporto di Fath, secondo il quale lo schianto sarebbe stato causato da un errore del pilota in fase di atterraggio.
Le vittime – Sono almeno 15 le vittime confermate dello schianto. Tra i membri dell’equipaggio ci sarebbe un solo sopravvissuto, l’ingegnere di volo, che è stato trasportato in ospedale. Ancora nessun dato su eventuali vittime nel complesso residenziale. Il cargo, che trasportava carne, era partito da Biškek, capitale del Kirghizistan, ed era diretto a Payam, città situata a sud-ovest rispetto al luogo dello schianto, a circa 35km dalla capitale Teheran. Il velivolo era di proprietà dell’esercito iraniano.